La vita di UVETTA è stata piuttosto movimentata; un continuo viaggio da là a qua e viceversa manco fosse una manager in carriera!
Dalla Colonia di Piscille, dove era stata abbandonata a novembre 2016, era stata stallata alla Reggia e sembrava che il suo futuro dovesse svolgersi in casa per sempre. Non so perché ma UVETTA non mi ha convinto dal primo momento che l'ho vista: c'era qualcosa di strano che non riuscivo a comprendere.
La sfortuna (sua e mia) volle che poco dopo recuperai altri due cuccioli abbandonati poco distante dalla Colonia, LEVANTE e PONENTE. Raggiunsero UVETTA alla Reggia e lì fecero tutte le profilassi di rito formando un bel gruppo affiatato.
Logicamente non potei accollarmi alla Reggia tre cuccioli sani e senza altri problemi e UVETTA seguì i due fratelli in Colonia. Per poco, però. A fine 2017 la maledetta FIP se li portò via tutti e due nel giro di una settimana e UVETTA rimase orfana dei fratelli acquisiti. Ritornò prepotente quel suo atteggiamento che non mi aveva convinto fin dall'inizio. UVETTA diventò nel gruppo dei Coloni un'entità a parte, estranea e solitaria, come una gattina autistica. Questo, unito a quel suo mancato accrescimento morfologico (sembra una gattina di 4-5 mesi) mi ha sempre fatto ricordare la sfortunata BITTERina, anche lei proveniente da Piscille ma con una malformazione genetica che ne ha interrotto presto la vita.
Glielo avevo promesso da tempo, e lei aveva capito, che da lì l'avrei tolta per darle finalmente una casa definitiva. C'era solo da aspettare il momento idoneo e sperare che il trasferimento venisse accettato e non complicasse invece la situazione.
Da ieri UVETTA è alla Reggia e forse è ancora presto per tirare le conclusioni ma mi sembra che la piccola abbia assai gradito le sicure mura di casa, il tepore e i numerosi posti comodi su cui riposare. Nonché la mia quasi costante presenza.
Così la Reggia torna alla sua funzione primaria: accogliere quei gatti sfortunati che, per qualsiasi motivo, non possono soggiornare in Colonia.
Con UVETTA quest'anno finora sono tre i beneficiari: lei, la ipovedente CHINOTTO (anche lei proveniente da Piscille) e la piccola OBI che, anche se dimostra di essere una gattina senza problemi rimarrà alla Reggia; dopo che te la sei cresciuta col biberon e in casa per almeno tre mesi metterla in Colonia equivarrebbe ad un abbandono bello e buono.
Il Capo che si rispetti deve sempre dare l'esempio.
Bentornata alla Reggia, UVETTA!
Il primo giorno alla Reggia di UVETTA 18 novembre 2016 |
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