domenica 17 settembre 2023

TEMPI DURI - Un barlume di speranza

Ieri visita a sorpresa alla Colonia di Piscille per controllare la situazione ed avere qualche conferma ai miei sospetti.

I soliti 4 gatti sono stranamente in attesa, strano perché non vado mai là la domenica, manca solo la solita LUMACHINA.

Inizio la distribuzione del pasto facendo i soliti richiami.

Dopo qualche minuto si presenta il solito imboscato SOFFIO seguito a ruota dal corteo dei nuovi gattini avvistati mercoledì scorso, come l'altra volta.

SOFFIO mangia di gusto, è un gattone adulto ben piazzato, i piccoli giocano, come è giusto che sia, ma non si precipitano voraci sui piatti col paté. Sono sempre belli lucidi, morbidi e socievoli e con una trippetta che lascia pensare che abbiano fatto già la loro colazione e non siano digiuni da 4 giorni. Sbocconcellano un poco di umido solo per farmi piacere.

Ora la situazione credo sia chiara: i piccoli non sono abbandonati, seguono SOFFIO come capobranco dalla probabile casa che li accoglie, li nutre e li lascia liberi di esplorare il mondo. La stessa casa che ha accolto mesi fa SOFFIO e probabilmente altri gatti che vedo oramai solo saltuariamente e di sfuggita. Non è concorrenza ma un valido aiuto a gatti che comunque non potrei seguire giornalmente, poi gli adulti sono già tutti sterilizzati o castrati. Resta da scoprire quale sia ora la loro base, possibilmente parlare con chi li ospita per capire la loro provenienza, e soprattutto se ci sono gatte da sterilizzare (sono due cucciolate). Capire se è possibile in futuro castrarli tutti (sono esclusivamente maschi) e sapere quale sarà il loro destino; sei gattini sono un bell'impegno col tempo!

Tiro un grosso sospiro di sollievo: non c'è da studiare strategie per toglierli da quel posto di merda dove sicuramente attirerebbero le lamentele dei visitatori del vicino cimitero, si lasciano là a crescere tutti insieme in gruppo.

Sono tutti sani e non malati, decisamente bei gatti, ed arrivano solo se chiamati e al seguito di SOFFIO che quel posto lo conosce bene. 

Non si opera coi gatti ma si parla solo con chi li ospita, la soluzione migliore (forse, c'è sempre di mezzo l'umano).

Con animo sollevato tolgo il disturbo e i piatti utilizzati da terra e vado alla prossima avventura, la seconda ed ultima puntata di una novità che ci ha colpito in pieno ed illustrerò a breve. Ce ne sarebbe anche una terza, una situazione da verificare, notizia giunta di rimbalzo da Marsciano, 30 chilometri e passa distante da Monte Malbe; uno dei tanti misteri insondabili della vita che fanno triangolare notizie da un capo all'altro dell'Umbria invece di arrivare dirette. Un po' come è successo con gli ELCINI che ora, dopo la camera della Reggia, stanno devastando il bosco della Colonia. 

Non ti annoi mai nella vita da gattaro!



I 6 nuovi piccoli di PISCILLE, notare la differenza di stazza del rosso in primo piano e del biancorosso dietro rispetto agli altri.


Ancora loro, il bianco sfumato nero è l'unico che finora ha un nome: BIANCHETTO

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