domenica 3 agosto 2014

STORIA DELLA COLONIA





TUTTO ESAURITO!




Accontentiamo quel rompiscatole di SAETTA.
In quel periodo, siamo nell’estate del 2007 (credo), gli abbandoni di piccoli erano all’ordine del giorno.
Almeno un pomeriggio alla settimana il Capo trovava ad attenderlo in Colonia un pacco dono.
Talvolta con un solo piccolo gattino, ed era un problema, altre con intere cucciolate di due, tre, quattro e più mostriciattoli pelosi.
“Qui non si affitta!” diceva il Capo “Oramai è una guerra persa.”
La guerra era persa, lo sapevamo tutti, ma la pelle la vendevamo cara.
Grazie al tamtam e a diverse conoscenze il Capo riuscì a piazzare alcuni gattini, altri sparirono nel nulla, forse adottati senza nessuna comunicazione, o misteriosamente scomparsi.
Ma il Capo non demordeva; ne arrivavano tre, ne riusciva a far adottare almeno due.
Comunque non si poteva continuare in quella maniera.
Molti si ammalavano, alcuni si nascondevano e diventavano mezzi selvatici; era una corsa contro il vento.
“L’anno prossimo si cambia regime!” sentenziò il Capo un pomeriggio che era sull’orlo di una crisi isterica.
“Come?” domandai timidamente mentre un paio di pulciosi rossi tigrati giocavano con la mia coda.
“Non lo so… ” confessò il nostro umano “forse mi suicido.”
Invece non si è suicidato e per l’anno successivo trovò una soluzione ideale per noi, un po’ meno per lui.
Praticamente creò dal nulla la…
“E non anticipare la storia!” mi rimprovera il solito SAETTA “Manca ancora un anno alla… a quello che sappiamo!”
“Giusto.”

UNA DISTESA DI PICCOLI ALLA COLONIA VECCHIA
- Ottobre 2007 -

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