Ma questo non è importante...
E' stata recuperata a Montescosso (frazione di Ponte Felcino, che è a sua volta una frazione di Perugia) raccolta incidentata; praticamente l'unica auto che è passata là da dopo le Mille Miglia del 1952 l'ha tirata sotto.
"Ma ha solo l'ulna della zampetta sinistra fratturata e neppure scomposta, quindi si risalda da sola" mi è stato detto "Parole del veterinario che l'ha curata e tenuta ricoverata una settimana"
Ora, lasciando perdere i 200 euri che hanno speso per un ricovero un poco dubbio il problema è un altro.
Diagnosi reale:
"E' schiovolata come la scala per le olive" (antico detto perugino che rende subito l'idea dello stato delle cose).
Praticamente l'impatto le ha stirato completamente l'articolazione scapolo omerale sinistra, oltre alla succitata frattura, facendole perdere completamente il controllo della zampetta sinistra.
Anche la coda è uscita malconcia dall'impatto, ma è il danno minimo.
E' stata fatta visitare da veterinaria più competente (e credo pure più onesta) che ha consigliato di provare con il cortisone per vedere se la zampetta poteva un poco recuperare.
Sta recuperando in mobilità ma rimane la parte terminale inanimata e ciondolante.
Se dovesse crearle problemi di abrasione da sfregamento e infezione la zampetta dovrà essere amputata.
Spero di no, ma visto il carattere della piccola credo sia una speranza vana.
Comunque SUZUKINA, dopo un breve periodo di smarrimento, si è subito integrata con gli AGNESINI e, essendo più grande, ribelle e scatenata, li incita nei peggiori giochi all'aperto.
Un bel crostino, ovvero una vera gatta da pelare!
Che altro dire...
A 4 o 3 zampe benvenuta SUZUKINA!
2 luglio 2020 SUZUKINA osserva il nuovo mondo |
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"Capo, e se mi perdo in questa giungla?" |
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