Il 2023 si è portato via ORTICHINO, sicuramente il gatto più asociale che abbia abitato la Colonia. Anche abitare è una parola grossa, per anni ORTICHINO è stato un saltuario visitatore della Colonia con assenze durate anche un intero anno. Due volte l'avevo cancellato dalla lista dei residenti per poi ritrovarmelo in carne ed ossa a controllare la situazione. Le assenze si sono rarefatte dopo un incidente occorsogli, probabilmente un investimento automobilistico, che gli ha seriamente compromesso la zampa posteriore destra con fratture poi risaldatesi spontaneamente ma non linearmente. Con il suo maestoso claudicare è diventato ospite fisso della Colonia, capendo che quello era l'unico posto sicuro dove stare. Poi la malattia, non indagata anche perché il soggetto, seppur claudicante, era ancora in grado di staccarti una mano e io mi sono promesso di venir seppellito con le mani ancora attaccate al resto del corpo. La discesa, prima lenta, poi sempre più veloce fino a stanotte che il male se lo è portato via. Non so se fosse FIV asintomatica, il cranio aveva preso la conformazione di tutti i gatti malati di FIV, oppure una FIP secca, fatto sta che dopo otto anni dal suo abbandono ORTICHINO ha alzato bandiera bianca, ma lo ricorderò come un vero guerriero della Colonia.
Ciao ORTICHINO, ti prometto che veglierò come un padre sulla tua grande amica PECE!
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