mercoledì 13 novembre 2019

STORIE BREVI DI FAME E ANARCHIA - SPELACCHIO

Poco fa archiviavo nella sua cartella personale l'ultima, fresca, foto di SPELACCHIO e ho notato che praticamente tutte hanno un comune denominatore: la fame.
SPELACCHIO è un gatto adulto capitato alla Reggia, chissà da dove, a febbraio 2018 attratto dalle crocchette sul terrazzo a disposizione dei Gatti della Reggia non residenti in casa e neppure nel garage; dove dormano è il famoso mistero che Alberto Angela cerca di svelare da tempo. E' pacifico che qualche intruso vagante ne approfitti nelle sue scorribande notturne, il problema sorge quando vengono a mangiare di giorno, incuranti degli altri gatti e dell'umano che popola la casa.
SPELACCHIO comparve di tardo pomeriggio e mi incuriosì subito, non solo perché era un gatto mai visto prima, ma per la sua andatura strana e la coda ridotta a un moncherino con un ciuffo di pelo terminale.
Era palese che fosse stato investito da un'auto e durante la frenata la sua coda fosse rimasta tra l'asfalto e il pneumatico, credevo la perdesse, invece i danni sono stati minori del previsto e, a parte il pelo che non è più ricresciuto, le terminazioni nervose non sono state danneggiate e la circolazione sanguigna è proseguita. Ma il suo problema principale era il bacino, sicuramente fratturato, ma che ancora gli permetteva una mobilità accettabile. Non vedendolo per nulla sofferente l'ho lasciato fare, sicuro che dopo qualche giorno di riposo se ne fosse tornato alla sua casa. SPELACCHIO è un maschio già sterilizzato, ma nessuno ne ha mai reclamato la proprietà. Ora è un orologio svizzero: la mattina all'alba già aspetta in terrazza per mangiare, così pure a metà pomeriggio. Aspetta anche delle ore, ho controllato, e quando ha finito di mangiare rimane ancora un poco in compagnia degli altri gatti poi si eclissa. Dove risieda il resto del giorno e la notte è un altro mistero. Comunque ora è tornato a camminare in maniera normale, anche se la mole lo rallenta un poco; sarà un quasi 10 chili di gatto.
Ma torniamo alle sue foto...


L'arrivo - 5 Febbraio 2018

13 febbraio 2018
"Capo, le crocchette sono quasi finite!"
Marzo 2018
"Capo, è finito pure l'umido!"
Ottobre 2018
"Stasera ho un languorino..."
Novembre 2018
"Mi sono svegliato con una certa fame..."
Gennaio 2019
"Bocconcini a colazione, cosa chiedere di meglio!"
Febbraio 2019
"Ma cosa fa il Capo, ora nasconde le crocchette?"
Marzo 2019
Il primo caldo favorisce l'appetito!
Marzo 2019
"E smettila di scattarmi le foto mentre mangio!"
Aprile 2019
"Minaccia pioggia, meglio mangiare in casa"
Ieri sera
"Ciotola piccola? Mica vorrà mettermi a dieta?"
Stasera, in garage
"Non ti preoccupare Capo, sono solo venuto a salutare gli amici del garage!"

Nessun commento:

Posta un commento