Il gabbione di degenza della ASL ha colpito ancora!
Stavolta dentro c'era un micio tigrato, bruttarello, in attesa di adozione.
Randagio recuperato chissà dove, incidentato alla zampa posteriore destra che hanno dovuto amputare visti i danni irreparabili. Come optional porta la giardia, ma ha già fatto un trattamento con Panacur.
5più mesi, bruttarello (già l'ho scritto), tigrato, senza una zampa e con la diarrea verde-gialla non l'adotterebbe neppure sua madre.
Eppure il pollo l'ha trovato!
Indovinate chi?
Non si può farlo marcire mesi in gabbia per poi mollarlo a finire la sua vita in gattile; ogni gatto merita una vita da gatto secondo le proprie possibilità.
E' il mio teorema, che applico quando mi trovo davanti a situazioni quasi senza speranza.
Il risultato: siamo tornati in tre dentro la Panda, ENZINO (senza palle), io e GAETANO (senza zampa) ma felice di stare dentro al trasportino di emergenza del Capo.
Ora è chiuso in una camera a familiarizzare con ENZINO, ancora dentro la sua gabbia a smaltire l'anestesia. Stanotte, con porte e finestre chiuse, saranno liberi tutti e due di esplorare casa e divorare crocchette.
E' il quarto gatto che adotto dalla ASL.
Il primo, LIQUIRIZIA, lo scarto di una cucciolata ha vissuto alla Reggia poco tempo, purtroppo. La FIV se lo è mangiato da giovane.
Il secondo, VITTORIO, un maestoso e asociale tigrato è finito alla Colonia Vecchia e Nuova e anche lui deve la sua fine alla FIV, ma dopo diversi anni.
La terza è la famosa BORA, ipovedente.
Il quarto, GAETANO, secondo micio tripode alla Reggia.
Buona nuova vita piccolo!
GAETANO alla Reggia
"Capo, te lo hanno mai detto che 'sta cuccia è scomoda?"
Nessun commento:
Posta un commento