martedì 23 settembre 2014

D-DAY (QUINDICI GIORNI DOPO): PERCENTUALMENTE PARLANDO





DIARIO DI BORDO





Potrei raccontarvi un mucchio di cazzate, come fanno i telegiornali e il governo riguardo al PIL. Ora si sono inventati che anche le attività illegali vanno assommate alla ricchezza prodotta dallo stato!  Per cui, ragazzi, aiutiamo la nazione andando a puttane e tirando coca dalla mattina alla sera! E anche l’evasione fiscale è compresa nel prezzo! Alè! Tutti evasori per bene della Patria!Certo che… se ci inseriscono anche le mazzette del 15% che prende la politica per gli appalti delle inutili e faraoniche opere siamo a cavallo! Bruciamo India, Cina ed ogni insignificante pianeta della galassia!
Ma non parliamo di politica, che il nostro lettore potrebbe non gradire (echissenefrega! aggiunge BAIOCCO).
Dicevamo delle cazzate che potrei raccontarvi, ma noi Gatti di Monte Malbe siamo felini onesti (escluso INTREPIDO), godiamo di un governo regolarmente eletto dagli aventi diritto al voto e le riforme fondamentali non le contrattano a tavolino un manipolo di pregiudicati!
Ma non parliamo di politica, che il nostro lettore potrebbe non gradire.
Dicevo: percentualmente parlando siamo al 50%. Una catastrofe, secondo il commento del Capo.
Degli otto (8) micetti abbandonati nelle due ondate di fine settimana ne sono rimasti in Colonia solo 4.
Fossero stati gatti adulti, come sostiene ancora il Capo, sarebbe stato un grosso successo ma l’età dei novelli abbandonati variava dalle 4 settimane scarse ai tre mesi abbondanti. I piccoli, soprattutto se in gruppo, tendono a fermarsi in Colonia o nelle immediate vicinanze attratti dal cibo e dalla curiosità per gli  altri gatti che ci vivono.
Invece in quattro sono spariti. Il piccolissimo bianco e rosso è probabilmente diventato subito cibo per volpi, la sorella di SCHIZZETTO si è affacciata un paio di volte, poi è scomparsa nel nulla. L’altra tigrata, la più adulta, si è vista solo il giorno dell’abbandono, così pure il cucciolo bianco e rosso a strisce avvistato per qualche istante poi volatilizzatosi.
Sono rimasti il già nominato SCHIZZETTO (due mesi), l’amico rosso QUARK (3 mesi) e i due fratellini dell’ultima ondata, POLVERE e AGOSTINO (un mese).
Sono stati accettati dai residenti della casetta e la notte, ma anche il giorno, dormono là dentro.
A noi i freddi numeri non interessano, badiamo al lato umano (pardon, felino) della questione e, comunque, per noi è un grosso successo.
Quattro giovanotti da tirare su sani e robusti e con lo spirito collettivo e partecipativo della Colonia!

BENVENUTI!

ORFEO insegna a riconoscere le piante a SCHIZZETTO

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