domenica 4 dicembre 2016

ARRIVI & PARTENZE

Può succedere di svegliarsi in piena notte sentendo degli strani rumori all'esterno. Niente ladri... animali in movimento; non i soliti gatti, silenziosi per loro natura, ma qualche abitante dei boschi salito dal fosso in perlustrazione. 
Ma, svegliandosi dal torpore e drizzando le orecchie, ti accorgi che il rumore è accompagnato da uggiolii e guaiti: un animale in difficoltà, forse un cinghialetto ferito nella solita oscena battuta che ogni sabato imperversa a Monte Malbe o un istrice (uggiolano?) o un tasso (guaiscono?) oppure, vista l'eccitazione dei felini un riccio che il fantasma di ATTILA sta sbranando.
C'è solo una cosa da fare: alzarsi, vestirsi, armarsi di torcia e del dissuasore notturno (quello letale) e andare a verificare.
Tra la brigata di felini in preda ad eccitazione da psicofarmaci e alcolici spunta un animaletto bianco e nero (l'uggiolatore-guaitore) che viene a ripararsi tra le tue gambe in cerca di protezione da una trentina di feroci gatti silvestri i quali hanno deciso che l'incauto intruso potrebbe essere una perfetta palla da rugby.
E' un cane, un cucciolo di cane... più piccolo di un gatto.
Oh, cazzo!
Qualche bastardo lo ha buttato senza troppi scrupoli dentro al cancello della Reggia e il poveretto, inseguito dall'orda felina desiderosa di portarlo a meta, stava fuggendo piangente nel bosco.
Un cane... oh, cazzo!
La maggiore disgrazia che possa capitare ad un gattaro.
Cosa può fare un gattaro con un cucciolo di cane di 60-90 giorni abbandonato alle due di notte?
In qualche maniera il nostro eroe (il gattaro) riesce ad inventarsi una soluzione: stalla il piccolo in un bagno poco utilizzato, ma già destinato a felino in procinto di dimissioni, lo seda con un pugno di Fit 32 (altro non ha), gli prepara una spartana cuccia e una ciotola dell'acqua rassicurandolo: - Se stanotte provi a far casino ti sbatto nel garage con trenta gatti!
La missione riesce perfettamente e il piccolo, stremato, crolla nella cuccia.
Sono le tre di notte e finalmente il nostro eroe riesce a farsi un caffè e fumare in pace una sigaretta. Fino a che... CANNIBALE, dormiente malgrado tutto il casino, si desta e vedendo il suo gattaro preferito realizza che sono già le sei, quindi l'ora della sua colazione, che reclama con miagolii assordanti.
E' veramente duro essere eroi, di notte poi...

GRISU'

GRISU' terrorizzato dalle minacce verbali del Capo


- Capo, e se facessi "Miao!" invece di guaire?



Nessun commento:

Posta un commento