E' iniziato il consueto pellegrinaggio della popolazione cittadina alla ricerca di microscopiche e quasi inesistenti castagne a Monte Malbe.
Questi novelli esploratori, bardati come se dovessero affrontare la traversata dell'Amazzonia, sono quasi più fastidiosi dei cacciatori.
Ogni tanto qualcuno se ne perde; perdersi a Monte Malbe richiederebbe il ricovero d'urgenza alla neuro, e giù Protezione Civile, Pompieri, CAI, cani molecolari a ricercarli.
Noi (gatti e gattaro) li guardiamo con un misto di tenerezza e compassione pur non riuscendo a comprendere cosa li spinga a simili pericolose avventure, considerando che per arrivare a Monte Malbe spesso devono chiedere aiuto al navigatore dell'auto.
Mah...
COLONIA DE I MORTI DI FAME
Qui l'unica notizia è che CALIMERO ha terminato un altro trattamento con cortisone ed antibiotico per la sua fastidiosa stomatite. Ora è il terrore dell'umido contenuto nelle scatolette.
PAVESINO ancora latita, di lui nessuna notizia, neppure di rimbalzo.
CALIMERO
COLONIA NUOVA DI MONTE MALBE
La vita scorre tranquilla in attesa del temuto inverno; siamo al raddoppio giornaliero del consumo di umido, mentre è calato quello delle crocchette (ma solo perché qualche visitatore notturno ha smesso di visitarci).
Ancora una breve ed inattesa apparizione di OVOSODO (probabile fratello di MECO).
MECO ha mancato l'appuntamento con la cattura per la sterilizzazione, ma si è gentilmente "offerto" volontario CARDINALE: un altro maschietto non più in grado di nuocere e riprodursi.
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