LA CUCCIA DEL CAPO
Arrivo alla solita ora in Colonia per la somministrazione
del pasto ma non trovo felini ad attendermi ai bordi della strada.
?
Eppure non piove… cincischio un poco con le borse dei viveri
e la serratura della Panda, ma ancora nessun felino conosciuto (o non)
all’orizzonte.
Impensabile uno sciopero della fame, rimane solo un’altra
opzione valida, la più tragica: sono tutti morti.
Sterminati dai cacciatori e i loro cani o da un letale e
fulmineo morbo… forse quella nuova marca di bocconcini provata ieri aveva
qualche problema! Eppure alla Reggia sono tutti vispi e pimpanti!
Scendo dal sentiero verso la casetta e finalmente odo delle
voci feline.
- The cat is on the table! Ripetete!
- THE CAT IS ON THE TABLE! – un coro.
- No… PERONI, no! Non table! Si pronuncia teibol!
Sgrano gli occhi mentre apro il cancelletto della Colonia; i
randagioni sono tutti seduti composti davanti a PALLUCCHINO ed a
un’improvvisata lavagna fatta con un cubo di polistirolo.
- Hallo, Boss! – saluta il dotto felino rosso.
- Cazzo combinate?
- Dick combined? – traduce alla platea ancora
PALLUCCHINO.
- Embè?
Un lampo di sgomento nei suoi occhi ma interviene
prontamente TARANTOLA: - So?
- Cosa sai? – la incalzo – Spiegatemi che è ‘sta
pagliacciata!
- Vedi Capo – ora è Colosso OSCAR – QUARK ha
scoperto che il 75% dei lettori del nostro blog è americano.
?
- Americano degli Stati Uniti – prosegue.
- E canadese – replica ARCHIMEDE.
- Quindi – Colosso OSCAR, mentre fulmina con
un’occhiataccia il vecchio tigrato, non autorizzato ad interromperlo – abbiamo
deciso di imparare l’inglese per comunicare meglio con i nostri ammiratori e,
gentilmente, PALLUCCHINO si è prestato per l’insegnamento.
- E col francese come la mettiamo? Il Canada è un
paese francofono.
- Si adatteranno… - lo sguardo torvo di OSCAR
promette problemi in caso di non adattamento.
- Significa che ora scriverete il blog in inglese?
- Esatto! E sarebbe cosa buona che ci mandassi
qualche mese in vacanza studio presso un college… Cambridge… Oxford… – precisa
ORFEO
- Inoltre Capo evita tutte quelle espressioni dialettali
di difficile traduzione e pure quegli incomprensibili rimproveri – aggiunge
RALF.
- E anche tutti quegli improperi che lanci quando
hai la giornata storta – replica WAFER.
- Allora facciamo così: evito direttamente di
venire a perdere tempo quassù. Quando ci ripenso vi faccio un bonifico e
scendete giù in paese a farvi provviste da soli. Naturalmente dovrete pensare
pure alla pulizia della casetta e a portare le copertine in lavanderia prima che
scappino via con le vostre pulci e tenie. Dovrete imparare ad aprirvi le
scatolette da soli, ma ci sono le istruzioni sui barattoli, anche in inglese!
Ah! E il bocconcino? Chi di voi imparerà a fare cubetti di mortadella senza
amputarsi una zampa? Inoltre, escluso quando piove, l’acqua non viene
direttamente da voi, ma va presa alla fontanella. Ohhh… quanto tempo libero mi
rimarrà per dedicare più attenzioni ai gatti della Reggia!
- Capo… - ancora Colosso OSCAR prendendomi in
disparte – Lasciali fare, finché sono occupati non combinano guai. Porca
puttanazza ci penso io a sistemare le cose qua!
- Bravo! Sei un gatto ragionevole.
- Naturalmente a me il bocconcino lo darai di
pollo e non di mortadella, eh?
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Il Professore PALLUCCHINO pronto a tenere una nuova lezione |
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