venerdì 15 novembre 2024

ARRIVI & PARTENZE - BORA

 E' finita nel peggio per la gatta più fragile della Reggia.

Ieri sera BORA ci ha silenziosamente lasciati.

Morire per un raffreddore, in giovane età, è assurdo.

Eppure Bora ci è riuscita, l'anno scorso l'aveva scampata, merito di cure fulminee. Quest'anno il piccolo catorcetto, restio ad ogni tipo di cura è sparito dai radar, nascondendosi per 3 giorni e ritrovata si è tentato il tutto per tutto: Vibravet, pulizia delle secrezioni, aerosol no! non c'è stato mai verso per Bora. Il risultato è tragico, dopo appena 4 anni la piccola se n'è andata. Non nutrivo grande fiducia nella sua salute; ogni anno a mettere la toppa a qualche problema che si portava dietro dopo i problemi della sua infanzia: incidentata, raffreddata con cronicità della rinite, ipovedente e con altri piccoli ma frequenti problemi. Forse è stata soccorsa e curata in ritardo o in maniera approssimativa, BORA ne arrivava dal servizio pubblico, forse dovevo più frequentemente portarla a controllare che tutto andasse bene, coi forse BORA non se ne fa più niente.

Rimane la solita amarezza di quando un gatto ti lascia in gioventù, rimorsi, rimpianti e la voglia di smettere di aiutare gatti giovani e dedicarsi solo a quelli vecchi che hanno la data di scadenza ravvicinata e già sai che il miracolo spesso non basta contro la Natura e mentalmente ti assolvi da ogni errore o disattenzione.

Rimane la bocca amara, come sempre.

Fossi nato veterinario saprei da solo quando un gatto è prossimo alla scadenza, ma non lo sono nato anche se giorni fa avevo già mostrato in un post la scarsa fiducia contro l'inevitabile e avevo avvisato la Supplente che, malgrado dei piccoli miglioramenti, BORA non ce l'avrebbe fatta.

E' successo. Pace. Scaviamo l'ennesima buca nel giardino della Reggia per seppellire insieme a lei il motto che vuole che solo i più forti sopravvivano.

Ho appena finito di ripulire dagli sterpi ed arbusti una piccola area del bosco della Reggia; BORA sarà la prima inquilina.

Poi bisogna tirare diritti; altri disgraziati hanno bisogno del tuo supporto.

E' un gioco dove non ci si ferma mai e più.

Ma è un gioco che ho scelto io, anche per te piccola BORA, talvolta riesco a metterci la pezza altre la pezza la devo mettere al mio cuore.

Quando sei là sotto saluta tutti gli altri che da anni stanno riposando.

Ciao BORA!



BORA fa da mamma ad un altro disgraziatissimo de
LA MACCHIA NERA: CARUSO.

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