LA CUCCIA DEL CAPO
Sono arrivate tutte le letterine per Babbo Natale.
Veramente sono cinque in più del dovuto, secondo l’ultimo censimento felino dell’estate 2013: o qualcuno ha fatto il furbo sperando che il vecchio con la barba bianca sia talmente rincoglionito da non accorgersi di doppie richieste o ci sono dei nuovi intrusi, sia in Colonia che alla Reggia.
Veramente sono cinque in più del dovuto, secondo l’ultimo censimento felino dell’estate 2013: o qualcuno ha fatto il furbo sperando che il vecchio con la barba bianca sia talmente rincoglionito da non accorgersi di doppie richieste o ci sono dei nuovi intrusi, sia in Colonia che alla Reggia.
Alla Colonia uno l’ho beccato subito: il microscopico cane
del contadino che viene ad ingozzarsi di crocchette a sbafo dei randagioni ma,
per amor di pace, lo tollerano. Ha richiesto delle ciotole porta crocchette di
dimensioni esagerate: bocciato.
Gli altri quattro intrusi sono alla Reggia; eppure i conti
li so fare bene!
Dopo una veloce scorsa delle letterine scopro il colpevole,
anzi la colpevole: GIGIA.
Ha richiesto: la serie completa di filmati di Simon’s Cat,
un poster di Simon’s Cat da appendere sopra la sua cuccia, la foto con dedica
autografata di Simon’s Cat, lo zainetto di Simon’s Cat per quando andrà
all’asilo e la ciotola per l’acqua con l’adesivo di Simon’s Cat. Buona la
quinta.
La cechina PIMPI ha richiesto un nuovo paio di occhiali con
le lenti scure. Sarà accontentata.
Pannoloni più morbidi per i due uretrostomizzati e nuovi
deambulatori per gli storpiarelli della Reggia.
Una versione rilegata in pelle del nuovo Codice Civile
Felino per SERPOTTO: bocciato.
Poi altre richieste improponibili dagli abitanti della
Reggia del tipo: crocchette FIT 32 senza il buco, lattine da 1 kg di Gourmet
Gold al pollo ruspante, una gabbia con la ruota e due criceti (anche senza
ruota e senza gabbia), una mortadella di quelle lunghe 3 metri del
supermercato, un deodorante da applicare alla coda di ROMEA che ha il vizio di
mollare puzzette mefitiche, una dentiera per PACCOLINO, l’indulto annuale alla
somministrazione dell’antipulci (ben 5 richieste!), una TV 48” con la parabola
satellitare per vedere i mondiali di calcio e…
una palla da rugby? (anzi, due!)
?
Alla Colonia, i gatti poveri hanno espresso desideri più
concreti: pasta al makarel almeno due volte a settimana, la domenica crocchette
di migliore qualità, nuovi morbidi pile per le cucce, il riscaldamento per la
casetta di legno (questa la vedo dura), nuovi giochi da appendere ai rami dei
castagni, il solito indulto per evitare l’antipulci (questa è ancora più dura),
la camicia di forza per CREMINO (sottoscrivo), un nuovo tappeto da stendere
vicino alle panchine, una casetta di plastica come quelle degli asili, fionde e
bulloni per difendersi dai cani vaganti e… una palla da rugby?
?
Mi sono attivato e ho cercato di accontentare tutte le
richieste plausibili, comprese le tre palle ovali (di quelle che si regalano ai
bimbi). Chi non potrò accontentare si consolerà con una prelibata scatoletta di
Gourmet, gusto a scelta.
Ora vado a ritirare il costume da Babbo Natale in tintoria e
a scrivere i bigliettini.
Dura la vita del gattaro…
PIMPI - La Cechina della Reggia |
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