Dissolviamo il mistero che da 45 giorni annebbia la Reggia: c'è una nuova gatta, una giovane mezza disgraziata con la vita già designata al randagismo.
Proviene dal contado perugino, la classica gatta per i topi dell'orto ma con il pessimo vizio di rimanere incinta e partorire. Fonti certe le assegnano già un parto l'anno scorso e i piccoli non si sa che fine abbiano fatto.
Dopo varie pressioni sul fare qualcosa si è intervenuti. La gatta era solita mendicare cibo qua e là (forse i topi erano finiti) ed è stato facile ingabbiarla per la sterilizzazione.
In principio mi ero offerto solo per l'assistenza tecnica e lo stallo per la degenza poi, vista l'estrema socialità del giovane soggetto, si è decisi di non reimmetterla nel territorio, ostile causa umani intolleranti e cani vaganti e troppo vicina a strada con molto traffico.
La sua destinazione finale quindi cambia: diventerà una gatta della colonia della casetta nel bosco.
Ma mai fare i conti senza l'oste!
La micia si rivela estremamente socievole con gli umani quanto intollerante coi propri simili.
Urge compensare e meditare; se la metto in Colonia ci rimane due minuti, poi chissà dove va a finire.
La compensazione a lungo da i suoi effetti, comincia a familiarizzare con i gatti più tranquilli della Reggia e guadagna le sue prime uscite all'aria aperta.
La casa e le sue comodità, le crocchette sempre disponibili, le serate vicino al termosifone caldo hanno fatto il resto: dall'8 marzo PRISCILLA ha svoltato e da gatta da topi è diventata componente effettiva de I Gatti di Monte Malbe, distaccata alla Reggia.
Non che si sentisse la necessità di una nuova gatta, giovane e anche sana; i posti alla Reggia sono riservati ai vecchi e ai mezzi catorci, ma non sono riuscito ad immaginarmi un'altra soluzione.
Ora PRISCILLA non ha più bisogno di essere controllata, interagisce ancora poco col resto della banda ma li tollera e comunque passa le sue giornate in casa o nel bosco, secondo il meteo.
PRISCILLA fai la brava altrimenti ti mando in collegio!
Nessun commento:
Posta un commento