domenica 23 febbraio 2025

ANNUNCI & DEDICHE - IL TABACCO

 - Sei sicuro che gli hai dato quello buono o qualcosa di tagliato?

Questa la domanda di BRUTO ad Enrico, il tabaccaio di fiducia del Capo che, proveniendo da San Marco, non è proprio una garanzia.

Il fatto è che ieri il Capo, dopo aver rollato le sue 2.527 sigarette per la sopravvivenza giornaliera, è sembrato un poco strano a tutti.

Nel primissimo pomeriggio torna alla Reggia con la Panda, fuori dai suoi orari consueti, mentre la parcheggia vede una cosa che attira la sua attenzione.

- ZIBI! Cosa fai?

Poi il barlume di lucidità: ZiBIDè è un anno che è deceduto e sottoterra nel cimitero degli animali.

Il Capo riceve la classica pugnalata a tradimento mentre cerca ancora di riannodare i pensieri.

Un gatto bellissimo, a pelo lungo, meraviglioso come ZiBIDEè quando era in piena forma sta nel piazzale e si eclissa appena vede l'umano, ma non di fretta, segno che lui quell'umano già lo conosce ma non ci è ancora in confidenza.

Il Capo barcolla mentre lo fotografa mentalmente: è uguale identico a ZIBIDE', praticamente il fratello o sorella minore, ma è come lui, in tutto e per tutto. Rimane interdetto mentre i ricordi sul simil norvegese arrivato dal nulla alla Reggia e fermatosi per 6 anni lo annientano.

Il nervo sciatico comincia a far danni anche al cervello e agli occhi, il suo pensiero, bisognerà cominciare a farsi vedere da uno bravo!

Confuso barcolla verso casa, ha appena visto un fantasma e ne è pienamente cosciente: lo spettro di ZiBIDè è tornato a trovarci!

Bisognerà ora interpretare questa visione e la sensazione collegata.

Ma non finisce qui, all'ora di cena un'altra comparsa inusuale in terrazza.

A banchettare con le crocchette c'è un tigrato che non rientra tra i canoni dei tigrati residenti alla Reggia. E' buio, ci si avvicina per osservarlo meglio - GASTONE! Sei tornato a trovarci?

Ma GASTONE guarda il Capo e scappa via come un fulmine. Di solito si appollaiava davanti al finestrone per avere un piatto di umido.

Tigrato anche questo, ma a pelo corto, somigliante a GASTONE, ma sembrerebbe più giovane. Stranamente impaurito dalla presenza del Capo, mentre GASTONE entrava anche in casa.

Ergo: non è GASTONE, ma un suo simile più giovane già visto una decina di giorni fa e fuggito via come ieri.

Di GASTONE, che ha bazzicato la Reggia per 8 anni non abbiamo più notizie da tanto tempo, ma il gatto che mangiava crocchette gli somiglia assai!

I dubbi e i pensieri del Capo aumentano. Lui sa che ci sono altri sconosciuti gatti che bazzicano la Reggia; glielo fanno notare gli inquilini felini autorizzati e legali col loro comportamento. Ma mai li aveva visti finora, probabilmente aspettano il buio per uscire allo scoperto.

In poche ore il Capo ha scovato due nuove presenze: due fantasmi che vengono a ricordare il passato.

Troppi per un giorno solo, prende il telefono.

- Enrico! (sempre il tabaccaio) Ma quel tabacco che mi hai dato ieri, sarà mica scaduto?

BRUTO sogghigna sul tavolo della terrazza...

- E ancora non hai visto tutto, Capo!

A questa frase il Capo sa che sarà un'altra notte difficile, piena di dubbi e poco sonno.



Non avendo avuto la prontezza di fotografare il nuovo simil norvegese riproponiamo una vecchia foto di ZiBIDè nel suo massimo splendore



Anche del simil GASTONE vi dovete accontentare di una foto di repertorio mentre aspetta il suo piatto di umido in terrazza

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