PROTESTA DI NATALE
Non immaginavo che i primi problemi del blog venissero
proprio dall’interno della nostra Colonia.
Me ne sto tranquillo a scrivere i biglietti di auguri per i
miei colleghi capocolonia delle varie comunità sparse per Monte Malbe quando
ORFEO sale sul tetto della casetta e con un colpo di tosse attira la mia
attenzione.
Ha la classica espressione contrita del muso di quando mi
deve comunicare una notizia non buona.
“Sono i vermi che ti fanno tossire o devi dirmi qualcosa?” lo apostrofo.
“Grane in vista, Generale!” risponde (lui mi chiama così). E
con la coda indica il pianoterra della Colonia.
Sbircio in basso e vedo LITTORINA che mi osserva, insieme ad
un’altra decina di gatte.
“Cosa volete?” chiedo
un po’ scocciato.
“Conferire in privato”, risponde la mia Vice.
“Sali”, la invito.
Insieme a lei cominciano a salire sul tetto anche CERES,
PINELLA, EMILIA, LIRA e tutte le altre gatte, compresi i nuovi arrivi GINGER e
BITTER.
“Rimani qua”, dico ad ORFEO, temendo per la mia incolumità.
ORFEO capisce al volo e lancia un segnale anche a BAIOCCO,
il Buttafuori della Colonia, che sale sul tetto e si posiziona al mio fianco.
“Ditemi”, faccio in tono secco.
Comincia un vocio incredibile, sembra di stare al mercato
del pesce. Parlano tutte insieme.
“SILENZIO!” le interrompe BAIOCCO, che spera sempre di poter
menare le zampe. Gatte, cani o bambini, per lui è indifferente.
“Calma…” faccio pacatamente. “LITTORINA: esponi il
problema!”
“Non ci sentiamo degnamente rappresentate nel blog!”
interviene invece CERES, la Sindacalista della Colonia.
“Cioè?”
“Scrivete solo tu e il Capo. Non c’è parità di
trattamento!” replica la Sindacalista.
“Devo chiudere la rubrica del Capo?” domando perplesso.
“Abbiamo firmato un documento dove lui ci concede computer e connessione in
cambio delle quattro stronzate che scrive. Se non lo rispettiamo addio blog!”
“Non è quello che intendiamo”, si intromette la mia Vice. “Per
equità e democrazia vorremmo anche noi la NOSTRA rubrica.”
“Sì! E magari pure il diritto di voto e la possibilità di
prendere la patente!” lancio la battuta che, però, viene raccolta da una
ventina di sguardi infuriati.
“Scherzavo… “ mormoro. “Comunque non la vedo una cosa
fattibile. Io so poco di rubriche e problemi femminili, figuriamoci il Capo!”
“Non la devi mica curare tu la NOSTRA rubrica!” stavolta è
LIRA, la Segretaria della Colonia.
“Ah, no? E chi? Il Capo?”
Venti code fanno simultaneamente segno di no, poi indicano
PINELLA, la Parrucchiera della Colonia, nota in tutta Monte Malbe per i suoi
pettegolezzi.
“Ragazze… “ cerco di rabbonirle per trovare una scappatoia,
“cercate di essere comprensive. Non possiamo aprire una rubrica di gossip nel
blog. Ai lettori non gliene frega niente dei pettegolezzi!”
“Sicuro?” ancora LIRA mentre mi porge una stampata di
computer.
La afferra ORFEO e LIRA commenta: “E’ l’indagine sui lettori
del nostro blog che ha fatto PERICLE (l’Informatico della Reggia): controlla le
quote di chi ci segue!”
Comincio a leggere e due cifre mi balzano all’attenzione:
MASCHI 27% - FEMMINE 72,5%
“E’ un sondaggio sbagliato: manca uno 0,5% per fare 100!”
“No!” CERES “E’ un transessuale brasiliano che PERICLE non
ha saputo collocare.”
La trattativa procede fino a notte inoltrata, con poche
pause per un coffee break e qualche bisognino urgente. Viene pure contattato
telefonicamente SERPOTTO, l’Avvocato dei Gatti di Monte Malbe, che non trova
ostacoli legali per una nuova rubrica gestita dalle gatte delle due comunità.
“Le due comunità?” dico meravigliato.
“Certo!” prosegue il legale “La petizione è firmata anche
dalle micie della Reggia.”
“Petizione? Quale petizione?”
“La petizione per la richiesta della LORO rubrica. Ne hanno
mandata anche una copia all’ASL e alle varie Associazioni Animaliste. Secondo
me CI conviene assecondarle, altrimenti TI stampano un casino che non ne vieni
a capo. Poi, sicuramente il blog ci guadagnerà in lettrici, che sono quelle a
cui più interessano gli animali d’affezione.”
“Allora, invece di leggerci, venissero su ad adottare queste
gatte rompipalle!”
“CERES adottata? Ce la vedi, TAZZA?”
“No. Decisamente no.”
“E sia!” concludo così l’estenuante trattativa. “Massimo un
post a settimana e niente foto scandalistiche!”
“Una firma, grazie”, fa LIRA porgendomi un foglio
dattiloscritto.
“Prima lo leggo e domani ve lo rendo. Però…”
“Però?” ripetono tutte in coro.
“Nulla è gratis. La mattina mi piacerebbe fare colazione con
un sandwich al tonno e carciofino. Dicono che quelli del forno di Capocavallo
siano sublimi…”
PINELLA - La Parrucchiera della Colonia |
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