A Monte Malbe siamo una grande comunità felina e, come ogni comunità che si rispetti, abbiamo la nostra stratificazione sociale.
In fondo alla scala ci sta un manipolo di senzatetto, un gruppo di gatti randagi, senza tetto, o cuccia per intenderci, che vagano in costante pellegrinaggio per il Monte in cerca di una mensa che fornisca loro un pasto caldo, o comunque commestibile, per sostentarsi.
Le varie Colonie del Monte sono aperte a loro, anche per il pernotto o per trovare un punto di appoggio duraturo nel tempo ma loro preferiscono rimanere degli homeless a tutti gli effetti. Quindi ce li ritroviamo oggi in un posto, solitamente all'ora del pasto, domani in un altro. Sono tutti, fortunatamente, maschi e, naturalmente interi. La loro socialità va dall'inavvicinabile all'estremamente timoroso che non sopporta neppure uno sguardo. Si integrano perfettamente con i vari Coloni, pur non essendo castrati, e non scatenano lotte per il possesso del piatto di paté; a Monte Malbe un pasto c'è per tutti.
Alcuni stanno faticosamente e lentamente avvicinandosi all'umano e hanno prediletto dei punti cibo, stanno con molto sforzo quasi diventando stanziali.
La vita con loro non è stata generosa; sicuramente figli di qualche parto di randagia hanno subito assorbito l'informazione della pericolosità dell'umano e si comportano di conseguenza. Non ci sono progetti di recupero per loro; sono nati randagi e lo vogliono rimanere. Se sarà possibile verranno sterilizzati e sicuramente curati in caso di necessità e se ci sarà un minimo di collaborazione felina.
I Senzatetto