LOTTA
La vecchietta della Colonia - Età stimata circa 15 anni
La storia de I Gatti di Monte Malbe, due bande di felini semirandagi che hanno adottato un umano in cambio della loro sussistenza giornaliera. (Vai a Presentazione)
I NUMERI DI PERONI
Ecco, comincio a tirare giù quattro numeri e il Capo cosa fa?
Mi adotta una piccola; tocca rifare tutto!
Ma facciamo prima a togliere dal mio post precedente 1 femmina, alla Colonia Nuova, perfettamente socializzata e ancora in attesa di sterilizzazione a abbandonata alla Colonia stessa.
Parliamo ora di colori;
I Neri sono 17, 10 alla Reggia e 7 sparsi per le varie Colonie,
le Tricolori 7, 3 alla Reggia,
i Pezzati Bianco-Grigi 3, 2 alla Reggia,
i Grigi 8, 7 alla Reggia,
le Tartarugate 5, 2 alla Reggia,
i Pezzati Bianco-Tigrati 14, 6 alla Reggia,
i BiancoNeri 12, 4 alla Reggia,
i Tigrati 16, 6 alla Reggia,
i SimilQualcosa (Siamesi, Birmani, QuasiBianchi) 3, 2 alla Reggia,
i Rossi 5, 1 alla Reggia,
i BiancoRossi 1, nessuno alla Reggia,
Non risultano presenti gatti Certosini, Spynx, Gialli e Metallizzati.
Di tutti 91 solo 4 sono a pelo lungo, 2 alla Reggia.
9 sono i centenari (gatti con più di 10 anni di età), o presunti tali, di cui 4 alla Reggia (me compreso).
Solo 2 sono i superstiti rimasti di tutti quelli abbandonati alla Colonia Vecchia (2a Era geologia de I Gatti di Monte Malbe), OLIVA alla Reggia e CORNIOLA alla Colonia Nuova.
Basta numeri per oggi, il Capo ha fatto il caffè e vado a scroccarne una tazzina, forse mi offre pure una sigaretta.
Buona giornata!
Vostro PERONI
TNR; gli americani usano questo acronimo per indicare la sterilizzazione dei gatti randagi: Trapped (cattura) - Neutered (sterilizza) - Return (riporta al suo territorio, quando possibile).
A Monte Malbe siamo avanti, ci siamo inventati il TnNR.
Complice una mia leggerezza e la richiesta della ASL di utilizzare una gabbia di dimensione consona per spostare poi il catturato nella gabbia di costrizione e anestetizzarlo invece della grande gabbia bombata che normalmente uso per dare più spazio ai gatti.
Ne ho un paio di quelle classiche, una era stata utilizzata per portare RALF dal dentista e non ancora sanificata e l'altra, poco utilizzata, depositata in garage. Prendo la seconda, ingabbio il povero PALLUCCO della Colonia della Scuola per farlo privare dei suoi attributi e lo stallo nel bagno basso della Reggia.
Il malcapitato è poco contento e impaurito dalla nuova situazione, come tutti. La mattina dopo vado a prelevarlo per trasferirlo alla ASL. Apro la porta del bagno e un micio mi saluta zompettando. Subito penso a PUNTINO che ha il vizio di intrufolarsi in ambienti proibiti appena può e rimanerci chiuso dentro. Gli caccio due urla e mentre esce tento di dargli un calcetto nel culo. Poi un barlume di lucidità mi ricorda che PUNTINO ha mangiato poco prima in cucina con gli altri gatti. Lo sguardo subito corre alla gabbia con dentro PALLUCCO, inclinata contro un mobile e col gancio che con la torsione si è aperto. La gabbia è vuota, e PALLUCCO ora viaggia curioso all'esterno aiutato dal mio calcetto nel culo. Annusa, esplora curioso il nuovo mondo ma si tiene a distanza di sicurezza. Telefono alla ASL per disdire l'appuntamento (Non ho catturato che pioveva troppo! La scusa, ma che pioveva era vero), poi rapida analisi della situazione.
PALLUCCO ha due possibilità: o rimane alla Reggia fino a quando sarà catturato di nuovo, o prova a tornare coi suoi mezzi alla Colonia della Scuola, meno di due chilometri in linea d'aria dalla Reggia.
Mercoledì mattina lo vedo girovagare curioso nel giardino con i gatti di casa che lo seguono con lo sguardo e l'olfatto. Giovedì mattina ancora sta là e si avvicina a chiedere cibo. Venerdì appena lo chiamo si presenta e viene ricompensato con un piatto di paté. Sabato mattina scende in garage a mangiare con gli altri; il suo ultimo pasto alla Reggia. Viene prontamente ingabbiato e dopo 30 minuti è di nuovo alla sua Colonia con i suoi amici, fratelli, cugini e parenti vari di sempre a fare la seconda colazione della giornata.
PALLUCCO: Trapped, notNeutered, Return.
Pazienza PALLUCCO, sarà per la prossima volta, comunque sei stato un bravo gatto!
Se n'è andata con la sua sacca con i ricordi della Colonia e dei bei tempi passati coi fratellini salutando anche gli altri Coloni.
Nessun evento tragico; BRUSCHETTA è stata corteggiata ed adottata da una coppia per vivere in casa.
Meglio non si poteva sperare per la piccola troppo socievole e a rischio rapimento in Colonia, già un coccolone me lo aveva fatto prendere.
Qualche giorno per conoscersi ed annusarsi un poco poi la richiesta: "Ma la piccola tricolore è in adozione?"
I fratellini sono rimasti un poco spiazzati, ma loro hanno scarse doti di socialità ed un manto un poco banale che non ne esalta la bellezza felina, anche se per me sono splendidi.
Ma questa è la legge della Colonia (e anche della vita): bisogna saperci fare e giocare bene le proprie carte.
Per un gatto che improvvisamente arriva (ZITO), un altro se ne va per la sua nuova strada e vita.
Tutti e due ottimi giocatori.
Buona nuova vita BRUSCHETTA!
I NUMERI DI PERONI
Ora che sono alla Reggia posso finalmente accedere al computer del Capo e alla sua blindatissima Agenda Rossa e posso scoprire quali sono i veri numeri di Monte Malbe (e Colonia aggregata).
Al 20 novembre 2022 il Capo segue 92 gatti, di cui 9 alla Colonia di Piscille (che Monte Malbe non è).
Di questi 46 sono maschi, 46 femmine così suddivisi:
- Colonia Nuova di Monte Malbe 13 M e 13 F
- Reggia di Monte Malbe 22 M e 21 F
- Colonia de I Morti di Fame 1 M e 1 F
- Colonia della Scuola 5 F e 7 M
- Colonia di Piscille 5 F e 4 M
Sono tutti sterilizzati o castrati, ad esclusione di 16 elementi, 3 in lista di attesa, 8 ancora troppo giovani e 5 maschi adulti aggregatisi che aspettano pazientemente un turno di sterilizzazione all'ASL da riempire (probabilmente parliamo del prossimo decennio)
Di questi 46 sono gli abbandonati nelle Colonie, 22 recuperati da varie situazioni, incidentati o meno, 13 già trovati in loco, 8 consegnatisi spontaneamente e sicuri randagi vaganti, 1 nata in casa (alla Reggia), 2 adottati (catorci dell'ASL)
87 godono di apparente buona salute (me compreso), 5 sono i catorci dichiarati, tutti residenti alla Reggia ad esclusione di ORTICHINO che rimane inavvicinabile.
72 sono perfettamente socializzati (si fanno toccare senza problemi), 5 i parzialmente sociali (li tocchi solo quando vogliono loro), 15 gli asociali assoluti (mai toccarli e quasi inutile tentare di mettergli l'antipulci).
Mancano ancora numeri, ma mi si è intrecciato il cervello (anche se il Capo dice che non ce l'ho), alla prossima!
Era un po' che tribolava per mangiare e ogni tanto si lamentava col boccone in bocca per cui è stata prenotata una visita dentistica che ha rilevato una massa di denti fradici da estirpare.
La veterinaria ha operato il giorno seguente e oggi il baldo RALF è tornato dai suoi amici in Colonia.
Ancora titubante nel mangiare ho dovuto spendere una bustina buona, in origine destinata ad ECCOLA, per convincerlo a fare di nuovo la prova.
Mangiata con soddisfazione la bustina RALF ha iniziato il consueto pellegrinaggio ai piatti vuoti, in cerca di qualche briciola lasciata dai colleghi.
RALF è guarito.
Pressato da CARDINALE sono costretto a pubblicare il nuovo numero del Magazine, tutto pur di tenerlo occupato affinché non ci scocci con le sue paturnie. In un paio di mesi, dall'ultimo numero, poco è cambiato, ma qualcosa è cambiato!
COLONI DE I MORTI DI FAME E DE LA ZITA
Qui il cambiamento più grande, la nostra MEO-TRUTTRU' è misteriosamente scomparsa, a nulla sono valse le lunghe ricerche. ZITO, il nuovo acquisto rimasto presto orfano, si è unito a ECCOLA da I Morti di Fame dove è sicuro un abbondante pasto al giorno.
ECCOLA non è molto contenta, ma si abituerà alla nuova presenza al pasto.
ZITO, il massiccio tigrato de La Zita, rimasto orfano della compagnia di MEO, l'altra componente la Colonia, misteriosamente scomparsa un mese e mezzo fa, ha iniziato a capire i meccanismi della Colonia de I Morti di Fame, vicina un 500 metri.
Oggi si è presentato sfacciatamente durante il pasto di ECCOLA per condividerlo da buoni colleghi; anche ECCOLA è rimasta orfana della presenza CALIMERO.
Ma ECCOLA non ama intromissioni di gatti semisconosciuti nella sua Colonia e lo fa capire. ZITO ha rimediato comunque un bel pasto abbondante a base di Bundy, crocchette mix di qualità superiore e, già che c'era, ha pure ripulito bene il piatto di ECCOLA dal residuo di Gourmet Gold che aveva lasciato.
Poi si è informato sulla prossima visita del Gattaro Capo con la sua ricchissima sporta contenente ogni ben di Dio, ha fatto un un ruttino e ha salutato "Alla prossima! Puntuale, eh!"
Sono passati 50 giorni dal loro debutto in società e, finalmente, si ha una loro foto decente. In questi 50 giorni sono cambiate tutte le carte in tavola; la casa del Pozzo è stata venduta e sono arrivati i nuovi proprietari, entusiasti dei gatti che già vi risiedevano. Un caso più unico che raro, già mi stavo arrabattando per trovare una degna collocazione a quella banda si scalmanati asociali. In sintesi i due nuovi Pozzetti sono stati adottati dalla famiglia stessa, anche se hanno fatto una timida proposta per cederli ad altri. Una proposta che non ha senso, ho già spiegato, i piccoli sono nati là e hanno ancora la mamma che li vigila, non sono socializzati (nel senso che le prime settimane di vita non hanno avuto contatti e manipolazioni con umani) ma un tentativo è possibile esclusivamente nel loro territorio, anche se richiederà tanto tanto tempo, non si gioca al Circo Orfei coi gatti. Per ammazzare questo tempo ho trovato una bella e utile soluzione: procedere con le sterilizzazioni e portarle a termine con gli adulti prima di passare poi ai due piccolini.
Per il momento queste sono le foto dei Pozzetti a distanza di 50 giorni una dall'altra.
8 Settembre
Un altro paio di palle cadute alla Colonia della Scuola, si tratta di quelle di CORTO, uno dei due rossi.
In attesa di iniziare a lavorare sulle cucciolate del 2022 si finisce il lavoro arretrato, o almeno ci si prova. Rimangono alla Scuola altri 3 maschi da depotenziare e alla Reggia i 3 ospiti fissi RONNIE, PACIFICO e GASTONE.
Poi dicono che manca il lavoro...
Sarà la prossima emergenza da risolvere per il nuovo governo, oramai forte dell'esperienza sui rave party: le risse da Uiskas alla Colonia Nuova.
Ogni giorno i Coloni vengono elargiti di due scatolette di umido differenti dal Bundy: la prima è di bocconcini di infima marca commerciale ,frutto di donazioni, ma che i soliti ingordi gradiscono lo stesso; tanto l'importante è avere la trippa piena!
La seconda scatoletta è quella pregiata: Whiskas, che col suo costo ci compri 3 Bundy. Ma è graditissima, anche troppo. Il problema è che con un'unica scatoletta ci accontenti, a mo' di assaggio 7-8 gatti al massimo, un terzo della popolazione presente al pasto.
Cerco di girare i benefattori, oggi a te, domani a lui e dopodomani a sua sorella, ma non è semplice con i Coloni. Ho cambiato più volte l'ordine di apertura delle scatolette per togliergli ogni riferimento ma lo strappo del Whiskas dovrebbe essere di suono inconfondibile, come quello del Gourmet Gold. E appena aperta si accendono subito mischie furibonde; tutti lo vorrebbero, ma per tutti non c'è!
RENATINO, che è uno per cui tutto è dovuto, inizia a reclamare il Whiskas col suo miagolio simile al barrito di un elefante adulto "Uuuiskaaasss!" grida scalzando a furia di calci i piccoli Nascondini, che sono piccoli ma mica scemi! Li picchia pure, fa anche bene visto che come diventa lui il beneficiario del Uiskas 4 piccole teste lo scansano dal piatto.
L'unica che si gode in santa pace lo Uiskas è la LELENA, anche perchè tutti sanno che chi si avvicina troppo al suo piatto perde subito 4 denti.
Con un poco di pazienza riesci ad accontentare il terzo della popolazione potenziale beneficiario e, con gesto mirato e plateale, mostri agli altri che lo Uiskas è finito e il barattolo vuoto finisce nel sacco dei rifiuti. Mai lasciarlo vuoto e incustodito sul tavolo, viene subito scippato da RALF per raschiare le ultime preziose briciole rimaste e appena CORNIOLA se ne accorge diventa come il pilone del Petrarca Padova incitando tutti alla mischia per la meta della vittoria.
Bisognerà regolare o addirittura proibire la somministrazione del Uiskas in Colonia, manco fosse cocaina; SALVINI ha proposto di evitarne l'importazione e promuovere la somministrazione di Bundy, che fa pure bene alla sovranità alimentare della nazione.
Gatti nazionali o globalizzati, ma pur sempre ex gatti abbandonati.
Uiva il Uiskas!
Comparsa per la prima volta il 16 ottobre 2018 alla Reggia, timida al limite del selvatico, la piccola grigia è cresciuta, si è fatta gatta ma è sempre rimasta decisamente schiva. Ma ora si fa toccare, di straforo, che se non sei veloce a togliere la mano te la stacca.