L'altro ieri sono salito a La Zita a prendere della salvia per farmi un condimento poi, già che c'ero, ho dato un'occhiata in giro a vedere se ci fossero asparagi. Uno, due, tre...tanti! Ho vagabondato una mezz'oretta per riempire la mano sinistra e camminando e cercando sono finito in un vecchio spiazzo, oramai pieno di rovi e poco praticabile. Mentre ritrovavo l'uscita il mio sguardo ha notato qualcosa di insolito e la memoria si è accesa lanciandomi un vero pugno allo stomaco. La ciotola di MEO/TRUTTRU' ancora posizionata sul tavolino dove voleva mangiare!
Povera MEO! Scomparsa misteriosamente un paio di anni fa era l'unica abitante di quel luogo, perseguitata da una malefica gatta rossa che ignoro che fine abbia fatto e infine accompagnata dal nostro ZITO, ora ospite della Colonia Nuova. Quanti ricordi con MEO! Pur non essendo una gatta costantemente seguita, ma c'era già chi si curava di lei, ha resistito all'abbandono del piccolo borgo restando unica abitante. Aspettava la sua cena e compariva subito dal bosco appena chiamata, desiderava che le appoggiassi sul vecchio tavolino di legno la ciotola con l'umido, quella con le crocchette e un'altra con l'acqua. Due carezze, due "Meo!" di ringraziamento e anche per oggi era fatta!
Vita burrascosa la sua: mi fu segnalata come gatta abbandonata nel maggio 2015 e lì continuò a stare, incurante di essere in un posto selvaggio e in culo al mondo. Me ne dimenticai e la ritrovai ad agosto 2019 che vagava de I Morti di Fame. Credetti fosse un nuovo abbandono mi attivai per ricercarle un eventuale proprietario che se la fosse persa, ma a Monte Malbe i gatti non si perdono, si abbandonano! Una settimana di stallo alla Reggia per la sua sicurezza, nessuna richiesta e la liberai all'esterno. Sparì quasi subito e su segnalazione la ritrovai a La Zita. Allora la memoria mi fu d'aiuto. Riesumai la vecchia foto scattata 4 anni prima e la lasciai là, quello era il suo territorio e MEO era già sterilizzata e non pericolosa per gli equilibri felini del Monte. Ogni tanto ci vedevamo, o a La Zita o passava giù alla villa de I Morti di Fame. Poi sparì, dalla mattina alla sera, e a nulla sono valse le ricerche. Non è stata prelevata forzatamente; sarebbe già tornata, credo più ad un tragico incontro: cani sciolti o vaganti o lupi che spesso bazzicano La Zita. Da un paio di anni, ogni volta che bazzico quel luogo continuo a chiamarla sperando in una sua risposta, ma nulla.
L'altro ieri vedere in modo improvviso la sua ciotola mi ha fatto male e portato a galla tanti ricordi, anche se MEO non era gatta che seguivo giornalmente.
Ciao MEO, ovunque tu sia ti penso!