lunedì 9 dicembre 2019

ARRIVI & PARTENZE - Per la Madonna...

Per la Madonna (intesa come festività) è uso e consuetudine fare l'albero di Natale e il presepe. In Colonia abbiamo optato per il primo; e per dare una motivazione di vita a SPELACCHIO, il ginepro che si presta ogni anno a travestirsi da abete, e perché i Coloni si rifiutano di fare i figuranti malgrado la disponibilità di un vero bosco con tanto di grotta sotto la ceppaia di un vecchio castagno, di vere pecore e della stella cometa luminaria (unico addobbo natalizio del convento). Sembra che il vero problema sia CORNIOLA che si rifiuta di fare il dromedario con sopra PERONI travestito da Re Magio.
Comunque, come ogni 8 dicembre che si rispetti, Capo e Supplente sono saliti in Colonia armati del necessario per addobbare SPELACCHIO.
E qui la sorpresa della Madonna! Manco il tempo di attaccare 4 palle al ginepro che già sono arrivati i regali!
3 (dico tre!) gattini di ignota provenienza, differente taglia, grado di socializzazione e condizioni di salute tanto da far pensare a tre singoli abbandoni.
Il primo avvistato è stato un nero di un paio di mesi di età; la miniatura di PECE. E' una femmina socievolissima e coccolona, vorace e in buono stato di salute, a parte un poco di secrezione agli occhi. E' subito stata battezzata SEPPIA.


SEPPIA
Il secondo è sbucato alle spalle Capo; bianconera (anche lei femmina), circa un mese di età, patita, denutrita, rachitica, raffreddata, con gli occhi chiusi e piena di pulci. Battezzata subito LENTICCHIA per evitare di perderla senza ancora un nome.


LENTICCHIA
I due hanno subito gradito il buffet di benvenuto a base di omogeneizzato, mentre si procedeva ad un veloce controllo per verificare ulteriori nuove presenze.


SEPPIA e LENTICCHIA al buffet di benvenuto
Il controllo non ha dato esiti positivi, ma un paio di sospetti miagolii hanno messo in fibrillazione gli umani. Ma nulla è stato avvistato. 
Si è proceduto allo stallo alla Reggia dei due nuovi e immediato inizio terapie per LENTICCHIA.


La piccola LENTICCHIA ieri era messa proprio male.
Il pomeriggio nuova salita in Colonia per il pasto ufficiale, con SPELACCHIO scalpitante di ricevere palle, festoni, fiocchi e il puntale, e ancora sospetti miagolii di gattino nelle vicinanze della casetta. E' stato un safari scovare il terzo abbandonato, nero (sesso da verificare), poco sociale, e in ottime condizioni di salute. Era in cima a una quercia. Non è voluto scendere e lì è rimasto, per la vecchia teoria che un gatto come riesce a salire può scendere e comunque la fame aguzza l'ingegno. 


FUSILLO inerpicato
Oggi pomeriggio in Colonia era prevista una doppia cattura: una delle due sorelle CANASTA e LUISA (i due ossi duri rimasti) per la sterilizzazione, e il novello FUSILLO per ricongiungerlo agli altri due colleghi di sventura.
Il monsone pomeridiano ha mandato a puttane tutto; pasto rimediato da veri baraccati, le due sorelle abilmente nascoste in posti inaccessibili, ma il piccolo a terra piangente di fame e solitudine.
Finita la tempesta avevo solo una cartuccia da sparare; ho tralasciato le sorelle (tanto a Piscille e al Maneggio ho delle valide riserve) e mi sono dedicato a FUSILLO. In cinque minuti è finito dentro al trasportino e dopo altri cinque era insieme agli due (nutro grossi dubbi su eventuali legami di parentela). Ora riposa, dopo una scorpacciata di kitten, nella cuccia insieme a SEPPIA (che ha il compito di ammorbidirlo) e LENTICCHIA (che deve solo pensare a guarirsi e mettere su un mezzo chilo, ma oggi stava decisamente meglio, anche se non sciolgo la prognosi).

Benvenuti a tutti e tre! (Per la Madonna!)

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