Il caldo e l'Alzheimer sono un'accoppiata micidiale per il Capo che oramai stenta a riconoscere pure i gatti che accudisce. La sua scusa: "Sono troppi e non sempre presenti tutti!"
Una mesata fa aveva scambiato UI-UI, alla Colonia Nuova, per il nuovo arrivato PESCHINO. Ma ci sta, PESCHINO era solo qualche giorno che bazzicava la Colonia ed ancora non era stato ben memorizzato, concentrando l'attenzione più sulle sue abitudini.
La scorsa settimana il fatto si è ripetuto alla Colonia di Piscille, luogo dove c'è un turn over di gatti da paura; neppure in un call center!
E' comparso un gatto, non nuovo ma già conosciuto, che latitava da molto tempo. "PELOSONA!" è stato di grido di accoglienza del Capo, felice di rivedere una gatta che era da molto tempo che mancava ed aveva fatto perdere le sue tracce. Rapida foto e pubblicazione sul suo profilo FB per la felice ricomparsa.
Poi, dopo qualche giorno, i primi dubbi: PELOSONA è troppo tempo che è sparita, poi la ricorda col pelo semilungo, mentre il gatto fotografato ce lo ha corto. Il dubbio aumenta e si ricorre al preziosissimo archivio fotografico per sciogliere il dilemma.
Altro errore del Capo: il gatto tornato e fotografato non è la PELOSONA, ma il più recente SOFFIO!
SOFFIO comparso in tempo di Covid ha bazzicato la Colonia per nutrirsi giusto il tempo per essere castrato poi, d'improvviso un paio di mesi dopo, è scomparso nel nulla.
Ora è tornato, non sappiamo per quanto tempo, soffia sempre anche se ha fatto capire di riconoscere bene l'umano dispensatore di cibo e che lo ha sollevato dall'incombenza di creare nuove generazioni di futuri disgraziati. Ha gradito il pasto, si è lasciato fotografare e se ne è tornato nel folto della boscaglia.
Era più di un anno e mezzo che non lo rivedevo ed è sempre vero che
#finchénontroviilcadavereilgattoèvivo !
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