Così mi sono sentito apostrofare da un gatto semisconosciuto entrato a fine pasto in Colonia.
Un'occhiata e un veloce controllo alla memoria fotografica del telefonino; non mi ero sbagliato: il semisconosciuto era PORCHETTA, il maschio intero e massiccio approdato a fine settembre dello scorso anno in Colonia.
Sociale, probabilmente un gatto padronale curioso nei suoi pellegrinaggi fuori casa. E' rimasto circa dieci giorni per poi scomparire nel nulla; avevo ipotizzato un ritorno alla sua comoda casa anziché sopportare la disciplina di Colonia.
Dopo 5 lunghi mesi, oramai quasi dimenticato, ha fatto la sua ricomparsa a elemosinare un piatto di umido; è stato accontentato.
Il ritorno di PORCHETTA 1 marzo 2020 |
In questi ultimi giorni si sono susseguiti avvistamenti di gatti sconosciuti e spaventati dalla presenza dell'uomo, con fughe repentine che non hanno permesso neppure una foto ai soggetti per eventuali future identificazioni.
Della Colonia Fantasma fanno sicuramente parte SILVANO, il redivivo CARLETTO, un gatto dal mantello simile al nostro RALF, forse un altro gatto bianconero, un altro tigrato, e uno color beige, simile allo SPELACCHIO della Reggia. Sicuramente anche PAVESINO che, essendo più audace degli altri, mangia indistintamente alla Colonia, al Maneggio e da I Morti di Fame.
XILELLA avrà il suo da fare... (e pure io per evitare nuovi cuccioli selvatici in Colonia, perché tanto è là che li porterebbe per lo svezzamento).
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