MALACHIA
L’ennesimo arrivo di maggio 2009; non solo, ma con altri due
fratellini: UEBI (M) e PIPPI (F).
La Colonia era prossima al collasso e gli ex bagni,
riutilizzati come dormitorio, stentavano a contenere altre necessarie cucce.
Per fortuna i fratellini, si sa, amano dormire tutti insieme
e il buco per una nuova cuccia fu trovato.
Il trio si comportò benissimo con gli altri colleghi e
divenne un quartetto quando, pochi giorni dopo, abbandonarono un nuovo micetto,
praticamente coetaneo, che i tre adottarono subito come un cuginetto.
Si trattava dello sfortunato ERIK.
MALACHIA; gatto di indole buonissima ed estremamente
sensibile alle coccole e al contatto umano, ma solo con gli garbava.
E fu così, una domenica pomeriggio, che conquistò la sua
nuova famiglia.
Il 20 marzo dell’anno successivo vennero a trovarci in
Colonia un amico con la consorte, già adottanti di una splendida micia, CENERE.
MALACHIA si espresse al suo meglio circuendo abilmente la
signora, mentre l’amico rimaneva piuttosto freddo all’ipotesi di raddoppiare le
pulci e i peli in casa.
Ma all’obiezione: “Tu hai scelto CENERE, e io scelgo
MALACHIA!” capitolò.
Ora il pingue micio nero passa le sue pigre giornate in
casa, steso sulla spalliera del divano, litigando qualche volta con CENERE che
non ha ancora digerito l’invasione della SUA proprietà, e aiutando fattivamente
l’amico alla stesura di stroncature di romanzi (possibilmente di autori famosi)
e all’elargizione gratuita di consigli di scrittura che pubblicano insieme su
un blog, dove l’amico fa finta di esserne la sola mente.
MALACHIA, fai più moto!
MALACHIA ALLA COLONIA VECCHIA - Luglio 2009 |
Ora gli chiedo di guardare nel suo archivio...
RispondiEliminaEccomi!. Vuoi mettere una morbida e calda poltrona di pelle con una dura e fredda panchina di pietra?
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