Una piccola storia felina che ha dell'incredibile, per quanto ci riguarda inizia da luglio 2013 alla Colonia Nuova.
Arriva un gatto nuovo, curioso e abbastanza sociale con l'umano; è affamato ma mal sopporta i suoi simili, situazione non ideale in una colonia.
GREI Colonia Nuova - Luglio 2013
Battezzato GREI, in attesa di scoprire se sia un maschio già castrato o una femmina, rimane solo pochi giorni, poi sparisce nel nulla.
Il solito abbandono di adulto che non si abitua ad altre presenze feline in Colonia e sceglie la via della fortuna al Monte, ma la zona della Colonia la conosce già ed ha capito che è facile reperire cibo, quindi deciderà autonomamente. Intanto si era scoperto essere maschio castrato, quindi di proprietà, quindi sicuramente abbandonato.
Passano i giorni poi non so per quale artificio vengo contattato dalla presidentessa di una importante associazione a livello nazionale per dirmi che in una zona non lontana, ma manco vicina, c'è una gatta in difficoltà, probabilmente incinta. Segue foto che non ho salvato.
Secondo ritorno di GREI alla Colonia Nuova
Si scopre essere nuovamente GREI che forse sta attraversando la città per tornare al suo territorio. Faccio presente che GREI è un maschio castrato e l'illuminata presidentessa fa notare piccata che lei è presidentessa di una (forse la più importante) associazione animalara nazionale e sa ben distinguere un maschio da una femmina gravida.
Vado a recuperare GRAI e lo riporto in Colonia con la raccomandazione "Smetti di andartene in giro a far fare figure di merda alle presidentesse!"
Ma GREI rimane due giorni e scompare di nuovo, manco sto lì a cercarlo.
A novembre dello stesso anno faccio una capatina ad un negozio per PET per risolvere un'urgenza e tra le numerose cucce per gatti esposte sugli scaffali ne vedo una piena, con un qualcosa di inanimato che sembra essere un grande peluche in tinta. Poi il peluche respira e si muove, lo guardo con attenzione e lo riconosco: "GREI! Cosa ci fai qui?"
I proprietari del negozio mi guardano interdetti e spiego loro la storia del gatto con tanto di foto salvate nel telefonino. Scopro che GREI si chiama realmente SAVERIO, viene da loro a riposare che altrimenti sta da un armaiolo poco distante. E' castrato, con buona pace per la presidentessa.
Il riposo di GREI/SAVERIO
Ma la storia di GREI/SAVERIO non finisce qua!
Nel marzo 2022 compare su Facebook la foto di un gatto ritrovato in difficoltà nella stessa zona del negozio per PET già citato ed affidato al Parco dei Gatti di Ponte San Giovanni. Chiamo la responsabile del Parco e le spiego che il gatto non è un randagio ma di proprietà, sbagliando, l'armaiolo ha chiuso e ha lasciato SAVERIO in strada, il negozio di PET, coerentemente, non se ne vuol far carico e SAVERIO è uno sbandato e pure anziano, credo anche sordo. Troppo pericoloso rimetterlo in quel territorio dove sfrecciano auto come fossero a Le Mans, meglio il gattile (il Parco) che la Colonia. Che fine poi abbia fatto SAVERIO/GREI non l'ho saputo, ma neppure mi sono informato con la responsabile che ben conosco; lo farò appena avrò occasione e mi ricorderò.
Povero gatto, quante situazioni cambiano nella vita!
Rimane comunque il mistero su come sia arrivato la prima volta alla Colonia...
Ciao SAVERIO, ovunque tu sia!
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