lunedì 31 gennaio 2022

ANNUNCI & DEDICHE - BACCALA'

 BACCALA' da una decina di giorni era assente dalla Colonia; non lo avevo scritto ancora perché sapevo che si sarebbe ripresentato, non so quando ma sarebbe tornato a trovarci.

Ignote sono le cause della sua assenza, per il momento solo ipotesi.

E' stato sterilizzato da poco tempo e forse gli ormoni ancora in circolo l'hanno richiamato ad un'ultima campagna amorosa; ma visto il soggetto credo che questa sia l'ultima ipotesi possibile.

Ha cambiato abitudini; da tempo smetteva di frequentare la Colonia e si allontanava subito dopo il pasto, forse infastidito dal rude SILVANO o dalle visite notturne di volpi e istrici alle crocchette (a proposito, lo sapete che fanno a turno? Una notte le volpi e l'altra gli istrici; stanotte dovrebbe toccare agli istrici). Questa, sempre considerando il soggetto in causa, è un'ipotesi più che valida.

Altra ipotesi è che cerchi la strada per ritornare alla sua precedente casa; visto il soggetto gli dovrò procurare un GPS.

L'ultima ipotesi, e secondo me la più probabile, è che stia cercando di abbrancarsi ai numerosi ed invisibili gatti vaganti e inselvatichiti che bazzicano la zona. Ergo, di gatti sconosciuti o quasi in zona ce ne stanno diversi; due giorni fa è tornato per la sua visita annuale CARLETTO (un vagante che forse aveva una casa).

Comunque oggi il figliol prodigo è tornato alla base, con un buon anticipo sui tempi stimati. Tranquillo, come se si fosse allontanato per un urgente bisogno fisiologico, ma sempre molto attento ai movimenti di SILVANO, indaffarato a controllare il costante e fastidioso girovagare di Umberto per lo spiazzo della Colonia.

Ha mangiato un piatto di umido ed è rimasto in attesa che Umberto decidesse di interrompere l'orbita intorno alla casetta per passare poi alle crocchette sotto al tavolo esterno.

Ci siamo dati un'occhiata di intesa; forse lo rivedrò domani o forse tra un mese.

Giudizio BACCALA' ché il Monte è pieno di insidie!



BACCALA'
"Quante storie! Ero solo uscito a comprare le sigarette!"

  

domenica 30 gennaio 2022

F.Y.L. (Five Years Later) - GIANNA Ventresca

 Una perfetta gatta da tavolo, soprattutto quello da pranzo; una presenza silente e costante che accompagna con lo sguardo (curioso e schifato) ogni boccone che si avvicina alla bocca del Capo.

Fino a quando sei alla frutta (inteso come fine pasto!), che capisce e decide se sia il caso di rimanere: mandarino, banana o kiwi si può smettere di perdere tempo inutilmente al desco del Capo. Fragole o macedonia si fa volentieri uno sforzo e si rimane fino a quando un prezioso ciuffo di panna spray viene elargito dal munifico gattaro.

Che dura è la vita...


Giugno 2017
"Cosa mette il Capo sulle fragole?"


"Vedi di sbrigarti con quel contorno ché stasera vado di fretta!"


"Azzo! Pensavo fosse panna!"

venerdì 28 gennaio 2022

#finchenonsitrovailcadavereilgattoevivo - CARLETTO

Un gatto dalle mille vite e cento nomi; LIPPO, LAMPO, TIDE fino ad arrivare al definitivo CARLETTO.

Il gatto è sempre lo stesso, e ho già scritto di lui altre volte.

TEMPI DURI - CARLETTO

UN RANDAGIO INDIPENDENTE

Sono 6 anni almeno che bazzica Monte Malbe e talvolta la Casetta nel bosco, oggi è tornato dopo la sua ultima visita certificata, esattamente l'anno scorso.

Credo comunque di averlo scorto nei giorni scorsi sotto la Colonia scambiandolo per BACCALA'.

Dopo la sua visita dell'anno scorso l'avevo praticamente già seppellito, visto come era ridotto.

Invece oggi è arrivato, non invitato e poco gradito anche ai suoi simili della Colonia, a banchettare con le crocchette. Quasi in splendida forma, se si esclude una probabile insufficienza renale o quasi certa positività alla FIV, visto il cranio sempre più affusolato.

Comunque CARLETTO è ancora vivo e in pista tra i boschi di Monte Malbe; sicuramente è uno dei gatti fantasma che la notte viene a nutrirsi di crocchette in Colonia (insieme a istrici, ricci e volpi).

Sarei molto curioso di conoscere la sua storia dall'arrivo a Monte Malbe; ho sempre il sospetto che fosse il gatto che stava insieme alla NINNI il giorno del suo abbandono, e i tempi coincidono.

E' comunque una curiosità che non potrò mai soddisfare fino a quando non imparerò il silenzioso linguaggio felino.

Vai CARLE', tieniti in forma!


CARLETTO

nella sua visita odierna



 

mercoledì 26 gennaio 2022

martedì 25 gennaio 2022

STORIA DELLA COLONIA

 



L'ERA 

PRE-COVID





SAETTA non c'è più, quale esponente più anziano de I Gatti di Monte Malbe distaccati alla casetta nel bosco tocca a me, BARTOLOMEO, continuare a raccontarvi la storia della nostra Colonia Felina.

10 anni sono passati da quando ci siamo trasferiti dalla Colonia Vecchia alla Nuova, ci siamo adattati, siamo ridimensionati come numero e questa una cosa buona, per tutti, Capo compreso.

Prima con la presenza media di 50 gatti (picco 70 felini) era oltremodo difficile essere gestiti al meglio ed avere le giuste attenzioni. Ora, che siamo in media dalle 23 alle 28 unità è tutto un altro mondo. Un'occhiata basta per sapere subito chi sono gli assenti del giorno, qualche secondo per ricordare se l'assenza è prolungata o solo temporanea, si mangia meglio e più abbondante, le attenzioni sono per tutti e ci scappa pure qualche spazzolata al pelo quando uno ne ha bisogno.

La casetta è stata coibentata e ora fa meno freddo, le panchine esterne rifatte, come pure la scaletta che porta su al tetto della casetta. Molti irriducibili o assenti cronici sono oramai presenti giornalmente.

E' un vivere quasi da gatti di casa.

In 10 anni molti colleghi sono arrivati, alcuni si sono fermati solo qualche momento, altri sono stati per fortuna adottati, alcuni sono stati trasferiti alla Reggia per problemi vari e altri, come SAETTA, ci hanno lasciati per sempre. Ma si sa; è quello che in gergo quasi scientifico chiamano la turnazione della colonia felina. Tanti ne arrivano e tanti ne partono; la colonia felina è un mondo fluido, in movimento costante e ogni giorno il Capo arriva da noi con il pensiero di trovare novità (di solito non belle).

Siamo grassi, ce lo dicono tutti e cominciamo a crederci, soprattutto quando arriva qualche gattofila che ha avuto 3 gatti in vita sua (e già dal verbo avuto capiamo che è una persona che di gatti capisce quanto noi di fisica quantistica) e rimprovera il Capo che ci sono gatte incinte tra di noi (TURMALE', CORNIOLA, RALF e GGNAZZIO per fare un esempio) e, peggio ancora, pretende di spiegare al Capo come si gestiscono i gatti.

Sono i momenti migliori della giornata, vedere il Capo che spiega che quelli (i nomi tra parentesi) sono maschi (e pure senza palle) per poi virare al "Ma levati dai coglioni" (solo pensato, ma oramai noi lo leggiamo come le etichette dei barattoli di paté) quando iniziano la lezione sulla nostra corretta gestione. Anche BAIOCCO pensa "Ma levati dalle palle, va!"

Per il resto noi siamo qui, alla casetta o sparsi per il bosco a riposare, in attesa del momento clou della giornata: l'arrivo del Capo con i vettovagliamenti!

Vostro BARTOLOMEO, l'esponente anziano della Colonia Nuova.


PERONI e FLIPPER

"Il bancomat, fregagli il bancomat al Capo!"

  

lunedì 24 gennaio 2022

I COLORI DI MONTE MALBE - I Rossi del Monte

I gatti rossi a Monte Malbe sono rari, anche se nel passato hanno annoverato tra le file l'indimenticato TAZZA, quindi è giusto raggrupparli tutti insieme, anche se hanno residenze diverse.

CORNIOLA

E' il più anziano di tutti e vive dal 2008 in Colonia (prima la Vecchia, poi la Nuova). Il rosso monolite del bosco.



QUARK 

Anche lui abitante della Colonia Nuova, ma decisamente più giovane.



BAMBU'

Il rosso ritardato abita invece alla Reggia per i suoi problemi mentali e relazionali con altri gatti. E' il più giovane di tutti.



MORGAN

E' un imbucato alla Reggia, sicuramente ha dei padroni nelle vicinanze ma lui preferisce orbitare perennemente alla Reggia e nessuno lo è mai venuto a cercare. Forse la sera, quando si spengono le insegne e il "locale" chiude torna a fare visita ai suoi proprietari.



domenica 23 gennaio 2022

LE NOSTRE FOTO (segnaletiche) - ZiBIDE'

QUESTURA DI PERUGIA


NOME - ZiBIDE'

DATA DI ARRESTO - 7 dicembre 2018 (costituitosi spontaneamente alla Reggia)

CHIP - 380260043737027

CLASSE - PRESUMIBILE 2017

RESIDENZA - Reggia di Monte Malbe

MANTELLO - Tigrato pelo extralungo

OCCHI - Due (verdi)

CODA - Sì (tigrata pelo lungo)

ZAMPE - Quattro

CARATTERE - Estremamente socievole

INTERESSI - L'ordine e la legalità

SEGNI PARTICOLARI - Si ritiene l'ultimo esemplare vivente dei Gatti delle Sacre Selve di Monte Malbe (dai quali discendono i gatti norvegesi)



mercoledì 19 gennaio 2022

COMPLEANNI - PUNTINO

 Sesto compleanno di recupero per PUNTINO, una delle colonne portanti della Reggia che vive la sua felinità col massimo del rigore zen.

E' il gatto eccezionale: quando lo chiami risponde ed arriva subito, sporca poco, è parco nei consumi (forse), tollerante con tutti, se riportasse a casa anche uno stipendio sarebbe un gatto perfetto!

Rispetto agli altri abitanti felini della Reggia PUNTINO merita solo elogi, ma non diteglielo!

Buon compleanno PUNTINO!



PUNTINO
"Mi chiama ancora una volta, che rottura di coglioni 'sto Capo!"

domenica 16 gennaio 2022

OMM... Ospedale Monte Malbe - Campagna Sterilizzazione 2022

 Fallita la cattura di MECO ripieghiamo su un altro nero (tanto di neri a Monte Malbe c'è abbondanza, e non mi riferisco alla mole di GGNAZZIO)!

SCIAMPINO, uno dei superstiti de La Macchia Nera, detto anche Il Gigante Buono (stavolta sì per la mole!) è capitolato giovedì 13 scorso sotto i bisturi dei dottori della ASL.

"Giusto mi impicciava quel fagotto sotto la coda!" ha commentato non rendendosi ancora conto che quel fagotto avrebbe portato gioie e dolori (sicuramente più dolori) con l'andare del tempo.

Tutto è andato per il meglio e Il Gigante Buono continua a scorrazzare e a giocare coi suoi simili nel bosco della Reggia.

Il classico Grande, Grosso e Coglione, come ama definire questi soggetti il Capo; l'eterno bambino.



SCIAMPINO
"Capo, ma una pianta che fa i frutti neri ce l'abbiamo?"

sabato 15 gennaio 2022

ANNUNCI & DEDICHE - Schulprojekt Umbrien

 "Tieni Capo" fa PERONI porgendomi una busta.

La apro e do una sbirciata dentro "Azzo! Chi avete rapinato stavolta!?"

"Nessuno, è quanto hanno ricavato col mercatino Lo Schulprojekt Umbrien a Natale. Sono venuti e ci hanno lasciato la busta."

"Li avete ringraziati almeno?"

"Certo, hanno detto anche che siamo tutti belli, coccoloni e simpatici!"

"Immagino che la LELENA non c'era..."

"No, era a rincorrere i cinghiali."

Nelle zampe di PERONI spunta una seconda busta.

"E questa? Un'altra offerta?"

"No, Capo, ci sono dei bigliettini con i nostri desideri. Se pagate le spese avanzasse qualcosa..."

"Vediamo. CANASTA delle coperte più morbide per la sua cuccia. GGNAZZIO qualche barattolo di Whiskas (gusti vari). ORTICHINO 2 stampelle in titanio. BARTOLOMEO la pensione. E questo biglietto macchiato di rosso?"

"E della LELENA, il rosso è sangue, non suo..."

"LELENA un sacco da pugilato... Per ORTICHINO, BARTOLOMEO e la LELY la vedo dura, ma domani pranzo speciale per tutti!"

Grazie Schulprojekt Umbrien!



Un ringraziamento speciale a Elke, Meike, Amanuel e Alexander!



venerdì 14 gennaio 2022

IL GATTARO SURGELATO

 




    LA CUCCIA DEL CAPO





Mercoledì 12 gennaio 2022, ore 14,30: scadenza dello stato di libertà provvisoria di MECO per ultima chiamata alla sterilizzazione.

Sotto una tramontana che non perdona (Gattaro e Gatti) si apprestano gli ultimi dettagli e si posiziona la gabbia da cattura in prossimità del Punto X, la zona preferita di MECO per il pasto.

L'allenatore BAIOCCO rimesta subito le carte e sposta al Punto X TURMALE', RALF e AVANA, i gatti più voraci della Colonia, liberando MECO e posizionandola al Punto Y.

La gabbia viene prontamente spostata al Punto Y con ancora TURMALE' dentro che pasteggia con i gustosi bocconcini da acchiappo del gatto da sterilizzare.

Si ricarica l'esca con del profumatissimo Whiskas Geflugel in sauce opportunamente riscaldato per sprigionarne l'inconfondibile aroma.

Aroma che però cattura subito l'attenzione di FLIPPER (e il suo appetito).

Pazienza, MECO sarà ancora più tranquilla che se entra ad assaggiare i bocconcini non le succederà nulla. Si aggiunge platealmente di nuovo l'esca (che stavolta cattura CORNIOLA) mentre MECO viene sollevata dal Punto Y a quello Z dal solito bastardo allenatore BAIOCCO.

Spostare la gabbia da cattura con CORNIOLA dentro è un'impresa da olimpionici di sollevamento pesi, quindi il rosso mastodonte viene preso a calci e allontanato mentre la gabbia da cattura raggiunge il Punto Z.

CORNIOLA non la prende bene e ruba il barattolo aperto di Whiskas fuggendo nel bosco. SILVANONE non perde l'occasione di sgambettarlo e CORNIOLA e Whiskas finiscono giù nel dirupo. L' arbitro BARTOLOMEO estrae prontamente il cartellino rosso ai danni di SILVANONE e va a riposizionare il Whiskas oramai disperso a terra e congelato nella gabbia.

Il Whiskas congelato è immangiabile, come fa notare MECO, mentre GGNAZZIO la sconfessa ripulendo a linguate tutto quel ben di Dio.

Magicamente appare nelle mani del Capo una seconda lattina di Whiskas (stavolta gusto Lahm, ma sempre in sauce) ancora calda che, una volta aperta sprigiona un profumo che lo Chanel 5 sembra acqua di fogna.

"Capo, ma io lo preferisco al Geflugel!" ammonisce MECO.

"Non rompere i coglioni ed entra in gabbia!" la risposta che vale al Capo il cartellino giallo sventolato dal solito arbitro BARTOLOMEO.

Per rappresaglia MECO si sposta al Punto G (non pensate male, ma la lettera Gamma non l'ho trovata nella tastiera). Anche la gabbia, insieme a RALF, si sposta al Punto Gamma.

MECO è sempre più incuriosita dai colleghi che seguono diligenti il viaggio della gabbia, entrano, mangiano ed escono con il ruttino di soddisfazione.

La preda sta per capitolare...

E in effetti MECO inizia un lento avvicinamento alla gabbia e ci infila la testa dentro. Ma con uno scatto da centometrista e una poderosa culata ancora CORNIOLA la sposta di un paio di metri. Un altro poderoso calcio del Capo lo centra in pieno mentre l'arbitro BARTOLOMEO estrae ancora il cartellino giallo per il Capo, poi il rosso che ne decreta l'espulsione. Per punire CORNIOLA invece accorre il solito SILVANONE.

Il Capo è costretto ad accomodarsi in panchina, con la tramontana alle spalle che gli gonfia la giacca a vento.

"Va bene!" esclama "Mi fumo una sigaretta mentre aspetto che MECO entri!"

Al quinto pacchetto di Winston il Capo perdeva fiducia e pazienza.

"MECO, vaffanculo!"

Si conclude così con un'altra prevedibile sconfitta del Capo il 4° tentativo di cattura di MECO per la sua sterilizzazione.

Da lunedì prossimo si andrà avanti con tentativi ad oltranza, fino alla capitolazione della piccola nera. 

Per sopperire alla frustrazione della sconfitta il Capo ha ingabbiato il docile SCIAMPINO (detto il gigante buono) che sempre nero è.



MECO
"Capo, appena entri dentro la gabbia devo tirare la cordicella, giusto?"


lunedì 10 gennaio 2022

COMPLEANNI - ZOLLETTA

 4 anni dall'abbandono della segretaria perfetta a Monte Malbe.

Una piccola, intimorita, ma docile e spaesata sul piazzale davanti al portone di ingresso del convento; il posto più pericoloso di tutto il Monte.

Fresca di abbandono, indecisa sul da farsi, ignara che dietro quel portone ci stavano due cani pronti a farla a pezzettini.

Ma il Capo è giunto in suo soccorso: "Alla Reggia ho giusto bisogno di un'apprendista segretaria, con contratto precario e sottopagato, con orario di lavoro massacrante e punizioni corporali se tutto non risulterà in ordine. Che faccio, ti carico in auto o suono per farmi aprire il portone e gettarti dentro?"

"Vitto e alloggio?" rispose la gattina smarrita.

"Ogni tanto... ma scarso e di pessima qualità. Di dormire non se ne parla nemmeno durante il lavoro!"

"Contributi?"

"Certo! Contribuirai al benessere dell'umano della Reggia!"

"Un'occasione unica! Dai, portami con te, sarò una segretaria perfetta!"

Da allora la grigia pelosa, il terzo occhio del Capo alla Reggia, vive nella sua tana, assentandosi solo qualche istante per gli stetti bisogni fisiologici e controllando che tutto il lavoro amministrativo sia organizzato al meglio.

"Il Bundy sta per finire, Capo. Ho già provveduto al riordino. L'ultimo antipulci che ti hanno regalato li hanno ingrassati qui parassiti, ora sul groppone della RINGA giocano la finale del Torneo delle Sei Nazioni. Un paio di ciotole di plastica si stanno disintegrando, sarebbe meglio sostituirle con quelle di acciaio inox!"

"Basta! Per carità, che affare del cazzo ho fatto a caricarti su quel giorno..."

"Cos'hai detto Capo?"

"Auguri ZOLLETTA!"



ZOLLETTA
"Questo mese c'è da pagare i contributi a tutti I Gatti di Monte Malbe, 
io per prima!"


giovedì 6 gennaio 2022

IL PREDICATORE

 




          DIARIO DI BORDO

     a cura del Valente Capo Colonia

                 BAIOCCO







Si carica il suo zainetto pieno di opuscoli in spalla e va, sempre nello stesso periodo, oramai da tre anni.

Saluta tutti e dice "Aspettatemi e avvertite il Capo che tornerò presto!"

Non è un pellegrinaggio espiatorio, neppure un volantinaggio duro e paziente; seguendo vecchi tratturi e vie aperte da boscaioli etruschi 2500 anni fa, e puntualmente riaperte da quelli attuali, batte tutto il monte, dal cimitero di Capocavallo a quello di Migiana, da La Trinità alle Antenne, dalla Troscia del Melo al rudere del Santuario della Madonna del Sasso con un unico scopo: trovare e convertire all'astinenza sessuale maschi interi padronali vaganti, gatti ferali, semi ferali o selvatici e femmine fertili.

Lo fa, o almeno ci prova, elargendogli dei vecchi depliant che inneggiano alla castrazione del gatto maschio e sterilizzazione della femmina e mostrando loro foto del paradiso che li attende appena eseguita l'operazione: la Colonia Nuova di Monte Malbe.

Talvolta torna un poco acciaccato, soprattutto i gatti ferali diventano maneschi se cerchi di coinvolgerli in questa discussione.

Quelli selvatici rispondono che loro seguono solo le leggi della natura e comunque al paradiso non ci credono.

Coi semi ferali un poco di dialogo si può instaurare, ma solo perché loro vogliono indicazioni per trovare la Casetta nel bosco e le preziose crocchette che mette a disposizione dei gatti vaganti.

Anche oggi è tornato, dopo un tour di tre giorni, stanco, affamato e sporco, e con lo zainetto vuoto.

"Missione compiuta!" ha esclamato esausto.

Non so quanti felini sia riuscito a convertire, ma visti i risultati delle scorse missioni sono piuttosto pessimista.

"Bentornato FLIPPER!" lo ha accolto il Capo "Come è andata?"

"Allora Capo" sottovoce "Al Troscione bazzica una tricolore fertile e almeno quattro maschi interi sconosciuti. A no! C'era PAVESINO, tre maschi sconosciuti. A La Zita almeno due femminucce, abbastanza allegre e disponibile dicono, e un paio di maschi interi. Più PAVESINO, naturalmente. Su a La Trinità è un vero disastro, manco sono riuscito a contarli tutti, ma PAVESINO mi ha offerto un caffè al baracchino del Parco. Ai Sassi Grossi solo tre maschi, ma uno era PORCHETTA e l'altro TEMISTOCLE, una vecchia conoscenza. Mi ha detto di salutargli PAVESINO che è una settimana non che passa a trovarli. Su al Toppo del Maiale c'è sempre quella rossa incazzosa e me ne sono dovuto andare ché anche PAVESINO cominciava ad inquietarsi. Stop, altro non ho trovato."

"Bravo Flipper! Continuiamo a tenerci SILVANO intero come deterrente ché se arrivano tutti qua diventa un casino. Tieni 50 Euro per il disturbo e altri 50 per ristampare altri opuscoli per la prossima missione. Comincio a preparare la gabbia da cattura che anche quest'anno ci sarà da fare. Zitto con PAVESINO, mi raccomando!"

"Agli ordini, Capo!"



FLIPPER
il predicatore esausto


PAVESINO
"Capo, tu lo conosci quel predicatore che va in giro 
a distribuire stupidi opuscoli?"


martedì 4 gennaio 2022

MMM - Monte Malbe Magazine - INIZIAMO L' ANNO NUOVO

 Tante e troppe novità dall'ultimo numero (serio) uscito ad ottobre dello scorso anno. Coinvolgono tutte le tre Colonie del Monte e non tutte sono a lieto fine.

COLONIA DE I MORTI DI FAME

PAGNOTTINA non c'è più, non nel senso peggiore del detto. Non è più da I Morti di Fame perché è stata trasferita alla Reggia a causa di un ictus che le ha invalidato il treno posteriore e la vista; comunque è viva e ora gode di buona salute malgrado l'età (16 anni) e il problema occorso.

Altra piccola novità è che proprio oggi si è rivisto PAVESINO, un mezzo rinoceronte bianco e rosso, in amore (occhio alle vostre gatte non sterilizzate che comincia il periodo buono!) che provava ad insidiare ECCOLA. ECCOLA è sterilizzata da anni ma dovrebbe comunque ancora diffondere un poco di ormoni invitanti per il maschio intero; per fortuna tira certi schiaffoni!


PAVESINO insidia ECCOLA

COLONIA NUOVA DI MONTE MALBE

Anche TARANTOLA ha avuto un problema, non banale, che la ha costretta ad un intervento chirurgico (riuscito) e al prepensionamento alla Reggia. MECO ha fallito (o meglio, è il Capo che ha fallito) anche il terzo tentativo di cattura per la sterilizzazione e in attesa del quarto è a rischio fuga d'amore con qualche maschio intero. Se anche il quarto tentativo andasse fallito si procederà con prove di cattura ad oltranza e sterilizzazione da veterinario privato; il tempo stringe.

Intanto continuano incessanti gli avvistamenti di nuovi gatti intorno alla Colonia e credo che le giovani Colone cerchino di farmi conoscere quei loro amici che già girano intorno alla Casetta nel bosco e la notte vengono a saccheggiare tutte le crocchette a disposizione. Ignoro quanti siano, ma non credo pochi.


PECE - MECO e CANASTA
le più sociali con i gatti sconosciuti che orbitano intorno alla Colonia

REGGIA DI MONTE MALBE
Oltre ai due nuovi arrivi dalle Colonie (PAGNOTTINA e TARANTOLA) registriamo la perdita dello sfortunato CARUSO, che ha raggiunto al cimitero dei gatti la sorella POLPETTINA.
Anche CASTAGNA, uno dei tre ultimi recuperi, se n'è andato, ma in adozione a due brave ragazze.
La REGGIA è sempre più un ospedale, centro di riabilitazione e gerontocomio, ma talvolta anche asilo nido, oltre che meta di immigrazione clandestina di vari gatti vaganti, randagi e di proprietà.
Una piccola filiale di Emergency nel bosco di Monte Malbe. 


SCIAMPINO assiste l'inferma PAGNOTTINA

NOTIZIE DALL'ESTERO - COLONIA DI PISCILLE
Anche qui qualche piccolo guaio. GIUA' dovrebbe aver rimediato un graffio da un suo simile all'occhio destro, che forse è compromesso ma non infetto.
Proprio alla fine dell'anno è comparsa dal nulla una giovane e splendida tricolore. Poi non si è più rivista, forse è una gattina padronale che stava facendo un giro di perlustrazione.


La nuova comparsa del 29 dicembre

domenica 2 gennaio 2022

COMPLEANNI - CICALINA

 E sono 5 i compleanni di abbandono per CICALINA, la sculettante simil siamese, simil birmana lievemente neurologica alla Reggia!

5 anni di pattugliamento continuo al fosso, i primi in compagnia della capretta del vicino, ora aspettando al varco cinghiali, volpi, istrici, tassi e il lagotto CAMILLO insieme a quel deficiente del suo amico felino GRISU'.

L'unica gatta che ha la dieta immutabile: Bundy, Bundy, Bundy o Kippy (che poi è la stessa cosa) e quando malauguratamente finisce non mangia altro.

Non è tentata da altro cibo (ad esclusione dei bocconcini di pollo arrosto) ma è fortemente tentata di scrivere lettere di denuncia e protesta all' ENPA, OIPA, LAV, ONU, EU, Unesco, LNFN (Lega Nazionale dei Felini Neurologici) per il mancato sostentamento.

Una rogna che dura da 5 anni...

Auguri CICA!



CICALINA
"Capo, perché tu non mangi il Bundy?"

sabato 1 gennaio 2022

OMM Ospedale Monte Malbe - TARANTOLA

No! Non iniziamo l'anno con qualche infortunio, magari da stupido petardo.

Qualcosa avete già letto ed intuito.

Prima di Natale la nostra TARANTOLA ha accusato una strana cistite seguita da inappetenza e comportamento strano. Al terzo giorno si è deciso di operare, con tutte le precauzioni del caso in quanto la TARA è un soggetto poco manipolabile, alla palpazione della vescica ed eventuale svuotamento manuale. Operazione non riuscita in quanto la vescica era introvabile e la sua proprietaria intrattabile. Al secondo tentativo ho afferrato una specie di piccolo pallone da rugby e uno schizzo mi ha confermato che si trattava della vescica, le mani massacrate invece che TARANTOLA si era stancata di quelle attenzioni.

Ma un sottile dubbio è subito balenato: cosa ci fa la vescica là, dove l'ho palpata?

La risposta l'ha fornita la veterinaria mezz'ora dopo: trattasi di rottura dell'ernia addominale con fuoriuscita della vescica che, non più avvolta dalla muscolatura, non riusciva a svuotarsi.

Svuotata manualmente e operata di urgenza.

Ora la vescica è al suo posto e TARANTOLA nella cameretta di degenza della Reggia che gode di tutti i confort e comincia a fare qualche conoscenza degli altri gatti (anche se non ci tiene).

TARANTOLA ha 9 anni, di cui 8 passati in Colonia, con lei ho un grosso debito morale (la dipartita del figlio BIAGIO) e ha subito un'operazione importante; rimarrà per sempre alla Reggia, sempre che non manifesti la volontà di tornare in Colonia.

Come sia successo l'incidente è un mistero ma propendo per una caduta accidentale dal suo mobiletto espositivo. Caduta imperfetta con danni occulti. E' stata avanzata l'ipotesi di un calcio ma escludo che TARANTOLA si lasci avvicinare da estranei.

Comunque anche questo ultimo danno del 2021 è stato riparato, insieme alla cistite (vera) di OLIVA. Non riparabile rimane la perdita della vista dall'occhio destro di GIUA' alla Colonia di Piscille (probabile graffio felino) per fortuna senza infezione che lo costringa all'enucleazione, e le condizioni di PAGNOTTINA alla Reggia (ex de I Morti di Fame) colpita nuovamente da ictus.

Come si dice: Quando c'è la salute c'è tutto!



TARANTOLA
"Capo, guarda, ora provo un carpiato all'indietro!"