mercoledì 21 agosto 2019

ANNUNCI & DEDICHE (Non solo piccoli!)

Ieri pomeriggio ho recuperato una gatta nei pressi della Colonia dei Morti di Fame. Tranne un palese senso di disorientamento non era una gatta patita, ferita o in grave difficoltà. Ma la presenza nelle vicinanze di alcuni cani maremmani di un pastore (che Dio lo fulmini!) mi ha indotto a chiamarla, metterla nel trasportino di emergenza e stallarla alla Reggia.
1-2 anni max, socievole, pelo curato e non denutrita; la classica gatta di casa probabilmente scappata e perdutasi nella zona.
Qualche foto veloce e rapido post su Facebook per segnalarne il ritrovamento e avvisare chi l'avesse smarrita che la gatta è al sicuro, in buone mani e desiderosa di tornarsene a casa sua.
Veloce che stasera ho una cena e sono già in ritardo!
Stamattina ho controllato la gatta con più calma e non mi sono sbagliato, a parte un piccolo particolare: non è non denutrita ma proprio grassoccia... sembra quasi incinta!
"Oh, cazzo..." 
Ho impiegato la mattinata a fare fuoristrada per raggiungere le case vicino al luogo del ritrovamento e chiedere se avessero perso una gatta.
Nulla, anche perché oramai la zona è praticamente disabitata e all'abbandono (solo pastori e maremmani a rompere i coglioni).
Torno sul luogo del delitto per verificare se effettivamente la gatta fosse sola e mi accorgo di un particolare, di quelli tristemente noti: un vassoietto di plastica pulito a mo' di ciotola per un pugno di crocchette che solitamente chi abbandona un gatto lascia sempre (è un segno di riconoscimento; vedi il vassoio e il gatto è poco lontano).
Nessun altro disgraziato perso o, meglio, sicuramente abbandonato.
Su Facebook  tante le condivisioni del post ma nessuna traccia dei proprietari e il dubbio dell'abbandono comincia a diventare certezza.
Aspetterò ancora un paio di giorni (poco fiducioso) che i proprietari la reclamino, poi un veloce tagliando dai veterinari per valutare la situazione. Non ho molte esperienze con gatte incinte e la loro gestazione, ma credo che TRUTTRU' (così battezzata) abbia già superato il limite per qualsiasi tipo di intervento.
Così la Reggia (Gatti e Capo) si preparano ad accogliere una nuova famiglia di cui non sentivamo assolutamente il bisogno considerando che dall'anno scorso abbiamo messo in atto il principio di accoglienza limitata e solo se strettamente necessario per diminuire il numero degli abitanti (felini!) e rendere la casa più vivibile e gestibile.

Comunque vada, sarà un successo!
(Anche stamattina alle 5 avvistamento di un gatto sconosciuto alla Reggia, un incrocio tra un cane corso e un Maine Coon) 


TRUTTRU' ascolta attentamente le regole dello stallo alla Reggia

"Capo, ma chi sono tutti quei gatti là fuori? "
                                               

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