DIARIO DI BORDO
Come ogni 31 dicembre che si rispetti arriva il temuto Discorso di Fine Anno del Capo, quest'anno all'insegna della frugalità, del risparmio dei consumi e rispetto dell'ambiente. Niente televisioni, niente dirette intergalattiche tramite satellite, niente Capi di Stato e Presidenti Europei o di altri continenti.
Una semplice riunione in famiglia, come ai bei vecchi tempi.
Ma il piccolo piazzale della Colonia è stracolmo di felini giunti da ogni dove; le Sardine ci fanno un baffo!
Il Capo procede all'accensione della immancabile sigaretta che determinerà la durata del discorso; una cosa breve, come sempre.
"Buongiorno ragazzi e benvenuti a tutti. Oggi niente discorso ma solo piccole raccomandazioni e un'esortazione, per il nostro bene. La raccomandazione principale è che in Colonia la finiate di fare i botti a mezzanotte che spaventate i frati e le pecore del contadino. Non ho nessuna voglia di litigare domani con gli interessati, frati, pecore e contadino! Alla Reggia la raccomandazione è inutile, i borghesi sanno già che se un solo starnuto felino mi sveglia nella notte prendo a schiaffi tutti e digiuni fino alla Befana!"
Un attimo di pausa per una tirata e un sorso di acqua.
"L'esortazione. Quest'anno sono stati troppi i gatti sconosciuti che si sono affacciati in Colonia e poi spariti nel nulla. Due solo questa settimana. Evitiamo che la famigerata e temuta Colonia fantasma che si nutre nottetempo da noi prolifichi ché poi le gatte ci portano i gattini a svezzare qua e ce li lasciano come ringraziamento. Avete PECE come esempio sotto agli occhi. Accogliete tutti, almeno il tempo di farmeli sterilizzare, poi saranno liberi di andare dove vorranno. Vi ricordo che già abbiano a piede libero nelle vicinanze NERA e la Gatta Turca, fertili, poi, dei numerosi altri avvistati non conosciamo il sesso, PORCHETTA escluso. Evitiamo di far diventare la Colonia un asilo nido ché quest'anno abbiamo dato già abbastanza.
Per i Gatti della Reggia solo una preghiera, per favore... pisciate e cagate dentro le cassettine igieniche ché già spendo un'eresia in lettiera, altrimenti lo Scottex Casa e il disinfettante lo trattengo dalla vostra paghetta!
Buon nuovo decennio a tutti!"
Il Capo finisce la sigaretta, beve ancora e si siede su una delle panchine; è stanco, lo capisco, è stato un anno tremendo sul fronte abbandoni e recuperi.
Volgo lo sguardo per far capire a tutti che forse questa volta il Capo un poco di ragione ce l'ha e incrocio lo sguardo con il penultimo nuovo e sconosciuto gatto avvistato.
"Psss... Capo... Guarda chi si sta consegnando spontaneamente!"
Il penultimo avvistamento, un mastodontico gatto/a bianco nero che spia con curiosità l'assembramento felino |