LIRA se n'è andata, causa ignota, ma era da circa un mese che aveva modificato le sue abitudini. Credevo fosse l'ennesimo caso di riallineamento di equilibri felini; succede spesso quando si ha a che fare con una comunità di gatti.
Poi la prima scomparsa, 8 giorni di assenza mentre allertavo tutti i vicini per verificare se fosse rimasta chiusa in qualche garage o cantina. Cosa strana, lei, pur essendo la perfetta gatta randagia, stanziale e molto diffidente con gli umani, difficilmente si allontanava dai confini della Reggia.
Tornata, giusto il tempo di un saluto in garage e di accorgermi che non era in forma. Poi scomparsa di nuovo.
L'altra sera una leggera brezza ha portato su dal bosco l'inconfondibile odore di morte. La mattina sono andato a verificare e ho trovato i suoi resti pasteggiati dai selvatici.
Abbandonata il 25 agosto 2010 alla Colonia Nuova insieme ai fratellini SIGNORINO e FIORINO, loro perfettamente socializzati ma molto più sfortunati di lei, ci è rimasta fino alla fine di luglio 2015 quando riusci a catturarla per farle curare un'occhio infettato e oramai compromesso che le fu enucleato.
In tre anni la sua asocialità le è costata un occhio e poi la vita, ammesso avesse qualcosa di curabile. Eppure si era fatta un intero anno di convalescenza/riposo all'interno della Reggia, ma appena uscita fuori la sua natura ha ripreso il sopravvento e non è più rientrata.
L'ho sempre considerata la perfetta gatta da colonia, come il nostro SAETTA, e nei miei pensieri me la immaginavo un'immortale che tra 30 anni sarebbe ancora stata nel suo angolo preferito ad aspettare che le appoggiassi il piatto col cibo. Il suo piatto, solo suo.
Oggi pomeriggio l'ho rivista, dai veterinari (è la premessa dell'altra cattiva, ma non pessima, notizia che pubblicherò domani) uguale identica a quando arrivò in Colonia, con la differenza che la tricolore in gabbia era sociale e già madre di due gattini sopravvissuti ad un parto di strada. La signora che l'ha raccolta ha deciso di adottarli tutti e tre e farla sterilizzare appena sarà possibile; una gran donna.
Ciao LIRA, auguri per questa tua nuova vita!
LIRA in Colonia - Febbraio 2014 |
LIRA alla Reggia - Gennaio 2018 |
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