Il 18 febbraio ha fatto la sua prima apparizione documentata: timido, probabilmente maschio, quasi sicuramente intero, col pelo un po' sporco e arruffato sintomo che in casa ci bazzica poco. Osservava, incuriosito, il viavai dei Gatti della Reggia.
Una scena vista diverse volte negli anni, c'era solo da stabilire se fosse un randagio vagante e un poco affamato o un gatto padronale in libera uscita che aveva allargato il suo raggio di azione. Comunque era la prima volta che lo vedevo.
Nei giorni successivi si è palesato altre volte e ha cominciato a razziare le crocchette del garage, meno presidiate delle altre.
Dopo poco ho deciso che era un altro randagio vagante, ma dal comportamento anomalo. Subito battezzato OVIDIO, ma risponde meglio al nome di MICHI, si è ulteriormente avvicinato e ora, ogni mattina, puntuale come l'alba, arriva a chiedere anche il suo piatto di umido,
Se ritardo entra in casa a cecarmi, sintomo di una precedente esperienza casalinga. Ma non si fa avvicinare né toccare, teoricamente il sesso sarebbe da stabilire ma, visto il comportamento degli altri maschi randagi vaganti ospitati, il sesso è sicuramente maschile, da verificare se sia castrato o meno, vana illusione credo.
Tempo fa l'ho sorpreso a vagare in una strada sopra la Reggia, un chilometro circa in linea di bosco; forse è un gatto di una delle sparute case abitate là sopra.
Comunque lui ogni mattina è puntuale a chiedere il dovuto, nel portico davanti casa ché dietro è già presidiato da RONNIE, GASTONE e PACIFICO.
Forse si aggregherà definitivamente, forse rimarrà un visitatore, ma puntuale, già è un'altra bocca da sfamare arrivata chissà da dove.
La situazione a Monte Malbe è sempre più fluida...
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