LA CUCCIA DEL CAPO
“Che fine ingloriosa! Anzi: ignobile!” esclama INTREPIDO
mentre sta leggendo il quotidiano.
Rimango sorpreso; mai avrei pensato che un bandito come
INTREPIDO fosse alfabetizzato, poi FRITTELLA mi spiega che ogni mattina lui
scende a San Marco e prende un fascio di quotidiani all’edicola facendoli
addebitare sul conto del Convento.
“E’ crollato un mito. Il mio mito.”
Mi avvicino per capire a cosa si riferisca.
“Vedi Capo… ” fa indicandomi una notizia da prima pagina “per
anni è stato la mia guida, il mio esempio vivente, ciò che avrei ambito essere
da grande. E ora… ”
“Di chi stai parlando?” domando.
“Del bel René!” risponde stupito che non abbia capito.
“Cioè?”
“René: Renato Vallanzasca. Il Diabolik degli anni ’80!”
stavolta è scandalizzato dalla mia ignoranza.
“Ne ho sentito parlare.”
“Parlare? Tutto il mondo ha saputo delle sue gesta! Un vero
eroe della mala! Pensa: a 8 anni ha subito il primo arresto!” lo dice come se
fosse una medaglia al valore appuntata sul petto.
“8 anni? L’hanno messo in galera perché aveva rubato un
pacchetto di patatine?”
“No, Capo. Aveva tentato di liberare una tigre chiusa dentro
la gabbia di un circo. Un vero criminale animalista! E l’hanno sbattuto in
riformatorio.”
“Bei tempi… ” sussurro.
“Poi… ” continua il brigante tigrato “ne ha combinate di
cotte e di crude: rapine, sequestri, omicidi. Cinque ergastoli e quattro
evasioni!”
“Facevano prima a buttarlo dentro la bocca dell’Etna… sai i
soldi pubblici risparmiati!”
Mi omaggia con un’occhiata di disprezzo.
“E ora?” domando “Cos’altro ha combinato?”
“L’hanno arrestato di nuovo.”
“Ma non aveva cinque ergastoli? Manco le vite di un gatto
gli sarebbero bastate per scontarli!”
“Era in semilibertà.”
“Lo dico sempre che la giustizia italiana è troppo
elastica!” poi ci penso un attimo e trovo una spiegazione logica “E' forse
anche un politico?”
“Naaa!” risponde schifato il pulcioso delinquente della
nostra collina.
“E allora? Cosa è successo?”
“L’hanno beccato a rubare mutande ed attrezzi per
giardinaggio in un supermercato… ” risponde con un filo di vergogna.
“Sicuro stavolta gli faranno scontare tutta la pena!”
ribatto.
“Se non evade di nuovo… ” il paladino dell’illegalità.
“INTREPIDO, ti lancio un’idea. Scendi al PAM a San Marco e
frega una scatoletta di Simmenthal, forse vi mettono in cella insieme!”
“Capo… ”
“Sììì?”
“Vaffanculo!”
INTREPIDO si esercita a fare il 'palo' |
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