giovedì 23 ottobre 2025

ARRIVI & PARTENZE - BAIOCCO

 La sua patologia lo ha finito di consumare l'altra notte.

Se n'è andato, un pilastro de I Gatti di Monte Malbe, un vero amico.

15 anni vissuti insieme, anche se io alla Reggia e lui alla Colonia Nuova; 15 anni che per me lui era un appuntamento giornaliero, con un attimo intimo tutto per noi, per lui era il riferimento della sua vita.

Puntuale e preciso, se non sei puntuale e preciso lascia perdere le colonie feline, mi aspettava sul sentiero che scende alla casetta nel bosco salutandomi con quel suo strano miagolio, quasi un raglio.

15 anni in cui abbiamo visto arrivare e sparire tanti gatti, amici e un poco di meno, 15 anni di zanzare e caldo torrido, di tramontana a -1° di temperatura, di racconti, di ospiti notturni che arrivavano a depredare le ciotole delle crocchette, di cani dai padroni stupidi, di castagnari, di fungaioli, di semplici curiosi che ogni tanto venivano a trovarci e fare dei complimenti, e lui sempre lì, davanti al cancello ad accogliere ed ammonire che chi entra nella Colonia lo decide solo esclusivamente il Capo.

15 anni... un bel pezzo di vita per me, per lui tutta.

Fa male scrivere questo post, mi ricorda il post in cui annunciavo che TAZZA non c'era più. Ho gli occhi lucidi eppure si dice che il gattaro navigato sia oramai impermeabile alle perdite dei gatti: è vero, fino ad un certo punto.

BAIO, come lo chiamavo, è stato magnifico e sorprendente, soprattutto quando lo ho trasferito alla Reggia per il suo ultimo periodo.

Pensavo non accettasse di cambiare amici, territorio e abitudini, invece si è perfettamente adattato alla casa come se anche lui volesse non perdersi neppure un attimo insieme di questo ultimo periodo.

Un gatto magnifico, non ho altre parole per descriverlo, ma so che devo continuare il lavoro con gli altri, anche meno magnifici, come lui vorrebbe che faccia.

Ciao BAIO! (fa male... molto)



BAIOCCO

martedì 21 ottobre 2025

COMPLEANNI - GIGIA e LELY

 Riprendiamo le trasmissioni confidando nella tenuta del Wi-Fi e della connessione per festeggiare due compleanni rimasti indietro.

Alla Reggia compie i suoi 12 anni dall'abbandono la bella e dolce GIGIA, dal carattere meraviglioso come cagionevole è la sua salute, spesso minata da poderosi raffreddori che mutano in pericolose polmoniti.

12 anni per una gatta unica, molto rappresentativa de I Gatti della Reggia, una vera regina.

Altro discorso alla Colonia Nuova dove compie 9 anni dal suo recupero la sgraziatissima LELENA, detta LELY, il gatto più brutto ed ignorante che abbia mai solcato Monte Malbe.

Eppure era un gatta di casa: già sterilizzata, socializzata con gli umani, poco con i suoi simili, che continua a prendere a sganassoni.

9 anni di schiaffi, soffi, paté che gradisce assai.

Un vero attentato alla pace che regna sovrana al Monte.

Auguri a tutti e due (a GIGIA un poco di più)!



GIGIA
in modalità "Strapazzami di coccole"



LELENA
"Capo, chi posso picchiare oggi?"

venerdì 10 ottobre 2025

COMPLEANNI - Ben 3 alla Reggia!

- Stop, Capo! Ferma tutto che ci siamo lasciati indietro dei compleanni! Poi chi li sente quei lagnosi che abitano con te alla Reggia? 

E' vero! Ci siamo dimenticati di ben tre compleanni! E ricadono poi tutti nello stesso giorno; facciamo finta che abbiamo saltato la pagina del calendario.

4 ottobre 2021, il Capo riceveva una telefonata disperata: erano stati trovati 3 cuccioli di gatto dentro ad un cartone appoggiato ad un contenitore della spazzatura sotto Monte Malbe. Che fare?

Il Capo accoglie così i 3 CENERENTOLI: ENZINO, PAVE' e CASTAGNA. Piccoli, perfettamente socializzati e frutto di parto domestico da mancata sterilizzazione della madre.

Racconti, disperazione sul loro futuro e promesse di aiuti a gogò, ma il Capo oramai sa che agli umani non bisogna mai credere: il gatto rende l'umano bugiardo e quello che ti raccontano neppure va preso in considerazione.

I 3 piccoli, troppo piccoli per la vita di Colonia vengono portati alla Reggia e qui crescono sani, felici e contenti. CASTAGNA viene poi adottata e, malgrado le raccomandazioni, di lei non ricevemmo mai notizie o una foto (vale quanto detto prima sugli umani, e le due adottanti erano pure garantite da parte di una precedente adottante).

ENZO, o ENZINO, e PAVE' rimangono alla Reggia a debellare problemi di parassiti intestinali, crescono e rimangono là.

Il 4 ottobre hanno compiuto 4 anni dal loro sbarco a Monte Malbe.

Auguri piccoli!



PAVE' (la nera), ENZINO (il tigrato) e CASTAGNA (a destra)
appena arrivati nella loro nuova cameretta.
4 ottobre 2021


L'altro compleanno è quello di PIPO. Trovato da solo poco distante da i 3 CENERENTOLI, ma 3 anni dopo.
Chi lo ha raccolto non può tenerlo, ma neppure metterlo in una Colonia.
Si tratta per l'accoglienza contro dei buoni spesa dal rivenditore di cibo PET del Capo.
Anche qui pochi risultati ma oramai PIPO è inserito alla Reggia e diventa nel tempo un mascalzone matricolato e vero amico di ROTELLA, che arriverà qualche mese dopo.
Bellissimo, viene ancora chiamato erroneamente dal Capo RALF, in quanto molto somigliante all'indimenticato Colono.
Anche lui ha avuto un adattamento problematico, con svariati problemi dovuti a parassiti intestinali, e ha saltato il richiamo del secondo vaccino.
Auguri PIPO, è passato solo un anno da quando sei arrivato ma sei già l'amico perfetto per tutti!



PIPO
stremato dal gioco sta per crollare dal sonno

mercoledì 8 ottobre 2025

MMM - Monte Malbe Magazine - La fine dell'estate (parte seconda)

 Seconda parte del Magazine straordinario tutta dedicata alla Reggia: è successo l'inverosimile!

REGGIA DI MONTE MALBE

Non so da dove cominciare: tante illustri perdite e tanti nuovi arrivi, con molte altre novità in mezzo.

La prima perdita è stata la fida Cat-Mobile: l'abbiamo dovuta rottamare e sostituire con una ragazzina di 40 anni, ma con la trazione 4x4, decisamente più adatta a Monte Malbe.

Dal punto di vista felino invece abbiamo perso inaspettatamente la pacioccona PATATA, probabilmente vittima di problemi cardiaci.

Altre due perdite, che perdite non sono: il randagio adottato RONNIE, che probabilmente ha trovato un posto migliore e meno affollato per nutrirsi e la new entry AMICA MIA, portata alla Reggia dal Capo per evitarle problemi col suo comportamento toppo confidente con gli umani. 

Ma questo comportamento era dettato dalla scarsa tolleranza di AMICA MIA con gli altri felini: praticamente il Capo le ha peggiorato assai la situazione spostandola da un posto che oramai aveva ben mappato ad un altro, nuovo e pieno di altri sconosciuti gatti. Con un poco accortezza il Capo si sarebbe potuto evitare questa cazzata. Comunque non li piangiamo, tutti e due sono maggiorenni e abili a tirarsi fuori dagli impicci, sicuramente si sono solo spostati in luoghi più consoni a loro, che non mancano.

Passiamo ai nuovi arrivi: un delirio.

Già il Capo pregustava un anno senza nuovi piccoli da proteggere tra i piedi ed invece è arrivata la telefonata che ti prende in contropiede: la mia donna di servizio ha trovato un piccolo gattino al Percorso Verde e lo ha preso, ma non è in grado di tenerlo! Il Capo stava già demandando la cura del piccolo a qualche associazione (altrimenti che ci stanno a fare!) quando è arrivata pure una foto a corredo dell'operazione di salvataggio: un microbo bianco e nero, quasi due mesi di età, dentro ad un trasportino con sotto al muso una ciotola di latte e pane inzuppato.

"Tra due giorni la seppellisce se mangia sta roba!" il commento del Capo che si è velocizzato a togliere il piccolo, che poi era femmina, dalle mani di quella incapace.

Ma MARCELLINA, questo il suo nome affibbiatole, è la classica randagetta figlia di mamma randagia e senza esperienza con gli umani. Intoccabile e con poche possibilità di interazione. Urge trovare una soluzione per aiutarla: arriva. Un piccolo avanzo di cucciolata domestica recuperato da una volontaria nel parcheggio di un supermercato. Il Capo lo adotta e lo mette con MARCELLINA con il perentorio ordine: ammorbidiscila  e rendila più sociale!

Missione compiuta: il piccolo CUMPA'! modella MARCELLINA quasi secondo i voleri del Capo ed ora è una quasi perfetta gattina di casa: abbiamo tolto una pericolosissima femmina sforna randagi dalla strada! il commento finale del Capo, che ora si trova con ben due nuovi piccoli arrivi da tenere tassativamente alla Reggia perché CUMPA'! è stato adottato e non è giusto che finisca poi in Colonia.

Ma le novità non finiscono: il primo settembre arriva del tutto inaspettato il terzo piccolo (saremo più dettagliati nel capitolo dedicato alla Colonia di Piscille).

Il microbo nero Cinino CYNAR si aggrega agli altri due piccoli e diventa il padrone di casa in poche ore.

Tutti i buoni propositi e le aspettative del Capo per la stagione estiva vanno rovinosamente in frantumi.

"Abbiamo perso 3 gatti e ne abbiamo subito guadagnati altri 3! La legge della compensazione regna sovrana!" il commento del Capo che poi si ricorda che i gatti "guadagnati" sono 4 e non 3!

Si è aggiunto al gruppo dei residenti alla Reggia anche il fido BAJOCCO, pensionato dalla Colonia Nuova per l'età e le imperfette condizioni generali, ma è il più tranquillo ed ubbidiente del gruppo in attesa di chiudere la sua esistenza in luogo comodo e protetto.

Questa è la Reggia oggi: vi inviterei la mattina presto ad assistere alla colazione dei vari gatti; il Camel Trophy del gattaro, come definisce il suo risveglio il Capo.



7 luglio 2025
La foto di presentazione di MARCELLINA
con quell'orribile pastone di latte e pane
che ha scatenato l'invasione dei nuovi piccoli del 2025

lunedì 6 ottobre 2025

martedì 30 settembre 2025

Cartoline dagli AutoAdottati - ZEPPA

 In maniera improvvisa e del tutto inaspettata è arrivata la cartolina con i saluti di ZEPPA!

Pochi si ricorderanno di lei.

E' una storia di 3 anni fa: la Colonia di Quelli del Pozzo.

Colonia domestica in una casa lasciata dai proprietari trasferiti fuori regione e messa in vendita. Il proprietario, un amico, mi chiede di dare un'occhiata e nutrire quando posso i gatti lasciati là, semi randagi e poco sociali: 3 ne vengono dichiarati.

La prima volta che ci vado con la Supplente ci troviamo circa 20 gatti, tutti piccoli o giovani e naturalmente interi: la classica colonia domestica della piattinara (la moglie dell'amico) capace solo ad aprire scatolette.

Sgomenti io e la Supplente dobbiamo elaborare un piano per dare un futuro a questi gatti: non è detto che chi compri accetti la loro presenza.

Fase 1: sterilizzazione a tappeto e in brevi tempi.

Con l'occasione pensiamo di alleggerire pure un poco la situazione rilasciando gli sterilizzati giovani alla Colonia Nuova.

Non è stato un grande pensiero, col senno di poi, fortuna che dopo le prime sterilizzazioni abbiamo abbandonato l'opera.

I primi 4 gatti sterilizzati furono trasferiti in Colonia con scarsi risultati: PATRIZIO, il nero più adulto, se ne andò subito, fu avvistato da I Morti di Fame ma solo una volta, poi il buio. 

PANNA sparì ma tornò per aggregarsi alla Colonia, ma un tumore se la prese dopo un paio di anni.

DECIO, che poi era femmina, sparì e non fu più vista.

Stessa sorte per ZEPPA che, però si dimostrò più scaltra.

Si aggregò ad una casa ospitale a metà strada tra la Colonia e la Reggia e mi arrivarono sue notizie dalla proprietaria, per sapere se era della Colonia in quanto con l'orecchio destro spuntato (la famosa apicectomia, da  tutte le gattare osteggiata ed invece utilissima).

Spiegai la sua storia e rimasi tranquillo: ZEPPA, pur essendo asociale, aveva trovato una casa con umani compiacenti.

Giorni fa è arrivata la cartolina in oggetto, ZEPPA è cresciuta, si è fatta bella ed ora sta tranquilla nella sua nuova casa: sicuramente la più fortunata del gruppo.

Questa storia mi fece riflettere; forse avrei fatto meglio a seguire l'istinto e sterilizzare, poi riportare a domicilio tutti i gatti. Col tempo allentare le visite per nutrirli e dar loro tempo di esplorare e scegliere nuove possibilità in modo che non fossero arbitrariamente allontanati dal loro territorio, ma fosse una scelta loro se lasciarlo o meno.

Fortunatamente non c'è stato tanto tempo: la casa è stata venduta ad una giovane coppia, di quelli "imparati" con i gatti, che gradivano poco consigli e aiuto. Li ho lasciati a fare le ultime sterilizzazioni rimaste e al loro destino del "Non ti preoccupare, ho già fatto la gattara nelle mie vite precedenti!"

Non so come sia finita e neppure me ne preoccupo, se non c'è collaborazione è inutile cercare di mettersi in mezzo, tanto il lavoro sarà comunque non perfetto.

Ciao ZEPPA, buona permanenza a Monte Malbe!



ZEPPA, che ora si chiama LULU', a casa sua.



Una giovane ZEPPA da Quelli del Pozzo
Maggio 2022

domenica 28 settembre 2025

MMM - Monte Malbe Magazine - La fine dell'estate

 -Capo.. - fa CARDINALE sottovoce - La vogliamo interrompere questa latitanza?

- Latitanza?

- E' da maggio che non pubblichiamo il Magazine!

- E interrompiamola, ma mica ero latitante! Neppure voi, purtroppo!

- Visto che di cose ce ne sono da raccontare propongo di farlo a puntate.

- Puntate?

- Sì! Altrimenti mi incarto. Facciamo oggi un pezzo, domani un altro e dopodomani concludiamo!

- Sembra un mutuo, CARDINALE!

- E siamo indietro con le rate...

- Ok!

-E Magazine sia! Mettetevi comodi, assai, gentili lettori!


COLONIA DE I MORTI DI FAME

Di ORCO Zio, il cinghiale autoadottatosi, abbiamo già parlato. Comunque continua a presentarsi al pasto dei gatti puntualmente tanto che il Capo ha dovuto assegnare nuove postazioni per mangiare e proteggere umido e crocchette dalla voracità del nuovo acquisto.

Invece, quello che sembra, è che abbiamo perso un componente, il giovane DUPLO, che per incomprensioni con PAVESINO e una condotta inadeguata, scorretta ed inesperta del piattinaro che ci ammorba da questa estate è sparito dai radar e alla distribuzione del pasto. L'unica consolazione è che DUPLO è un'anima inquieta e sicuramente ha vagato per il Monte e trovato un nuovo punto di appoggio più tranquillo. Le ricerche del giovane tigrato comunque continuano.



DUPLO tranquillo al pasto esattamente un anno fa


COLONIA NUOVA DI MONTE MALBE

Anche qui tante, troppe novità!
La più importante è che BAJOCCO, già vecchio e provato dalla sua patologia (IRC) è stato pensionato anzitempo alla Reggia dove vive la sua porca vita da pensionato e ha scoperto il Gormet Gold, cibo da sempre escluso dal menù della Colonia. "Uno scialo..." ha commentato.
Vive sul terrazzo se ci sta sole e  appena fa buio rientra in casa per la notte: un gatto perfetto, ma il Capo non lo dubitava.
Ci sono state altre perdite: la nuova arrivata AMICA MIA, dopo una visita di controllo dalla veterinaria è stata pure lei spostata alla Reggia, ma non tutto è andato per il verso giusto.
Era apparso in Colonia pure un cucciolone tigrato, bravo, puntuale al pasto e aveva pure imparato a rispondere al nome che gli era stato affibbiato: ORLANDO. Ma ORLANDO è scomparso di punto in bianco, dopo una mesata di frequenza. Possiamo solo pensare male.
Altra scomparsa misteriosa è stata quella di SILVANOne che oramai latita dalla Colonia da un mese e mezzo: troppo per un abitudinario come lui, anche qui si pensa male.
Una perdita certificata invece è quella di CANASTA. Già malmessa nei primi giorni di agosto, ma ancora intoccabile ed ingestibile è riapparsa decisamente male in arnese dopo il ritorno del Capo che si è beccato diversi giorni di ricovero dai suoi veterinari ed ancora arranca per starci dietro. Comunque CANASTA si è fatta vedere messa decisamente male poi è scomparsa. Il Capo la aveva già mentalmente seppellita ma è tornata, moribonda, dentro ad una delle cucce esterne. Veloce trasporto dalla veterinaria solo per constatare che oramai era troppo tardi per fare qualsiasi cosa, eutanasia esclusa. CANASTA quindi è stata addormentata. Cause del malanno: si sospetta FIP neurologica in stato troppo avanzato, anche se il Capo è più propenso ad un problema epatico, comunque CANASTA non c'è più.
Ma abbiamo pure un paio di nuovi acquisti!
Una giovane tigrata di nome PIOGGIA, giovane ma già pericolosa secondo il Capo, ed infatti è già stata sterilizzata. E un baldo gatto rosso, di 2-3 anni di età che comincia a frequentarci al pasto: è stato battezzato ORO ed ancora è poco gestibile.


ORO
in posa per la foto segnaletica


- Uff, che fatica! Pensare che ancora abbiamo Reggia, Colonia della Scuola e quella di Piscille mi fa optare per un poco di riposo.
Alla prossima puntata!



S.E. CARDINALE
"Non finire oggi quello che puoi terminare domani"





sabato 27 settembre 2025

COMPLEANNI - JACK e DUPLO

 - Capo, che ce li spariamo un paio di compleanni oggi?

- E sia!

28 settembre 2025, decimo compleanno di recupero per JACK, che diventa così un "centenario". Dieci anni fa veniva prelevato da quell'orribile posto che sono le Cupe di Mantignana insieme ai fratellini/cuginetti Malignetto DANNY e AGHI, tutti e due ammalati. JACK era l'unico sano, che infatti è riuscito ad evadere dallo stallo e da allora è rimasto un poco confidente con il Capo e poco incline alla socialità in generale.

Malignetto DANNY e AGHI non ci sono più, lui è rimasto a baluardo della stirpe e a monito per l'umanità dei danni che fanno i piattinari sempre con le scatolette di crocchette e bustine di umido in tasca, perché nutrire vuol dire salvare il mondo, senza pensare a tutto quello che ci sta dietro all'universo felino. Ora la piattinara delle Cupe ha smesso la sua opera "umanitaria", per fortuna, visto che catturare e far sterilizzare era troppo difficile e lei già faceva abbastanza con quella merda di cibo che propinava alla colonia che aveva fatto proliferare (ma mica era stata lei! a far crescere gattini che poi vedeva spegnersi di rinotracheite o sotto le auto!)

Pace, malgrado tutto JACK è sopravvissuto e diventato centenario. Ora in quel posto sono rimasti 5 gatti adulti, forse parenti stretti di JACK, di cui due femmine che feci sterilizzare io 10 anni fa.

Auguri vecchio!



JACK bucolico e sfuocato


Altra storia per il secondo compleanno, che cade domani: quello di DUPLO.
Appena un anno a Monte Malbe, da I Morti di Fame per l'esattezza. Capitato così per caso, dopo un paio di veloci apparizioni, uscito dal bosco si è volentieri aggregato a I Morti di Fame, fino a quando è arrivato PAVESINO, maschio dominante.
Da lì sono cominciati i problemi, si è allontanato ma veniva giornalmente a consumare il pasto, quindi era sotto controllo. Poi il solito piattinaro, quello che ammorba Monte Malbe ci ha messo le zampe e DUPLO prima si è allontanato nel bosco, poi è sparito del tutto.
Non credo abbia fatto una brutta fine, piuttosto abbia trovato un altro punto di appoggio, più comodo e tranquillo: sono contento per lui.
A me rimane il compito di annientare e allontanare il piattinaro prima che faccia altri danni, ma ogni cosa al suo tempo.
Ovunque tu sia, Buon Compleanno DUPLO! E ricorda che se vuoi da I Morti di Fame c'è sempre un piattino per te!


La nuova residenza di DUPLO nel bosco, già abbandonata.
Al piattinaro l'ingegno non manca, mancano solo competenze e consapevolezza che i gatti è meglio che li lasci perdere.


lunedì 22 settembre 2025

COMPLEANNI - PECE e GAETANO

Siamo alla frutta!

Il commento di S.E. CARDINALE.

- Neppure più i compleanni riusciamo a festeggiare! Oramai due al prezzo di uno, come al mercato!

Come dargli torto: ma la connessione è tornata indietro di 30 anni, sembra di viaggiare ancora a 28k, il computer sta esalando gli ultimi respiri, malati, malaticci e moribondi assediano la Reggia e pure il Capo sembra oramai prossimo all'estrema unzione.

- Vabbè! Tiriamo avanti lo stesso e festeggiamo i festeggiati altrimenti poi si inquietano!

PECE:

La superstite della famiglia NERA e i NERINI compie i suoi 6 anni dall'arrivo a Monte Malbe e, malgrado le numerose assenze, continua sempre a tornare alla Colonia Nuova.

PECE è la classica scommessa vinta come invece è stata persa per Mamma NERA e i due fratellini.

Ma sono oramai sei anni che sta con i Coloni!

Auguri perfida gatta nera!



PECE sulla sua postazione rialzata dal mondo


GAETANO:

Sono invece tre gli anni di Monte Malbe per il tripode GAETANO, gatto solare e casinaro. Prelevato alla ASL per evitargli un futuro di gattile il mezzo scemo ringrazia il popolo della Reggia con scorribande incredibili, cacce di lucertole o qualsiasi cosa si muova e ora che anche tre nuovi piccoli da tirare su si esibisce in tutto il suo incredibile repertorio di gatto definito disabile.
MARCELLINA, CUMPA'! e Cinino CYNAR ne sono letteralmente innamorati.
Auguri struppiarello e cerca di essere un poco più cauto che i miracoli non si ripetono due volte!


GAETANO
"Capo, ma io sono un gattino calmo e posato!"




sabato 20 settembre 2025

ARRIVI & PARTENZE - CANASTA

 Ho appena seppellito CANASTA.

La splendida tricolore della Colonia ci ha lasciati a causa di una probabile FIP neurologica; nulla è stato possibile fare se non il prelievo quando era oramai stremata e agonizzante e dare l'assenso alla eutanasia.

Purtroppo spesso questa è la sorte ingrata dei gatti schivi e assolutamente non confidenti con l'umano, compreso quello che li nutre e con cui hanno anni di conoscenza.

Ci sono abituato oramai, in tanti anni questa tipologia di gatto appena si presenta un problema serio è destinata a questo percorso.

Nata randagia, figlia di mamma randagia, in sei anni di permanenza alla Colonia non ha mai mostrato desiderio o curiosità di interagire con il suo umano: peccato, in sei anni sono riuscito a metterle l'antipulci solo 3 volte e, infatti, speravo in una "semplice" anemia da emobartonella e non in quello che più temevo.

Pace: CANASTA ha guadagnato comunque 6 anni di vita da gatto libero e abbastanza protetto invece di una breve e tribolata vita dove è stata recuperata, frutto della negligenza ed incapacità delle solite volontarie volonterose della solita prestigiosa associazione animalara nazionale.

Ciao CANASTA, ti ricorderò con affetto, come ricordo ancora tua sorella LUISA, anche lei portata via dalla FIP, in forma essudativa, quando ancora tale malattia era ritenuta incurabile. 

Ritrovatevi e state bene insieme!



La più bella foto di CANASTA alla Colonia Nuova

venerdì 19 settembre 2025

Stortarella IMOLA

Sono 2 gli anni che compie la giovane Stortarella IMOLA, unica sopravvissuta alla disgraziatissima Colonia delle Betulle.

Due anni di casa, di Reggia, lei che è nata randagia e tale doveva rimanere, sfornando almeno una cucciolata all'anno.

Non sto a rivangare la storia dolorosa delle Betulle, ma è certo che se una cosa nasce storta rimane storta per sempre.

IMOLA è la prima gattina che mi è venuta incontro quel pomeriggio, sola, senza mamma né fratellini, ed è la prima che ho raccattato; l'unica rimasta del gruppo di randagi.

Sveglia, sociale, affamata, poi malaticcia con un febbrone che la ha resa un poco storta nella postura: il perfetto antipasto del dramma.

Ma lei, unica, oggi ancora è qua, cresciuta, sterilizzata e storta.

La resistenza al mondo marcio!

Auguri Stortarella, sono contento che ti sia scelta il garage come dimora e sei sempre presente nei momenti importanti della giornata (quando si mangia), buona vita trovata così per caso!



19 settembre 2023
IMOLA si presenta così al suo futuro Capo alle Betulle



Alla Reggia IMOLA è diventata La Stortarella

mercoledì 17 settembre 2025

TEMPI DURI - L'evoluzione del marketing

Fine anni '90, quando ancora i randagi accuditi non erano un'enormità, iniziai ad abbandonare i miseri sacchetti di crocchette da 2 chili per orientarmi sui più comodi ed economici sacchi grandi. Non è che allora ci fosse tutta la grande scelta di oggi, poche marche, pochi gusti, ma più risparmio. Iniziai ad adottare le Brekkies Urinary Care, che proprio comode non erano, per il semplice fatto che mi sembravano decisamente migliori dei coriandoli colorati delle Friskies, anche loro in sacco da 20 chili, pur costando lo stesso prezzo. Anzi! Con la complicità del gatto di Rosi Sementi, che adeguatamente compensato, pensava ad aprire ogni tanto qualche sacco e renderlo invendibile al pubblico la convenienza era massima: metà prezzo al pubblico, cioè 25.000 lire contro i 48.000 a prezzo pieno. Si andò avanti fino all'arrivo dell'euro, poi i vari piccoli rivenditori che le vendevano sfuse, mischiandole con le peggio schifezze in circolazione ottennero l'esclusiva.

Ma quello che ricordo bene, e che ho pure documentato è l'immagine sul sacco delle Brekkies. 20 chili di crocchette non sono per chi ha uno o due gatti, ma per una comunità, e la comunità per eccellenza è la colonia felina. E chi si occupa di colonie feline? Ma certo, le gattare! E allora, alla Affinity, proprietaria del marchio, decisero di ingraziarsele per aumentare le vendite: da qui sul fronte la foto di una graziosa, elegante, ben pettinata ed improbabile gattara che spupazza il suo gatto.

Con l'occasione, ma forse più per via di quel grande affare che fu l'Euro per noi, le Brekkies da 48.000 lire passarono a 49 Euro.




Un successo della Madonna per i fatturati dell'Affinity!

Ma l'ufficio marketing disse che era ora di rinnovare la confezione e dalla semplice ed ecologica robusta carta si arrivò al pratico, inquinante ed economico sacco in plastica. Con l'occasione i gattari, notoriamente più stronzi delle gattare si ribellarono: "Via la Fata Turchina dalla confezione o noi passiamo alla concorrenza!"

Detto così ogni fatturato industriale trema ed ecco allora che la "Fata Turchina" muta in un giovane, alto, prestante, elegante con barba curatissima improbabile gattaro, e il solito gatto che oramai era invecchiato assai. Con l'occasione ci fu un "lieve" ritocco del prezzo al pubblico, ma sempre sostenibile. Le gattare "Fate Turchine" si incazzarono non poco e via le Brekkies dal menù dei randagi con moltiplicazione dei casi di struvite per quelli sterilizzati.




Alla Affinity si fecero la classica domanda: "Stiamo forse sbagliando qualcosa?"

E il dubbio li riportò sull'immagine inserita nel sacco: non si poteva certo tornare indietro, un dirigente non ammette mai l'errore, non si potevano mettere la Fata Turchina e il Principe Azzurro insieme che fa troppa famiglia e il target sono gatti randagi, senza famiglia appunto.

E mentre COVID, e poi Ucraina, terremotavano l'economia arrivò la svolta: niente umani rompicazzo in copertina, solo ed esclusivamente il gatto, oramai certamente defunto ed imbalsamato.




Naturalmente fu lo spunto per un altro lieve ritocco di prezzo.

Ora quelle che un tempo io compravo a 25.000 lire il sacco lievemente danneggiato costano di listino 119,00 Euro, ma su Internet si riescono a reperire a circa la metà, che comunque fa sempre 120.000 lire al cambio attuale.

Questa è la storia delle Brekkies vista dal soldato che le maneggia da oramai 30 anni in quantità industriale.

La storia di quanti fanno danni solo per profitto, non avendo magari neppure un gatto in casa (comunque, per par condicio Friskies, foto a parte, ha avuto la stessa evoluzione, forse peggiore).

Dopo questo lungo ed inutile post rimane solo da ricordare e salutare colui che dietro lauto compenso rompeva i sacchi di Brekkies per farmeli comprare a prezzo dimezzato: Ciao NAPOLEONE!



Il fiero NAPOLEONE fotografato a marzo 2007

venerdì 12 settembre 2025

ANNUNCI & DEDICHE - SILVANOne

E' il solito CARDINALE che con fare grave mi porge la foto e mormora "E' l'ora, Capo"

Ancora una volta ha ragione, e devo assolvere uno sgradito compito: annunciare pubblicamente l'ufficialità della scomparsa di SILVANOne.

Sono oramai 3 mesi che latita dalla Colonia, lui che ci si era ritagliato il suo giusto spazio ed era una presenza costante ai pasti.

Le ultime volte che è stato visto godeva di buona salute, niente da preoccuparsi, quindi, visto anche il soggetto, rimane solo la tragica ipotesi per la scomparsa: gli è successo qualcosa di improvviso e letale; non spero di ritrovarmelo un giorno a zonzo con gli altri Coloni.

Un gatto dalla storia anomala: avvistato le prime volte nell'ex campo del convento, sotto la Colonia Nuova, isolato e guardingo, non sociale.

Col tempo, circa un anno, si è trasferito direttamente in Colonia a ruminare crocchette, invece di fare l'andata e il ritorno.

Non giovane, ancora intero, ho evitato la cattura per la sua castrazione per altre priorità e per il fatto che il gatto non attratto dall'umido è difficile assai da catturare. Sono passati gli anni, SILVANOne si è invecchiato ulteriormente: credo che fosse il gatto più anziano della Colonia, superando pure BAJOCCO e FRITTELLA. A quel punto è scattata l'immunità alla castrazione per non rischiare guai con la sedazione.

Ha vissuto 6 anni a Monte Malbe, 1 nel campo e 5 direttamente in Colonia; tranquillo e amico di tutti, mentore ed educatore degli ELCINI che aveva praticamente adottato.

Ciao SILVANOne, silenzioso amico, provvederò a spostare la tua cartella nella sezione Missing, ricca di tanti altri tuoi colleghi svaniti nel nulla.



SIVANOne
controlla il movimento in Colonia e che BAJOCCO
finisca il suo pasto

 

mercoledì 10 settembre 2025

COMPLEANNI - LEO

In questo momento di piccolo caos dove, oltre al Capo, funzionano poco e male anche Internet e il vecchio glorioso computer non possiamo però dimenticare i compleanni che inesorabilmente scorrono a Monte Malbe.

Oggi è il turno di LEO, alla Reggia. Mulichina LEO compie oggi 9 anni dal suo abbandono alla Colonia Nuova. Solo, troppo piccolo per rimanere nel bosco, anche se adottato formalmente subito da BAJOCCO, LEO ha preso possesso di uno spicchio della Reggia per cominciare la sua vita di Gatto di Monte Malbe.

Nessun accadimento particolare nella sua vita da quasi centenario; un gatto un poco schivo, poco partecipe, quasi trasparente, ma che non manca un pasto.

11 settembre 2006, ancora un arrivo di avanzo di cucciolata, piccolo e solo, buttato senza troppi complimenti in pasto al bosco, pur di non spendere per sterilizzare la madre: i fratellini regalati al primo richiedente senza troppi problemi, "basta che non crescano qua e non ci sia da spendere sopra per il cibo". Questo il comandamento di chi fa ancora cucciolate casalinghe solo per il piacere di vedere i gattini piccoli che poi, quando crescono, sono solo un impiccio e una spesa.

Ma siamo nel contado perugino, tutto normale!

Auguri LEO, nella disgrazia hai trovato un gruppo di amici e una casa: cosa chiedere di più?



11 settembre 2006
Il primo saluto di BAJOCCO a LEO in Colonia



"Bel tiragraffi Capo! Veramente comodo!"

lunedì 8 settembre 2025

COMPLEANNI - FRITTELLA

Nel caos post"ferie" abbiamo lasciato indietro un compleanno, e di quelli importanti!

FRITTELLA, la gatta più anziana e con più anzianità di Colonia, dopo il pensionamento di BAJOCCO e la scomparsa di SILVANOne, ha festeggiato i suoi 15 anni, tutti trascorsi in Colonia.

Abbandonata, poco più che cucciola il 5 settembre 2010, si è sempre destreggiata tra il bosco della Colonia, quello del convento e gli ampi spazi fruibili. Poco incline alla socialità, con i suoi simili e col Capo, ha sviluppato nel tempo la sua fiducia nell'ambiente che la circonda. Ora è una presenza fissa sul tavolo accanto al Capo e con MEZZACODA a consumare il suo pasto ed ha scelto la casetta come comoda dimora per la notte.

Gode di buona salute e non manifesta patologie visibili; è solo una vecchietta con i movimenti un poco ritardati.

E' rispettata dagli altri Coloni e sempre presente sul sentiero che scende alla Colonia ad aspettare il suo Capo coi viveri.

Auguri FRITTELLA, buoni prossimi 15 anni!



 FRITTELLA
in paziente attesa del suo pasto

domenica 7 settembre 2025

TEMPI DURI - RSA

Ripristinata la RSA alla Reggia per accogliere l'oramai sfinito BAJOCCO.

Il vecchio, ex Capo Colonia Nuova, ha stranamente gradito la nuova sistemazione. Dico stranamente perché ben 7 anni fa BAJOCCO era già stato ricoverato alla Reggia per terapie a causa di un forasacco in un occhio; un periodo terribile, BAJOCCO che non voleva rimanere chiuso nel bagnetto per le due terapie giornaliere e appena poteva scappava via. Fino a quando mi sono deciso a lasciarlo nel bosco, in fondo al fosso dove aveva trovato un comodo riparo, e scendere due volte al dì con collirio e antibiotico. Appena tornato in Colonia BAJOCCO gradì decisamente il nuovo spostamento. Forse per questo ancora non ho spostato la sua cartella con ricoveri e foto dalla Colonia alla Reggia; in fondo ci credevo poco anche io che il vecchio accettasse di buon grado il suo pensionamento a causa dell'età e delle condizioni generali dettate dalla sua IRC.

Invece BAJOCCO è tranquillo e sereno, sta molto in cameretta, poco in giro per casa ma si concede qualche uscita nelle ore più calde a scippare qualche raggio di sole.

Una rivelazione! Ha capito che il posto è comodo, sempre popolato di gatti che alcuni conosce già (GGNAZZIO, TARANTOLA; PUNTINO e TOSCO) e, soprattutto, si mangiano almeno 2 volte al giorno quelle scatolette di cibo delizioso che in Colonia erano bandite per evitare risse da stadio.

Bustine Felix, Gourmet Gold. il Bundy piccolo con la variante pollo al naturale in liquido appetitoso: una manna dopo anni di monotono Bundy versione paté!

Ogni volta che mi vede, o mi sente, anche se è diventato mezzo sordo, lancia miagolii acuti di ringraziamento, stile la NONNI di qualche anno fa, e lì gli altri capiscono che si sta per aprire una nuova bustina di prelibatezze e via! Tutti dentro casa a far compagnia a BAJOCCO e magari rubargliene un poco.

I più sfacciati sono i due piccolini: CUMPA'! e MARCELLINA. Cinino CYNAR è ancora troppo piccolo per essere gettato nella mischia: a lui preparo a parte una cucchiaiata e gliela faccio degustare in santa pace.

BAJOCCO mi ha letteralmente sorpreso nel comportamento, segno che era l'ora giusta di toglierlo dalla Colonia e tenerlo più in sicurezza, vista anche la piccola ischemia che lo ha colpito pochi giorni prima del trasferimento.

Vai BAJOCCO! Nella tua seconda vita sei diventato un perfetto gatto di casa! Mai disperare nel futuro a Monte Malbe!



BAJOCCO
"Allora Capo, mi ci porti a casa tua?"



martedì 2 settembre 2025

ARRIVI & PARTENZE - CYNAR

Il Blog torna dopo un meritatissimo periodo di ferie -memorabili!- a raccontare gli accadimenti di Monte Malbe e pure di Piscille.

E' proprio qui che ci focalizziamo: lunedì mattina previsto il pasto, ma stranamente manca GAZZOSINA, la fedelissima sempre presente ed in attesa del suo Capo. Distribuisco il pasto agli altri e la chiamo; da dentro al cimitero sento un debole miagolio. GAZZOSINA è là dentro in difficoltà!

Mi sposto ed entro chiamandola: il miagolio risponde ancora ma non riesco a localizzarlo. Mi sembra in fondo, vicino al tumulo di una fresca tomba in terra.

Aguzzo la vista: la salsedine e le bianche sabbie della Polinesia mi hanno arrugginito la vista, e vicino al tumulo vedo una cosa strana, scura e strana:

"Ma cos'è, un carciofo? Ora piantano carciofi sulle tombe invece di fiori?"

Poi il carciofo si sposta e si mette di profilo rivelandosi un temutissimo "Oh, cazzo!" nero e di giovane età che si sposta da un'altra parte.

Torno a riprendere i ferri del mestiere, compreso il trasportino in dotazione alla Panda con la priorità di verificare la presenza di una improbabile madre e sicuri probabili fratellini dell' "Oh, cazzo!"

Giro in largo e lungo il cimitero ma intravedo solo il carciofo nero che schizza qua e là: niente madre e fratellini al seguito; fresco abbandono della domenica.

Servo la seconda portata del pasto ai Coloni, che apprezzano assai e cerco di richiamare l'attenzione del piccolo, che è veramente piccolo.

Arriva e si fionda su un piatto di Bundy, viene acciuffato e inserito nel trasportino. Altro veloce controllo nel cimitero, ma nessuna traccia di altre sconosciute presenze; si va alla Reggia, un piccolo così piccolo e solo non può rimanere in quel posto di merda!

A casa, mentre si gode il meritato pasto, lo posso valutare: piccolo (due mesi circa), apparentemente sano, maschio ed affamato.

Manca solo di battezzarlo: l'ho scambiato per un carciofo e può benissimo diventare CYNAR!

Poi ha fatto compagnia al rincoglionito BAIOCCO, chiedendo di tornare a Piscille più volte, e ieri si è lanciato in casa, scoprendo CUMPA'! e la MARCELLINA e una miriade di nuovi gatti adulti. Poi la tele e infine è crollato sul divano. Non è ancora perfettamente socializzato, pur provenendo da una cucciolata casalinga, quindi niente uscite all'esterno.

Pensiamo a crescerlo sano, poi vedremo cosa combinerà a Monte Malbe; sicuramente, essendo solo non andrà a finire in Colonia, se avesse avuto dei fratellini il compito sarebbe stato più facile e lì sarebbe poi finito.

Ma questa è la punizione per essere stato in ferie! 

Benvenuto CYNAR!

(comunque di GAZZOSINA nessuna traccia)



CYNAR
pochi istanti prima di essere acchiappato



La scoperta della televisione!

lunedì 25 agosto 2025

TRIBU' - I "Forse non arrivo a domani" della Reggia

 E' una nutrita pattuglia, di tutte le età, sesso e colore; unica cosa in comune: abitano tutti alla Reggia.

Sono quelli del "Forse non arrivo a domani", l'elité dei Catorci vaganti a Monte Malbe. E' una truppa sempre in movimento: ogni tanto qualcuno se ne va per sempre sostituito subito da qualcun altro che prende il suo posto.

Ad oggi alla Reggia, ma solo là abbiamo questi soggetti:


RINGA: sotto continua terapia per le sue ulcere in bocca, 



RINGA
tra un'iniezione di Convenia e una di cortisone


GIGIA: i problemi respiratori del passato inverno la hanno minata, si sta sempre attenti all'insorgenza di raffreddori e scolo dal naso di muco giallo,



GIGIA
un poco abbacchiata


NASINO, che poi si chiamerebbe STELLA. Il suo tumore squamo cellulare al naso lavora costantemente e qui poco si può fare



NASINO
già il nome e tutto un programma


PONFO, il gatto già castrato arrivato chissà da dove comincia a denunciare tutti i suoi anni, chissà quanti. E' il più noioso e rompicoglioni della Reggia ed ultimamente è stato colpito da un piccolo ictus. In compenso mangia come se non ci fosse un domani



PONFO
stile torre di Pisa


BAIOCCO, il neo pensionato ha accettato bene casa anche se ancora non si muove agevolmente. Sempre magro, ma appetente, lamentoso, beve e piscia in continuazione: l'insufficienza renale cronica se lo sta lentamente mangiando



BAIOCCO
la sua ultima foto in Colonia


lunedì 18 agosto 2025

TEMPI DURI - La successione

Le voci corrono veloci a Monte Malbe!

Ieri, contrariamente a tutti gli altri giorni, quando sono arrivato alla Colonia Nuova FLIPPER era già presente sul sentiero ad aspettarmi: cosa insolita negli anni.

Ma c'è una novità: FLIPPER è il nuovo Capo Colonia in sostituzione del pensionato BAIOCCO.

Successione già decisa da tempo, dopo attenta valutazione delle caratteristiche del successore e del suo essere carismatico nei confronti degli altri.

In tutti questi anni FLIPPER era l'eterno ritardatario, spesso se non lo chiamavi a gran voce non saliva su con i colleghi.

Ma ieri era là; in attesa del Capo, come ogni Capo Colonia che si rispetti!

Sa di dover assolvere un compito gravoso e succedere al grande SMERALDONE, forse il Capo Colonia più rappresentativo di tutti, a TAZZA, il preferito del Capo, e a BAIOCCO e LITTORINA che, per via delle insulse quota rosa politiche aveva richiesto lo sdoppiamento del ruolo.

Ora è FLIPPER che dirige e coordina la banda di ex randagi, in maniera totalmente gratuita, scatoletta buona di ringraziamento esclusa, ma ne beneficiava anche in qualità di vice.

L'unica richiesta, quasi un'imposizione: l'esenzione all'antipulci.

Ieri, casualmente, era il suo turno, ma la siringa di Advocate è finita sul groppone di RENATINO; privilegio della carica.

A somministrazione avvenuta ha gradito la scatoletta buona e personale e una piccola raccomandazione: "Oggi l'hai scampata, ma domani o dopodomani devi dare l'esempio!"

Buon lavoro novello Capo Colonia!



Dall'alto della sua nuova carica
FLIPPER vigila e controlla!

domenica 17 agosto 2025

ANNUNCI & DEDICHE - BAIOCCO

Ieri BAIOCCO ha anticipato di un paio di mesi il suo pensionamento, previsto in concomitanza dell'accensione della caldaia della Reggia.

Di per se non è una buona notizia per il valente oramai ex Capo Colonia.

Subito dopo Ferragosto BAIOCCO ha avuto un piccolo tracollo: un ictus, leggero, ma che ne pregiudica la stabilità e la fluidità dei movimenti.

Inutile lasciarlo esposto ai pericoli della Colonia e della vita all'aria aperta; quindi subito traportato alla Reggia, comunque sua destinazione finale.

Il quadro clinico generale non è eccelso: oltre all'ictus, che solitamente ha il pessimo vizio di replicarsi nel tempo, BAIOCCO è oramai al terzo stadio della sua insufficienza renale cronica. Quindi durerà fino a quando uno dei due problemi, o tutti e due insieme, non lo annienteranno.

Abbiamo stilato un obiettivo, credo difficilmente raggiungibile: arrivare fino a Natale.

Dopo un poco di lamenti e lagne per non capire dove sia capitato gli ho fatto compagnia e rassicurato un poco. Si è calmato e subito ha capito che nel nuovo posto dove dovrà stare per qualche giorno per ambientarsi si servono quelle scatolette di umido prelibate che a lui piacciono tanto: se ve ne avanzassero un poco lui e il Capo ringrazieranno.

La Reggia ingloba così, anzitempo, un nuovo catorcio da accompagnare a fine vita: la IRC non perdona e non è curabile.

Dai BAIOCCO, tra qualche minuto ti porterò una succulenta colazione, che manco sai cosa sia la colazione, e piano piano ti manderò qualche amico curioso della Reggia a conoscerti ed annusarti!

Tieni duro BAIO!



BAIOCCO
quando era ancora in splendida forma
Novembre 2023