CORNIOLA è prossimo al festeggiamento dei 15 anni dal suo abbandono alla Colonia Vecchia (è l'ultimo superstite tra i gatti residenti in Colonia di quelli abbandonati alla Colonia Vecchia). Arrivò già cucciolone, quindi credo che anagraficamente il 15° compleanno lo abbia già compiuto.
Rara immagine di CORNIOLA alla Colonia Vecchia - Luglio 2009
Arrivato poco sociale, anzi decisamente schivo, la fretta di catturarlo per la sterilizzazione, in quanto creduto femmina, non migliorò la sua propensione alla socialità. Ma fu sterilizzato, rimase in Colonia e socializzò perfettamente con gli altri gatti. Quanti ne ha visti passare per breve o lungo tempo lo sa solo lui: piccolissimi, adulti, menomati, di passaggio e appena sbattuti fuori casa.
"Ne ho visti più io che un veterinario!"
Ora osserva tutti con superiorità e va molto d'accordo con FRITTELLA, MECO e CANASTA. Si è invecchiato e lo si nota, il pelo ha perso la sua lucentezza rosso mattone e l'espressione spesso è quella di un gatto stanco e provato da tanti anni di Colonia, ma ancora regge botta egregiamente e non è previsto un suo pensionamento alla Reggia.
Come tutti gli anziani mal sopporta le novità in Colonia, leggi cuccioli portati là per fare il loro percorso di gatti liberi, ma si adegua; ha capito che le risorse sono sufficienti per tutti.
Preferisce le cucce esterne alla casetta e dai ciuffi di peli rossi dispersi credo che le abbia testate tutte. Mangia come non ci fosse un domani, forse si sente vicino al capolinea e quello è l'unico momento utile per accarezzarlo e mettergli l'antipulci; mai toccarlo quando non ha il piatto con l'umido sotto il muso, ti sfettuccia la mano!
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