giovedì 8 maggio 2014

IL SOLARIUM LETTERARIO





UN NUOVO ARRIVO





Me lo appoggia delicatamente sulla panchina dove sono steso.
Lo osservo attentamente: è un faldone di fogli A4 stampati al computer più corposo della “TRANQUILLA DOMENICA DI SANGUE”.
Con un cenno della testa chiedo spiegazioni.
“Eccolo qua!” dichiara il Capo. “Quanto promesso: un nuovo manoscritto inedito di un autore che vuole rimanere anonimo.”
“E dovrei leggere tutta questa pappardella?”
“Lo inizi, se ti piace continui altrimenti lo usate per accendere il barbecue e arrostire le salsicce.”
“Le salsicce le porti tu?”
Mi lancia un’occhiata di rimprovero.
“Va bene, va bene…” lo rassicuro, “comincerò la lettura sul tetto –pardon, solarium- e vedremo le reazioni del pubblico. E’ un’altra strage nella colonia felina?”
“No. Qua i gatti poco ci entrano, ci stanno ma non sono i protagonisti.”
“Peccato: primo difetto.”
Altra occhiata poco benevola del Capo.
“Va bene, va bene! Domani chiamo a raccolta i randagi e cominciamo la lettura.”
“PALLUCCHINO mandalo a cercare gli asparagi, stavolta.”
“Non ti preoccupare: è impegnato con i consigli di classe e le ripetizioni a quegli zucconi dei gatti della Villa.”
Vedo un ghigno di soddisfazione attraversargli il viso.
“Solo un piccolo accorgimento”, aggiungo.
“Dimmi.”
“Sarebbe simpatico ed accattivante offrire un piccolo rinfresco ai presenti dopo la lettura. Che so: qualche tartina al salmone, crostini al Gourmet Gold, qualche ciotolina di crocchette… PRO-FIT vanno bene! e pure dei beveraggi. Bibite assortite e qualche birra. Poi…”
“Poi?” lo sguardo gli è tornato duro.
“Se avessimo l’energia elettrica potremmo fare la lettura in notturna: sarebbe fighissimo!”
“La lettura in notturna sul solarium? E PALLUCCHINO? Fa ripetizioni anche di notte?”
“No! Ma lui la sera alle 9 è già nella cuccia che russa. Pensa che bello poter leggere il libro pure ai predatori notturni, ai pipistrelli, agli istrici, agli allocchi…”
“Gli allocchi lasciali perdere.”
“Giusto.”
“Dove la possiamo fregare la corrente elettrica?” chiede ammorbidito il Capo.
“INTREPIDO ha detto che potrebbe fare un collegamento volante con la centralina del nuovo cancello. Ma servirebbero un centinaio di metri di cavo elettrico, dei lampioni, un quadro elettrico, lampadine e qualche altra sciocchezza.”
“Per un totale di…”
“2000 Euro, manodopera compresa.”
“Troppo. Domani vi porto un pacco di candele. Anzi… chiedo ai randagi della Colonia del Cimitero di Piscille se mi rimediano dei lumini seminuovi.”
“Mmm… rischiamo di dar fuoco al bosco.”
“Giusto. Diamoci tempo e pensiamoci sopra. Intanto comincia la lettura.”
“Agli ordini Capo! Altro?”
“Sì: allerta BARTOLOMEO e proponigli il romanzo per venderne 100.000 copie. Coi proventi vi metto il riscaldamento per l’inverno.”
“Questo romanzo già mi piace!”

E sì! Il riscaldamento per l'inverno sarebbe una buona idea!

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