LA CUCCIA DEL CAPO
... odo augelli far festa...
Lasciamo in pace Leopardi e raccontiamo dei due terribili giorni di neve a Monte Malbe.
La nevicata non è stata memorabile come in altri anni passati; abbiamo sfiorato anche il metro di neve sulle strade, dimenticati da Dio e dagli spazzaneve del Comune, comunque è stata di importanza tale da caricare in auto guanti pesanti e pala da neve perché non si sa dove si sarebbe arrivati e neppure se si sarebbe tornati.
Però ce l'abbiamo fatta!
Nessun problema per i Coloni della Colonia Nuova, a parte i giovani che per la prima volta scoprivano i manto nevoso impazzendo dall'eccitazione e i numerosi rami di pino caduti a terra per il peso della neve che hanno costretto agli straordinari con la motosega in mano.
Neppure I Morti di Fame hanno subito troppi disagi, a parte ECCOLA che si è lamentata del fatto che con la neve solo i cinghiali la passavano a trovare.
Altra faccenda per la Colonia della Scuola, situata ad altezza superiore e in posizione abbastanza scoperta. Per la prima volta ho saggiato il terreno innevato per raggiungerla: nessun problema il primo giorno di neve (l'altroieri), il manto soffice e vergine ha permesso una facile salita e discesa. Altra faccenda per ieri, dopo la gelata notturna e il passaggio di alcuni fuoristrada che hanno solcato profondamente la strada. Uno è rimasto impiantato in mezzo ad un campo; ci vuole anche un poco di manico per capire la strada migliore per passare e gomme all'altezza della situazione. Ieri ho dovuto lasciare la Cat-Mobile 50 metri prima della Colonia; il ghiaccio non permetteva di superare l'ultimo strappo in salita prima di arrivarci malgrado il tifo sfrenato dei gatti, che tifano ma mica spingono!
Risolto il problema con una piccola camminata ed inaugurata la cantina deputata a mensa durante le giornate impossibili per mangiare all'aperto.
Anche quest'anno è fatta! (speriamo...)
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