domenica 31 dicembre 2023

TEMPI DURI - Off limits

 Una volta, alla Reggia, quando i gatti erano sensibilmente di meno i luoghi interdetti erano molti: 3 camere, 2 bagni e il salone grande, nonché le soffitte sottoscala perché se ci si rifugiava un gatto per morire lo scoprivi dopo tempo dalla puzza. 

Poi i gatti in casa sono aumentati, malgrado le sterilizzazioni a tappeto e, prima uno dei bagni, poi la camera dei ricoveri e stalli, che tanto era occupata 300 giorni all'anno sono diventate accessibili. Anche il mio bagno, complice le frequenti dimenticanze di chiudere la porta è diventato terreno di soggiorno per i gatti.

Ma non bastava, come Hitler i gatti hanno preteso il loro spazio vitale, e lo hanno occupato; sono caduti pure il secondo bagno e il caposaldo del salone grande.

Rimanevano solo pochi spazi da invadere e, come a Risiko, piano piano, i gatti si sono intrufolati anche in quelli. 

Ieri è definitivamente capitolata la mia camera con l'ambitissimo lettone grande. Ho lasciato la porta socchiusa per PIPPO, ancora traumatizzato dal necessario trasloco domestico; ama starmi appiccicato e il lettone è l'unico palliativo per avere le gambe libere quando sono seduto.

Ma i gatti parlano tra loro, comunicano come noi non ci immaginiamo. In pochissimi attimi il lettone si è riempito di felini, arrivati da qualsiasi parte, interrompendo la solitudine beata di PIPPO. 

BORA, altra appiccicona, GAETANO che ancora pretende trattamenti di riguardo per la sua zampa mancante, le piccole IMOLA e MATILDE, curiosissime di scoprire cosa si nasconda dietro quella porta sempre chiusa, ZOLLETTA, perennemente in agguato per entrare, TARANTOLA, con la scusa che la sua cuccia è troppo piccola per stendersi e il lettone, invece, è perfetto, si sono piazzate sopra il piumone, rilassate e felici.

Poi, pure chi non ti aspetti di trovarci, l'ultima arrivata MILKA, che sembrerebbe sorda ad ogni richiamo e desiderosa solo di godersi il suo cuscino sotto al termosifone caldo. 

Una scena apocalittica: una decina di gatti estasiati spalmati su un piumone con delle bandierine piantate a delimitarne la zona di influenza del singolo gatto. E' l'ultimo dell'anno; li ho lasciati tranquilli a godersi la conquista, ma da domani il 2024 riporterà l'ordine e la disciplina!

Rimangono solo da violare e conquistare le soffitte sottotetto e una camera dove viene riposta la biancheria appena lavata ed asciugata, in attesa di essere stirata (mai!), ma il Generale TOSCO ha detto che oramai è solo una questione di tempo, fisiologica, e il territorio mancante verrà occupato!

Stamattina, all'alba, esco con gli occhi impastati dalla camera con la fila fuori di felini pronti a sfruttare il caldo residuo lasciato dal mio corpo sul letto e ognuno con in mano un foglietto che mi hanno porto.

IMOLA: un piattino di paté, poche crocchette e una ciotola di acqua.

ZOLLETTA: patè (ma quello deluxe) e acqua (ma fresca).

TARANTOLA: straccetti e crocchette ripiene al pesce.

PIPPO (che sta umanizzandosi somigliando al Capo): caffè (poco zuccherato), spremuta di arancia (fresca), cornetto (ma non industriale).

MILKA (che desidera diventare parte attiva della comunità): "Capo, ti devo aiutare con il servizio in camera?"



"Appoggi pure qua, cameriere! Grazie!"

sabato 30 dicembre 2023

DISCORSO DI FINE ANNO 2023

 


DIARIO DI BORDO

DISCORSO DI FINE ANNO 2023


A cura del plenipotenziario 

Addetto Stampa

de I Gatti di Monte Malbe

S.E. CARDINALE



Pronti per il consueto Discorso di Fine Anno del Capo sullo spiazzo esterno della casetta alla Colonia Nuova. I soliti 5 minuti di ritardo e arriva con la sigaretta sulle dita, pronta ad accenderla e a decretare la fine del sermone appena se la sarà fumata.

Ma il Capo non è nella migliore forma: occhiaie, capello troppo lungo per i suoi standard e spettinato, barba non fatta. Gioca con la sigaretta invece di accenderla e cominciare, sembra preoccupato come quando sta finendo il Bundy e deve raccattare le risorse per fare un nuovo carico.

Gli anziani sono tutti un poco preoccupati; il discorso è spesso una bomba ad orologeria con effetti di solito nefasti.

"Eccoci qua!" inizia senza la solita verve "Come tutti gli anni, anche se qualcuno manca sempre, e non per colpa sua. No, CARDINALE, non mi serve il canovaccio del discorso, vado a braccio! Una notizia brutta per cominciare, ieri ho ritrovata cadavere la giovane rossa ARCIBALDA, delle Betulle, probabilmente avvelenata. Considerando che BETULLA, forse la madre di tutto il branco sono sette giorni che non la vedo a mangiare o dormire nel suo posto mi sento autorizzato ad una tragica conclusione. Anche BETULLINO, il giovanissimo scampato alla cattura non era al meglio, e le preoccupazioni si sommano. Le Betulle sono un posto di merda, già lo sapete, ve lo avevo detto poco dopo averci messo piede.     Sarò breve ché intendo farci subito un salto e verificare le condizioni di BETULLINO che anche ieri non è stato possibile catturare. Comunque temo il peggio. Non capisco perché voi gatti scegliate spesso posti merda dove stare. No! qui siete abbastanza al sicuro, il posto è tranquillo e senza evidenti pericoli. L'ho scelto io, non voi! Ora ho poche opzioni, controllare che i Betullesi residui siano in buone condizioni e decidere del loro futuro, non escludo l'aumento dei posti a tavola qua in Colonia. Oppure verificare e pregare che il vostro Dio felino ci metta la pezza, ma quello rimane sempre un posto a rischio. Rimarrebbero giù YUKI e PANTALONE, ma sono gatti adulti e svegli se sono sopravvissuti tutti questi anni e non vorrei fare ulteriori danni spostandoli. 

E' tutto da decidere, ancora. Non è un bel modo questo per trascorrere la fine dell'anno, credetemi, avrei preferito fare altri discorsi ma le situazioni sono sempre in movimento, di una fluidità solitamente negativa.

Avrei preferito farvi gli auguri in modo differente, invece vi esorto a dubitare di bocconi sospetti , qui non ci stanno orti ma volpi e lupi e la fine che gli decretano gli umani miserabili è la stessa. Occhio e mangiate solo da scatolette che vi aprono davanti agli occhi!

Ho finito e ora vado a verificare giù alle Betulle!

E toglietevi quelle facce contrite dai musi, mica è finita la scorta di Bundy!

Buon anno gatti, e... giudizio, eh!"


La sfortunata ARCIBALDA si merita la foto in sua memoria

venerdì 29 dicembre 2023

GLI INQUILINI DELLA REGGIA - KULIBALI'

 Un altro gatto recuperato piccolo, da solo, in un garage condominiale del centro storico. Forse abbandonato dalla mamma o forse... chissà?

Sta il fatto che è rimasto per un giorno intero solo, piangente e introvabile in quel garage finché una signora non lo ha raccolto e portato alla Reggia.

"Voglio una vita speciale per lui! Niente colonia, se lo deve tenere a casa!" le sue parole quando lo ha portato. Alle mie rimostranze che se il gatto era sano doveva per forza andare in Colonia la signora ha calato l'asso dalla manica: "Lo sostengo io, ma non lo posso tenere!"



KULIBALI'/GUALTIERO

all'arrivo alla Reggia - 18 maggio 2018

KULIBALI', che in realtà avevo battezzato GUALTIERO è diventato così il primo "Gatto da reddito" di Monte Malbe, cioè un gatto salvato e accolto a patto che venisse sponsorizzato e la sua sponsorizzazione si estendesse ad un altro gatto presente e ancor meno fortunato di lui.

In poche parole KULIBALI' oggi rende un sacco di crocchette (buone) da 10 chili al mese; pagamento costante e puntuale.



"Visto che a qualcosa servo, Capo!"

Ma la sua infanzia non è stata tra le migliori; portatrice di giardia, oltre che di numerose pulci, ha passato qualche mese sotto antibiotici per debellare il male che gli aveva procurato una fastidiosa e bruttissima diarrea. Ma tutto si è risolto per il meglio.


"Capo, sbrigati a scattare la foto che devo scappare in bagno!"

Non è bellissimo, ma è un appiccicone, è autoritario con gli altri gatti, BRUTO escluso che prima mena poi chiede cosa si voglia, insomma è uno dei tanti gatti della Reggia, stavolta uno sano, che comunque non sarebbe finito in Colonia in quanto senza fratellini o amici da aggregare insieme. Il Capo bluffa, sapevatelo...
Oggi ha quasi 6 anni stimati e non dà o ha problemi, anzi contribuisce al bilancio alimentare della Reggia con un sacco di HappyCAT Urinary al mese, "Come se ogni mese cacciassi un piccolo di cinghiale!" si vanta con gli altri!


"Freghi! 'Sto mese il cinghialetto lo facciamo con le pappardelle!"

giovedì 28 dicembre 2023

I Dimenticati - PERLA

 Un altro gatto passato nel dimenticatoio, un altro di cui esiste una sola foto, peraltro brutta, ma che è transitato per la Colonia, ancora quella Vecchia, a Monte Malbe. 

PERLA fece il suo arrivo alla Colonia Vecchia a fine 2007, femmina adulta, abbastanza socievole, soprattutto col socio gattaro anziano Umberto.

Tanto socievole con lui che stava facendo un pensierino di portarsela a casa e toglierla da quella vita di strada.

Ma non ci fu il tempo, neppure di sterilizzarla, a fine novembre PERLA sparì misteriosamente e non fu più rivista.

La mia teoria è che, una volta placatasi l'incazzatura dell'abbandono, abbia cercato di ritornare alla sua casa, chissà dove.

Comunque di PERLA perdemmo le tracce e da allora l'iter della procedura per la sterilizzazione dei nuovi abbandoni di sesso femminile subì una logica accelerazione; nessuno ha piacere ad avere gatte fertili intorno alla Colonia.

Ciao PERLA, con Umberto hai mancato una buona occasione! (O l'ha mancata lui...)



PERLA
Colonia Vecchia - Novembre 2007

mercoledì 27 dicembre 2023

TEMPI DURI - Anteprima discorso fine anno (bassa manovalanza)

 - Ragazzi venite qua un attimo! - fa CORNIOLA alla Banda degli ELCINI

- Dicci vecchio! - il solito irrispettoso TIBO'PINO'

- Allora, voi ancora non lo sapete ma il Capo il 31 dicembre fa sempre un discorso a tutti i gatti riuniti qui sullo spiazzo della casetta. Come ultimi arrivati sarete voi, quest'anno, i maggiori beneficiari della predica del boss!

- E sì, che tanto di discorsi ce ne fa pochi! - stavolta è MEZZACODA

- E fa bene a farveli! Guardate me, sono cresciuto a Bundy e discorsi del Capo e ancora campo! Comunque le raccomandazioni saranno sempre le solite. Tu, CIUETTA, dovrai essere meno schiva che sei in cima alla lista delle sterilizzazioni. Tu, IENA, dovrai farti pettinare che sei destinato a sostituire GGNAZZIO come gatto immagine della Colonia.

- E noi? - TIBO'PINO' e MEZZACODA insieme

- Voi andate bene così! Solo mangiate un po' di meno che mi fate raccogliere solo briciole.

- Beh? Tutto qua? - IENA

- Dovrete essere educati con gli altri, presenti e rispettosi degli orari, che al Capo già gli avete fatto prendere un paio di coccoloni e con l'età che ha rischiamo di perdercelo!

- Sai che danno... - CIUETTA

- Già, poi le scatolette ce le apre l'istrice o PESCHINO! A proposito, PESCHINO! Anche tu sei un nuovo arrivo e il sermone sarà anche per te!

- Cazzo vuole? - PESCHINO

- L'antipulci! E fatti mettere sto cazzo di antipulci altrimenti qualcuno si becca la doppia dose mensile!

- Perché?

- Perché fa bene, lui è contento e quando lui è contento dimentica di contare le scatolette che apre, basta farsi vedere leccare il piatto vuoto e ce ne apre subito un'altra! Ragazzi, lo sopporto da 15 anni oramai, conosco i miei polli!

- Quindi? - ancora PESCHINO

- Tolleranza. Col Capo ci vuole tolleranza, pazienza e, ogni tanto, bisogna accontentarlo nelle sue manie. Poi tu, PESCHINO, visto che non sarai castrato, almeno lo potresti accompagnare dalla veterinaria a farti vedere quel naso!

- Cos'ha che non va il mio naso?

- Non ci convince, ne a me ne al Capo! Oramai è un film visto già altre volte. E non finisce mai bene...

- Uffa! Poi magari ci ripensa e mi fa strappare le palle!

- Sai che perdita... Comunque vi ho avvisato, a tutti! Quello che non sapete è che il discorso è breve, una sigaretta poi si mangia. E dopo il discorso si mangia bene, l'anno scorso 5 scatolette di Whiskas! Pensavamo che gli avessero regalato anche l'auto nuova!

- A proposito di auto nuova... - MEZZACODA

- Ssss! Non nominarla, per carità! Le ha fatto fare le riparazioni di tutti quei danni per andare su alla Colonia della Scuola e si è bruciato la tredicesima! Meglio evitare il discorso, fino a Ferragosto!

- Va bene, vecchio! Faremo i bravi e lo ascolteremo attentamente.

- Bravi!

Dopo due minuti...

- Pronto Capo, sono CORNIOLA! Ho preparato i piccoli e PESCHINO al discorso, tutto a posto!

- Bravo! Fammi buttare giù due appunti da CARDINALE che già non mi ricordo cosa dovevo dirgli.

- Sarà fatto! Ricordati del Whiskas, GGNAZZIO ha detto che preferisce il Gefluge... o come cazzo si chiama!

- Ci provo, è diventato caro come la cocaina, ma almeno quella la trovi!

- Ti servono un paio di strisce, Capo?

- No, spacciala alle pecore del contadino, così tiriamo su 4 spicci!

- Agli ordini!



CORNIOLA e BACCALA'
- Vai tu a fare la consegna alle pecore?
- Ancora??? Ma quelle sono tossiche fradicie! 


lunedì 25 dicembre 2023

TEMPI DURI - Sembra la Caritas!




E' stata una giornata decisamente impegnativa; il Pranzo di Natale dei randagioni della Colonia doveva essere accuratamente preparato ed organizzato. Il Capo conosce i suoi polli ed i tempi di somministrazione del cibo giusti per accontentare tutti i palati prima che nascano insedabili risse, soprattutto se nel mezzo dei palati ci sta pure quello della LELY.

Occorreva organizzazione, rapidità manuale e una certa propensione a far si che nessuno rimanesse indietro; probabilmente ci siamo riusciti.



Il buffet in attesa di essere messo a disposizione dei commensali

Stavolta niente Bundy e scatolette varie, PISTONE alla Reggia aveva provveduto a catturare il cappone e a tirargli il collo, GIGIA, in cucina, aveva fatto il resto. Con gli avanzi di qualche carcassa di cinghiale cacciato i giorni precedenti, un pizzico di lepre, un ingenuo daino rimasto intrappolato tra i rovi e ricci rincoglioniti dal semi letargo è stato facile preparare pietanze appetibili a tutti.


PECE 
"Allora, se magna?"

Spasmodica attesa dei Coloni per la novità alimentare. I gatti appena sentono un rumore di apertura del cibo differente dal solito entrano in fibrillazione, ogni variazione è gradita, se poi la variazione è dentro contenitori piccoli significa che è più pregiata e quindi più buona.
Mica scemi!


In attesa

Con non poche difficoltà le bustine-pasto sono state aperte velocemente, il problema era fare foto decenti per immortalare l'avvenimento.
Non siamo riusciti in tutte e due le operazioni.


"Metti via il telefonino e apri, Capo!"

Poi ci stanno i soliti schizzinosi criticoni di tutto.


BACCALA'
"Io preferisco le solite crocchette!"


CARDINALE
"A me piace mangiare così!"

Per fortuna ci stanno pure quelli che se ne stanno tranquilli a godersi il pasto.


BAIOCCO e GGNAZZIO alle loro solite postazioni

Quelli che sgarrano un poco.


PANDOLFO e BIELLA

Gli ultimi arrivati che non creano problemi.


TIBO'PINO' e MEZZACODA

I soliti furbi.


PANDOLFO prova a rubare il pasto a PESCHINO

Tutto tranquillo finché non arriva la LELENA.


LELY
"Via pezzenti! Questo è il mio pranzo di Natale!"

A pancia piena torna la calma.


Pensavo in un consumo maggiore, ne beneficeranno alle Betulle e alla Reggia

E arriva l'abbiocco...


Il chilo di CANASTA


Anche MECO accusa il colpo

Forse è stato un successo, PISTONE è comunque orgoglioso della sua cucina, domani verificheremo e vedremo se si sarà guadagnata qualche stella Michelin.

Burp!...

domenica 24 dicembre 2023

ANNUNCI & DEDICHE - Aspettando Babbo Natale

 - Viene da là CORNIOLA?

- No, di solito dall'altra parte. Eccolo! La vedi quella macchia rossa?

- Sì! Sì! Quelle sono le renne?

- Bravo IENA, sei un gattino intelligente!

BUM! BUM! BUM!

- Che è successo?

- Oh cazzo! Il solito cacciatore l'ha tirato giù anche quest'anno!

- E ora?

- FLIPPER! Corri a recuperare i doni! Duecento metri più lontano dell'anno scorso!

- E ora?

- Ora nulla, IENA. FLIPPER torna coi doni e li mettiamo sotto l'albero! Tu volevi la pigna, giusto?

- Sssì....

- Benissimo. Facciamo gli auguri, dai!

Buon Natale!



- CORNIOLA, e le renne?
- Ce le arrostiamo a Santo Stefano.

venerdì 22 dicembre 2023

I Dimenticati - RICCIOLO

 Il Capo comincia a perdere pezzi, tutti I Gatti di Monte Malbe lo sanno e controllano affinché quei pezzi non siano propri.

Ieri mi sono accorto di aver smarrito nei meandri del computer la cartella fotografica personale, con annessa scheda allegata, di UVETTA, gattina abbandonata alla Colonia di Piscille, poi aggregata alla Colonia Nuova per infine approdare alla Reggia in quanto gatta fragile, che infatti non è durata granché. 

Nella ricerca ho ritrovato vecchie e vecchissime foto di gatti e gattini transitati per Monte Malbe che avevo completamente dimenticato.

Foto vecchie, poche o uniche per soggetto, senza alcuna scheda personale, e gli sforzi per ricordare la loro storia è stata impegnativa.

Ancora non avevo la giusta esperienza per catalogare in modo ordinato i vari transiti per il Monte e, nei primi anni, sono stati numerosissimi. 

Probabilmente di qualche gatto oltre a non esserci la scheda non esiste neppure una foto; erano i tempi che ancora il telefonino serviva solo a chiamare e ricevere, al limite mandavi qualche SMS. Ci voleva una macchina fotografica, possibilmente digitale che poi attaccavi al computer e ci trascinavi dentro le foto fatte (senza sapere che a distanza di 20 anni i sistemi operativi sarebbero cambiati e molte foto sarebbero state spazzate via dal nuovo sistema). Il classico esempio di come, in nome del progresso, riusciamo a complicarci enormemente la vita. Con le vecchie macchine fotografiche analogiche ciò non succedeva: scattavi, verificavi la pellicola e, se la foto era decente, la stampavi. 

Il problema poi era fare un bell'album per conservarle.

Ancora mi ricordo di un giorno che, alla Colonia Vecchia, si presentò un ragazzo appassionato di gatti e fotografia. Mi chiese il permesso di scattare qualche foto ai pochi gatti della Colonia, quindi c'era solo Lo Zoccolo Duro e qualche nuovo arrivo, scattò e dopo qualche tempo tornò con delle foto (in bianco e nero) di dimensioni A4 regalandomele.

Ancora ricordo nelle foto ALALA' e la BOMBONA, l'immancabile ROSINA (della Colonia) e PACCOLINO. TAZZA e un non meglio identificato tigrato, forse la MICIA. Naturalmente ora non so più che fine abbiano fatto quelle foto, ingombranti da conservare ma sicuramente riposte in qualche luogo sicuro e segreto, talmente sicuro e segreto che neppure io lo ricordo.

Nelle vetuste foto proto digitali che sono sopravvissute alla strage dei vari nuovi sistemi dei computer qualcuna è ancora decente e riporta alla mente il gatto, il momento del suo abbandono, talvolta anche la sua fine.

Sono comunque gatti che hanno avuto un breve trascorso a Monte Malbe, adottati o deceduti anzitempo. 

La foto che mi ha colpito ieri è quella di RICCIOLO, uno dei 6 piccoli abbandonati tutti insieme in due cartoni insieme a LITTORINA e BARONE.

Di RICCIOLO ricordo solo che era fratello di RAMPICHINO, tigrato come lui, vivace e molto sociale, ma non ricordo più che fine abbia fatto, credo adottato o prelevato arbitrariamente.

Era il 2008...



RICCIOLO
al bagnetto della Nursery della Reggia
Di lui non esiste cartella fotografica e relativa scheda

giovedì 21 dicembre 2023

20 anni di Colonia - SIMMETRIE

 

ATTILA - TAZZA - ROSINA (della Colonia)

Colonia Vecchia - Maggio 2008



GGNAZZIO - UVETTA

Colonia Nuova - Febbraio 2017

mercoledì 20 dicembre 2023

LE NUOVE LEVE - 2023

Per compensare il triste post dei caduti e dispersi del 2023 andiamo ad elencare le nuove leve del 2023, abbandonati e recuperati che sono rimasti di stanza a Monte Malbe e colonie aggregate.

Primo arrivo dell'anno alla Reggia, uno sfortunato gatto adulto di colonia che è incappato in un laccio da bracconiere e ci ha rimesso una zampa posteriore. Sveglio, a dispetto delle apparenze, asociale come pochi, si è ben integrato nella comunità mappando attentamente tutti i posti dove può trovare cibo disponibile. PISTONE il nome che si è guadagnato. 


 PISTONE

Poco dopo altro arrivo alla Reggia, un altro gatto adulto già castrato che si è aggregato senza problemi agli altri abitanti. Il famoso gatto veneto dalla storia travagliata che ha girato mezza Italia prima da approdare da noi avendo da tempo perso la sua famiglia umana.
MIKI, così chiamato è in compagnia del fratello, rimasto a presidiare la vecchia residenza e, ogni tanto, torna su a controllare il fratello e salutare.


MICHI

A maggio è arrivato alla Colonia Nuova con i suoi mezzi un gatto anziano, non asociale ma molto schivo. Si è ben integrato pure lui alla comunità assorbendone tutte le abitudini. PESCHINO il suo nome, è affetto da un carcinoma squamo cellulare al naso che galoppa.


PESCHINO

Sempre alla Colonia Nuova si è aggregato ZITO, vecchia conoscenza di Monte Malbe che, dopo aver assaggiato le varie Colonie, La Zita e I Morti di Fame, ha deciso di rimanere alla Nuova. E' comparso per la prima volta a fine dicembre 2022, ma dalla sua castrazione ha preso la piena residenza alla Colonia Nuova.


ZITO

Poi il grande sbarco! Una cucciolata di gattini destinati a diventare dei randagi in un quartiere perugino: gli ELCINI.
6 fratellini, 5 catturati, di cui una adottata, mentre 1 è rimasto con la mamma e crescerà randagio ma accudito come la genitrice.
Hanno prima devastato la Reggia, in tutti i sensi, poi sono sbarcati in Colonia, i 4 idonei, e qui hanno trovato il loro paradiso: libertà, spazi, verde, assistenza alimentare e altri gatti da martoriare con i loro giochi.


CIUETTA
L'unico ELCINO femmina dei 4 in Colonia


IENA
Uno stupendo maschietto


MEZZACODA
Altro maschietto, il più socievole


Tutti e 4 insieme al pasto in Colonia
Il nero è TIBO' PINO', l'ultimo del gruppo

A settembre seconda infornata di piccoli randagi allo sbando in una villa abbandonata sotto Monte Malbe. Due piccole, non sorelle tra loro sono state prelevate, insieme ad un maschietto di una cucciolata che, però, in condizioni molto critiche non ce l'ha fatta. Le due femminucce sono state aggregate alla Reggia per il loro carattere non idoneo alla vita di Colonia.


IMOLA
Recuperata solitaria e vagante


MATILDE
L'altra femminuccia


BETULLINO
Fratello di MATILDE e dello sfortunato MICRO che è sfuggito alla cattura e ora vive alla villa abbandonata insieme alla mamma

Non c'è due senza tre!
Recita un proverbio, e infatti la terza femminuccia è arrivata.
Reduce da un abbandono, da svariati giorni di gattile, non adottata, è sbarcata alla Reggia per unirsi alle altre due coetanee e proseguire così la sua vita. MILKA ringrazia.


MILKA alla Reggia

La Colonia della Scuola e I Morti di Fame sono due colonie chiuse e destinate all'estinzione, un discorso diverso è per la Colonia di Piscille, poco sotto controllo malgrado gli sforzi.
A Piscille sono sbarcati a settembre un gruppo di gattini, 6 per la precisione, di due cucciolate diverse. Uno di loro è già sparito, ora sono in 5 a venire a consumare il pasto.


I 6 nuovi piccoli sparpagliati durante il pasto

Altro arrivo, a novembre, alla Colonia di Piscille di un gatto di Colonia; PEDRO, maschio più che adulto, già castrato e con l'orecchio destro spuntato. Chissà da dove arriva, ma si è subito adeguato agli usi e costumi del suo nuovo posto.


PEDRO

E che il 2024 sia più clemente con gli arrivi!



martedì 19 dicembre 2023

Profondi pensieri felini - Babbo Natale

- Allora ragazzi, sono pronte queste letterine per Babbo Natale?

- In teoria sì, Capo! Il problema è che siamo tutti analfabeti e la letterina non sappiamo scriverla!

- Tutti? Ma che dite? CARDINALE prepara sempre la bozza per il Magazine del mese!

- Ti svelo un segreto, Capo - fa BAIOCCO sottovoce - CARDINALE in realtà si serve dell'Intelligenza Artificiale per la bozza del Magazine! Lui detta l'Intelligenza scrive e se sbaglia, succede..., tira giù certi bestemmioni che non ti dico! Bisognerebbe proteggere i piccoli ELCINI da questa violenza verbale!

- Capito... siete una bella banda di capre! Ci fosse ancora il vecchio PALLUCCHINO le avrebbe scritte lui, magari in cirillico antico!

- Scusi, Capo...

- Cosa vuoi PESCHINO?

- Ho sentito il discorso. Io so scrivere, e pure in italiano corretto!

- ?? Come mai?

- Prima dell'abbandono ero professore universitario, ancora qualcosa mi ricordo. Fisica quantistica era la mia materia!

- Mica ci scriverai delle equazioni? Poi chi le interpreta?

- Domani ti faccio trovare pronte le letterine per Babbo Natale, lasciami una notte di tempo.

L'indomani il secchio della raccolta cibo è pieno di buste bianche: destinatario Babbo Natale - Indirizzo: in Scandinavia - lassù in alto, e debitamente affrancate con le prove di acquisto del Bundy ben ritagliate.

- Bravi! Dopo le spedisco io!

Arrivato a casa apro le buste per vedere quali sono i sogni da realizzare per quella banda di debosciati di stanza nel bosco.

Lettera 1: Caro Babbo Natale, per Natale vorrei tanto una scatoletta di Whiskas, qualsiasi gusto, e una copertina di pile nuova, che quella vecchia, a forza di lavarla, si è bucata. Tuo BACCALA'

Lettera 2: Caro Babbo Natale, per Natale vorrei tanto una scatoletta di Whiskas, qualsiasi gusto, e una pigna bella rotonda per giocare. Tuo IENA

Lettera 3: Caro Babbo Natale, per Natale vorrei tanto una scatoletta di Whiskas, qualsiasi gusto, e un piatto nuovo dove mangiarla che CORNIOLA ha sbavato tutto il mio. Tua PECE

Lettera 4: Caro Babbo Natale, per Natale vorrei tanto una scatoletta di Whiskas, qualsiasi gusto, e... no! Facciamo due scatolette e chiudiamola qui. Tuo SILVANOne

Il giorno dopo in Colonia annuncio la spedizione e relativa consegna - Mi ha detto Babbo Natale che siete stati un poco monotoni con le richieste, ma in qualche modo provvederà ai regali! Comunque che SILVANOne abbia addirittura richiesto 2 scatolette lo trova strano, lui l'umido non l'ha mai mangiato!

- Evvai!! - fa PESCHINO - CARDINALE, riponi il kit Intelligenza Artificiale per felini di Colonia! Ci servirà anche per l'anno prossimo!


Ora Babbo Natale e i nostri lettori sono informati sui desideri dei randagi della Colonia Nuova (e sicuramente anche delle altre Colonie). 

FATELI FELICI, su!



PESCHINO
"Ho solo un dubbio, ma la h di Whiskas va dopo la W?"


CARDINALE
"Va dopo la W! Che ne vuoi sapere tu, fisico del cazzo?!"

lunedì 18 dicembre 2023

Mancò la fortuna, non il valore - Caduti e dispersi del 2023




MANCO' LA FORTUNA

NON IL VALORE


- Caduti e dispersi del 2023 -




Sarebbe buona cosa mettere un cippo fuori dalla Colonia Nuova, a mo' di quello nel deserto egiziano messo dopo la disastrosa Campagna d'Africa delle truppe italiane nella seconda guerra mondiale, a ricordo di quei gatti caduti o scomparsi negli anni.

"Mancò la fortuna, non il valore" recita la scritta e per noi la fortuna non è la metafora per dire che mancarono mezzi bellici moderni, servizio logistico adeguato e saggia conduzione delle imprese belliche; i gatti non hanno bisogno di tutto ciò, devono solo scansare auto, cani vaganti, lupi e patologie devastanti. Il valore, poi, è insito: ricominciare una nuova vita dopo l'abbandono o il recupero in condizioni disperate non è facile.

Passiamo a ricordare i caduti e dispersi tra I Gatti di Monte Malbe, tutti, e i loro aggregati nel 2023.

Un anno duro, più degli altri.

Gennaio è iniziato subito portandoci via ORTICHINO alla Colonia Nuova, insufficiente renale cronico che si è arreso.


ORTICHINO

Febbraio si è preso RUCOLA alla Reggia, altra insufficiente renale cronica.


RUCOLA

A marzo è toccato al prode RALF scomparire misteriosamente dalla Colonia Nuova, godeva di ottima salute.


RALF

Marzo ha portato anche un lutto alla Reggia, la vecchia OLIVA si è consumata totalmente e ha lasciato il suo posto ad un altro gatto bisognoso.


OLIVA

Aprile registra un'altra misteriosa scomparsa dalla Colonia Nuova, QUARK, anche lui in buona salute.


 QUARK

Malignetto DANNY ha lasciato la Reggia, sempre ad aprile, nessuna scomparsa misteriosa; anche lui era arrivato alla fine con la sua FIV.


Malignetto DANNY

Maggio registra una grave perdita per tutto il gruppo dei gatti. Si è arreso ai suoi ictus il grande PERONI, un pilastro tra I Gatti di Monte Malbe.


PERONI quando ancora soggiornava in Colonia

Poi è toccato quasi subito a PENNY e al suo devastante linfoma che in pochissimo tempo se l'è consumata.


PENNY

Un temporale improvviso si è abbattuto a giugno alla Reggia portandoci via il nostro FAGIOLINO Rubbagalline. Linfoma renale; è durato tre giorni.


FAGIOLINO Rubbagalline

Giugno ci ha privati di due nuove leve alla Colonia della Scuola, due degli SCARTINI, non vigilati attentamente dalla mamma.


SCARTINI alla loro prima uscita, solo la piccola in primo piano sopravviverà nel tempo

Ad agosto viene ufficialmente dichiarata dispersa SCHIZZETTA della Colonia Nuova, da tempo assente ai pasti.


SCHIZZETTA

Settembre è crudele con un'altra giovane leva, la più piccola dei caduti. Betullino MICRO non sopravvive dopo il suo recupero in condizioni disperate.


Betullino MICRO, il bianco e grigio

Ad ottobre scompare dalla Reggia OBI, gatto fragile e non in perfette condizioni di salute a quel momento, Un'altra grave perdita.


OBI

Ultimo caduto dell'anno alla Reggia, il nostro TOMMYno divorato da un linfoma.


TOMMYno, già in dirittura di arrivo.

E' stata una strage, tra deceduti e dispersi; il 2023 si è concluso con una media superiore di perdite agli altri anni. Solitamente consideriamo un 10% di perdite calcolando la vita media del gatto di colonia e dei fragili della Reggia in 10 anni. Le perdite medie vanno considerate e in qualche modo accettate, fa parte del gioco, i gatti non sono eterni e combattono la loro battaglia giornalmente.
Onore ai caduti e speriamo in un 2024 più tranquillo e clemente!