Me ne ero completamente dimenticato, a rinfrescarmi la memoria ha pensato un post del Blog dello scorso anno. Ogni tanto li rileggo, per ricordare il gatto protagonista e i bei (o anche brutti) momenti passati insieme; una specie di tortura.
Stamattina me lo sono ritrovato là, in post con relativa foto.
Risale a luglio dello scorso anno, da pochi mesi era scomparso misteriosamente nel nulla il nostro QUARK, mai più ritrovato.
Un giorno arriva in Colonia un gatto del tutto simile e si infila tranquillo dentro la casetta a mangiare le crocchette. E' un poco dimagrito, ma è castrato pure lui anche se non è visibile la spunta dell'orecchio destro.
Un primo piccolo dubbio, ma a casa si controllerà con calma se la spunta dell'orecchio di QUARK ci fosse o meno.
Poi... è un po' troppo sociale rispetto a QUARK, ma sarà la contentezza di essere finalmente tornato a casa dopo 4 mesi!
Finisce che si fa il post del ritorno di QUARK per smentirlo dopo due giorni di attenta osservazione per stabilire che QUARK non è ma un nuovo sicuro abbandono. Neppure il tempo di trovargli un nome e il gatto rosso scompare, per sempre; ecco perché oggi l'ho chiamato il Simil-QUARK.
Arrivo, due giorni di permanenza, e via di nuovo nell'oblio, della Colonia ricorderà solo le crocchette, l'umido e l'antipulci che si è beccato subito.
Il gatto rosso non è stato più avvistato, né in Colonia né nelle vicinanze: ma un sospetto rimane. Che fosse uno dei due fratelli rossi della moglie del contadino? Uno è a pelo lungo, accertato, l'altro non si sa che non sono mai comparsi insieme. Ma un particolare stona, assai, la castrazione: il gatto di un contadino non viene mai castrato, altrimenti la leggenda vuole che non cacci più i topi, suo compito vitale (in tutti i sensi se vuol sopravvivere). Ricordo, tanti anni fa, le litigate col contadino per sterilizzare la sua gatta tartarugata che sfornava gattini in continuazione e il contadino li abbandonava in Colonia convinto che facessi collezione di gatti, tanto che la gatta stessa venne una volta a partorirli in Colonia. Fu il suo ultimo parto, dopo alcuni mesi di permanenza la feci sterilizzare autonomamente e risolsi il problema.
Forse il contadino si è pure domandato perché mai la sua gatta non rimaneva più incinta, ma forse...
Tornando al gatto misterioso il nuovo gatto rosso è rimasto in Colonia due giorni e oggi l'ho rispolverato dentro la memoria, complici le due foto scattategli.
La memoria non è più quella di una volta, va aiutata!
Ciao roscio, auguri ovunque tu sia ora!
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