Non è una nuova inquilina di Monte Malbe, ci è pure nata e vissuta per almeno 17/20 anni prima di approdare alla Reggia per il giusto pensionamento.
Mi riferisco a LOTTA, la decana della Colonia della Scuola, la mamma, nonna, bisnonna, trisavola, quadrisavola, ecc... ecc.. di tutti i Gatti presenti nella sua ex Colonia.
Questa estate cominciava a perdere pezzi e le ho fatto la solenne promessa: appena comincia a fare un poco di freddo ti tolgo da qua!
Promessa mantenuta: il 9 ottobre LOTTA è arrivata alla Reggia con la sua vecchia valigia di cartone e i suoi quattro stracci e ha scoperto cose che neppure si immaginava esistessero!
Frequenti spuntini invece del pasto giornaliero, dove se non sei lesta gli altri ti ripuliscono il piatto lasciandoti digiuna, le quattro mura protettive abitate dal Capo e uno sciame di altri gatti disgraziati; la comoda cuccia, tutta per lei, davanti al termosifone che emana calore; ciotole di fresche crocchette, di ottima qualità, sempre a disposizione.
L'Eldorado! Averlo scoperto prima!
Però il suo trasferimento ha portato nuove responsabilità e più lavoro per il Capo.
LOTTA è una selvaggia, in quasi 20 anni di vita non ha mai conosciuto una cassetta igienica e poco le interessa se vede tutti gli altri gatti appoggiarvisi sopra ed espletare i loro bisogni fisiologici. Quando le scappa si alza, fa 4 passi di numero e si libera dove si trova, sembra quasi incontinente.
E giù di Scottex e Spray igienizzante a pulire, sempre con l'occhio allerta per evitare di pestare le deiezioni.
Questo è il problema casalingo, all'esterno ce n'è un altro, forse più grave: LOTTA è fradicia di demenza senile, oltre che sorda, mezza cieca e dalla mobilità (per fortuna!) alquanto ridotta.
Ama stare all'esterno quando la temperatura lo consente e il sole batte in determinati posti che le piacciono, ma poco dopo si stanca e decide di esplorare il mondo. Esce sulla strada caracollando, ignara del pericolo auto che non conosce e viaggia, viaggia, fino ad entrare in qualche cancello di altra abitazione per riposarsi.
Epiche sono state le sue ricerche le volte che è scomparsa, ma l'arguzia dei vicini e un poco di fortuna l'hanno sempre riportata alla Reggia tra le braccia del suo Capo.
Ora si sono scoperti i suoi punti di evasione ed è stata messa letteralmente la toppa. Per il momento funziona, a primavera dovrà essere controllata più assiduamente per evitare che trovi altri pertugi rasoterra. Rasoterra, sì! Perché LOTTA oramai non salta più e le è difficoltoso pure salire le scale.
Sono sicuro di essere arrivato in tempo utile per toglierla, non credo sarebbe uscita viva da un altro inverno lassù alla Scuola: terra di tramontana, ghiaccio, lupi e volpi a gogò.
Ha avuto in regalo un altro breve scampolo di vita; non sono particolarmente ottimista sul suo futuro, LOTTA è troppo fragile e basterebbe un raffreddore ad annientarla.
Mi piacerebbe fare una prova: ingabbiarla e riportarla su alla Scuola un pomeriggio per vedere la sua reazione e quella dei figli, nipoti ed avi a scendere. Ma queste sono prove che si pensano ma è meglio non fare per non turbare equilibri.
In gamba LOTTA, prepara la tua cuccia che tra poco accendo il riscaldamento!
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