Ieri pomeriggio ho provato il tour pedestre delle varie Colonie del Monte.
Non che non avessi supporto logistico ma mi andava di fare 4 passi in completa solitudine e col mio ritmo lento.
Sono partito presto assai dopo pranzo, le 14,00, anche perché per le 17 dovevo stare a casa.
Il programma prevedeva 1) la Colonia della Scuola, 2) I Morti di Fame e infine la Colonia Nuova e il ritorno a casa.
In tutto sono 6,4 chilometri di asfalto poco trafficato, sentiero distruggi auto, campi per accorciare il tragitto e bosco.
Non è la prima volta che lo faccio, ma non ho più la tenuta fisica per queste imprese!
Al ritorno a casa, in tempo per l'appuntamento, un solo pensiero: stremato ma soddisfatto!
Assetato, non avendo altra acqua potabile a disposizione oltre quella poca che mi ero portato dietro, coi piedi che ululavano dal dolore, le gambe dure ma la mente leggera.
L'unica accortezza che mi sono proposto è di spostare la Colonia della Scuola come ultima tappa: è il punto più elevato e il più distante da casa: una tappa alpina del Tour de France!
E pure di tenere a dieta un poco i gatti: 10 scatolette grandi e 5-6 piccole, più le crocchette e i vari utensili necessari fanno diventare lo zaino come un masso erratico che ti segna la schiena e ti trasporta verso la valle.
Stremato ma soddisfatto! Non sarà sicuramente un'esperienza da ripetere ogni giorno; i Coloni della Scuola si dovranno accontentare di vedermi a giorni alterni.
Il momento simpatico della scarpinata è stato quando da I Morti di Fame mi sono spostato alla Colonia Nuova via sentiero nel bosco, praticamente una palude di fango, per circa un chilometro.
LEGO ha cominciato a seguirmi e a chiacchierare senza sosta, lo scemo del Capo gli rispondeva pure e, camminando e raccontandosi del più e del meno siamo attivati alla Colonia Nuova. Qui LEGO mi ha lasciato per tornarsene a casa sua: ha già provato a soggiornare con i Coloni della casetta nel bosco ma l'esperienza non dovrebbe essere stata positiva.
Con un paio di miagolii mi ha salutato, ricordandomi che il giorno dopo avrebbe volentieri mangiato di nuovo ed è tornata ai suoi lidi.
E' la seconda volta che mi capita: la prima, circa 6-7 anni fa, per riportare al suo posto ECCOLA che era arrivata alla Colonia Nuova, fui seguito da CALIMERO come scorta che poi provvide a riportarla alla base.
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