E' PUNTINO ad informarmi con tatto che sono scaduti i termini e bisogna aggiornare la situazione delle presenze.
Ha ragione: da troppo tempo mancano alla Reggia gli aggregati.
MICHI: il gatto bianco e nero, quasi socievole, già castrato, poi scoperto essersi il famoso "gatto veneto" anche se ne veniva da Trieste, e alla Reggia ci è arrivato dal vicino agglomerato di Tanella, sono 6 mesi che è sparito, dopo una frequentazione giornaliera di più di un anno.
Ma MICHI, si ignora il suo vero nome, è un vagabondo che, non essendo tornato a Tanella a fare compagnia al suo amico/fratello di sventura, non dovrebbe aver corso pericoli, in quanto possibile si sia aggregato in qualche altra casa meno frequentata da gatti.
L'unico pericolo potrebbe essere stato l'incappare nelle mani delle incapaci volontarie volonterose* desiderose di estirpare il fenomeno randagismo felino prelevando dal territorio ogni sorta di gatto vagante, padronale o meno. Ma MICHI si è dimostrato più scaltro delle volontarie volonterose e non temo la sua deportazione verso quale chissà lido.
PUNTINO si riferiva a lui, oramai presenza costante alla Reggia, ma bisogna registrare che sono scomparsi dalla circolazione anche i veterani GASTONE e TRIFOGLINO, presenze occasionali oramai decennali, ma altamente asociali e di difficile cattura. Per intenderci i soliti gatti adottati da chissà dove che non si sono mai abituati alla vita domestica preferendo il girovagare tra le varie case del posto.
Oramai mi ero abituato a loro, dopo 10 anni di crocchette della terrazza sbafate, ma sono ancora fiducioso di rivederli.
Diverso è il caso di LOLLO/TESTONE e VIM: anche loro randagi vaganti da tempo, spesso ospiti nel terrazzo della Reggia. LOLLO/TESTONE era stato pure nutrito alla Colonia del Maneggio che frequentava insieme all'amico UAUEI e PAVESINO.
Mancano da quasi un anno, come pure il rosso MORGAN, decisamente sociale e preferiva entrare di direttamente in casa a consumare il pasto, secco o umido che sia; quello potrebbe essere stato facilmente acciuffato dalle volontarie volonterose.
Di TAPPO, abbiamo notizie certe: il rottame tutto sbrindellato è stato adottato da una famiglia vicina e pure castrato.
Invece di GRISU', dalla punta della coda bianca, che veniva a fare raid alla Reggia in compagnia del suo amico cane lagotto CAMILLO, abbiamo sporadici avvistamenti alla Reggia e nei dintorni.
CAVALLO PAZZO/BIZET e FIOCCO si mostrano raramente, ma loro una famiglia ce l'hanno, anche se non vicina, e sono asociali quanto basta per non correre rischi.
Un bel disordine; ho perso il filo del discorso visto che il post doveva essere dedicato unicamente a MICHI, oramai in carico alla Reggia.
Riassumendo: abbiamo perduto tante bocche da sfamare, giornalmente o saltuariamente, ma quest'anno abbiamo guadagnato il randagio sociale e ben integrato PONFO che dal primo piattino di paté elargito ha deciso che la Reggia è casa sua e non si è più spostato, dormendo pure in casa; cosa permessa in quanto PONFO è arrivato già castrato, sintomo di una precedente vita domestica. E il randagio RONNIE, adottato da I Gatti della Reggia, che da 4 anni non perde un pranzo o una cena alla Reggia, ben meno sociale.
Spero di essere stato chiaro, anche se PUNTINO ha detto che non si raccapezza più con tutti questi nomi.
*volontarie volonterose = sono definite dal Capo tutte quelle incapaci che si definiscono "volontarie" pur non capendo un cazzo di gatti e seminano caos e problemi in vari punti della città prelevando gatti a caso per promuoverli in adozioni disperate, spesso fuori regione. Sono giovani, completamente inesperte, presuntuose, e purtroppo numerose, che si costituiscono spesso in associazioni, solitamente dalla vita breve, come la storia di Perugia insegna da anni.
Lasciateli stà 'sti gatti!
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